Inter-Juventus, il video con gli highlights e le azioni salienti del big match di domenica 19 marzo di Serie A, con gli episodi da moviola e i voti.
Arriva il primo dei tre derby d’Italia previsti in un breve lasso temporale (il 4 e il 24 aprile ci saranno le semifinali di Coppa Italia). L’Inter è reduce dalla qualificazione ai quarti di Champions, ma la settimana scorsa è caduta in campionato sul campo dello Spezia; la Juventus giovedì ha battuto in trasferta il Friburgo: nei quarti di Europa League se la vedrà con lo Sporting Lisbona.
La formazione di Inzaghi è seconda in classifica con 50 punti, quella di Allegri è a quota 38, ma senza la penalizzazione di 15 punti sarebbe davanti ai nerazzurri. Per la Juve sono indisponibili Pogba, Alex Sandro, Kaio Jorge, Milik e Bonucci. L’Inter scende in campo in emergenze difensiva, senza Gosens, Bastoni e Skriniar.
Momenti clou della sfida
I nerazzurri partono con più foga. Grande tiro dalla distanza al 2′ di Barella con Szczesny che con i pugni alza sopra la traversa. Bella azione dell’Inter al 17′, con triangolo Barella-Lukaku e poi tiro del sardo: si salva il portiere della Juve. Al 23′, in contropiede segna la Juve con Kostic: difesa interista ferma. C’è però un tocco di braccio di Rabiot nell’azione del goal di Kostic, entra in scena la VAR, che convalida. Poi al 28′, ancora Juve pericolosa. Al 40′, Barella salva su tiro di Kostic. Pochi minuti dopo Lukaku di testa manda fuori non di molto.
Al 48′ c’è la prima occasione dell’Inter con Brozovic che da ottima posizione, un po’ sbilanciato, non inquadra la porta. Verso il 57′ Calhanoglu sbaglia il controllo in area disturbato da Locatelli: era solo davanti alla porta. Mikhitaryan devia un tiro di Kostic di nuovo su Kostic al 76′, un minuto dopo Onana salva anticipando Locatelli. 85′: gran botta di Mkhitaryan da fuori aria, palla fuori. Nel recupero Grande coordinazione e conclusione al volo di Mkhitaryan con la palla che sorvola di poco la traversa.
Tabellino e pagelle di Inter-Juventus
INTER (3-5-2): Onana; Darmian (78′ Correa), De Vrij, Acerbi; Dumfries (83′, Bellanova), Barella (62′, Mhkitaryan), Brozovic, Calhanoglu, Dimarco (62′, D’Ambrosio); Lukaku (78′, Dzeko), Lautaro. All.: Inzaghi
JUVENTUS (3-5-1-1): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; De Sciglio (74′, Cuadrado), Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Soulé (66′, Chiesa, 83′, Paredes); Vlahovic. All.: Allegri
ARBITRO: Daniele Chiffi (sezione Padova)
MARCATORI: 23′, Kostic (J)
NOTE: Ammoniti: 30′, Barella (I); 31′, Gatti (J); 71′, Rabiot (J); 87′, Danilo (J); 90′, Paredes (J), 96′, D’Ambrosio (J). Espulsioni: 97′, D’Ambrosio (I); 97′, Paredes (J); Recupero: 5′, primo tempo; 5′, secondo tempo.
I migliori di Inter-Juventus sono i difensori della Juve. Su tutti spicca Gatti, attento, feroce negli anticipi e mai realmente spaventato da Lukaku e Lautaro (7,5). Bene anche Bremer che controlla con le buone e le cattive Lukaku (7). Fa il suo e segna Kostic, il più vivace dei suoi in attacco (7). A centrocampo la partita invece la fa Locatelli, che disturba continuamente Brozovic, fa partire contropiedi e prova anche più volte il tiro (7). Male Vlahovic, che sbaglia ancora tanto (5,5).
Nell’Inter il più in palla è il solito Calhanoglu (6,5). Benino i neoentrati D’Ambrosio e Mhkitaryan (6). Male invece Lautaro, mai pericoloso (5,5). Un po’ meglio di lui, per lavoro sporco e sponde Lukaku (6). Il peggiore dell’Inter è Dumfries, mai utile alla squadra (4,5).
Moviola e gli highlights della gara
L’arbitro convalida il goal della Juve nonostante un tocco di braccio (molto largo) di Rabiot e un altro sospetto tocco di Vlahovic. I tocchi sembrano esserci entrambi, ma per la VAR la rete è regolare. Scatta la polemica. L’arbitro ammonisce tanto, e a fine partita scoppia una mini rissa fra i giocatori nerazzurri e gli juventini. Espulsi D’Ambrosio e Paredes a tempo scaduto.
Ecco gli highlights della gara:
