Gratta e Vinci da 5 euro venduti a 10 centesimi: cosa sta succedendo

Gratta e Vinci da 5 euro che al momento si stanno vendendo a 10 centesimi. Ecco costa sta succedendo e il motivo di tutto questo

E’ successo davvero. E chiunque si sia trovato in quel momento davanti ad un distributore automatico di sigarette di Gratta e Vinci ha avuto la possibilità di comprare tutto a 10 centesimi.

Gratta e Vinci da 5 euro venduti a 10 centesimi: cosa sta succedendo
Attacco hacker ©️Ansafoto

C’è un attacco hacker dietro a quello che è successo nella notte in diverse zone d’Italia, quando per un poco di tempo le sigarette e anche i tagliandi della lotteria istantanea hanno avuto un costo diverso da quello normale e regolare. Un attacco hacker per dare solidarietà all’anarchico Alfredo Cospito, al 41bis che sta facendo uno sciopero della fame appunto per questo regime di reclusione, che sta catturando l’opinione pubblica italiana da un poco di tempo.  La segnalazione del cattivo funzionamento è partita dal titolare di una tabaccheria a Lecce. Manomessi apparecchi della linea “Laser Video”, come confermato dalla stessa azienda. Ma non solo in Puglia, ma in diverse zone d’Italia alcuni utenti hanno trovato la stessa situazione. E non sappiamo, ovviamente, se hanno approfittato di quanto stava succedendo e soprattutto se l’erogatore dava in cambio di 10 centesimi un pacchetto di sigarette oppure un Gratta e Vinci.

Gratta e Vinci da 5 euro, c’è l’attacco hacker

A quanto riportato da today.it, hacker avrebbero tentato di attaccare anche alcuni siti istituzionali come quelli di Atac che anche in questo momento risulta irraggiungibile, del Mef e del commissariato online. Ma in questi ultimi due casi senza conseguenze.

Gratta e Vinci da 5 euro venduti a 10 centesimi: cosa sta succedendo
©️Ansafoto

Si attendono ovviamente degli sviluppi nel merito della vicenda anche per capire, se qualcuno ha comprato un Gratta e Vinci sfruttando la situazione, se in caso di vincita possa essere pagato o meno. Per quanto riguarda invece le sigarette, se l’acquisto alla fine è andato comunque a buon fine, ci sarebbe davvero poco da fare. I fumatori le avranno già fumate pensando al costo irrisorio delle stesse e magari facendo anche una scorta di tabacco per i prossimi giorni. Con cinque euro infatti, che è il costo minimo di un pacchetto di sigarette, ne avrebbero potuti comprare 50 di pacchi. Risparmiando, inoltre, una bella cifra.

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