Esonero Inzaghi, il clamoroso ritorno all’Inter prende quota

Esonero Inzaghi, l’addio alla fine della stagione diventa sempre più probabile. Summit continui: prende quota il doppio ritorno

L’Inter è seconda in classifica, ha vinto l’ottavo di finale di andata di Champions League contro il Porto, e ha vinto pure la Supercoppa contro il Milan. Tutto bene, si direbbe. Ma non è affatto così, tant’è che più passa il tempo e più un addio di Simone Inzaghi alla fine della stagione appare possibile.

Esonero Inzaghi, il clamoroso ritorno all'Inter prende quota
Thiago Motta e Simone Inzaghi – Ilveggente.it

Il tecnico lontanissimo dal Napoli, con una qualificazione alla prossima Champions League ancora da acciuffare, potrebbe pagare a caro prezzo quello che la sua squadra non sta riuscendo a fare in campionato: lo scorso anno perso per via anche dell’errore di Radu in quel di Bologna, e quest’anno perso già da adesso visto che i 18 punti dalla squadra di Spalletti sono praticamente irrecuperabili. Una fatal Bologna per i nerazzurri che proprio domenica scorsa, in Emilia, ci hanno rimesso le penne con una prestazione indegna quasi per la maglia che portano. Dentro la società i summit per il futuro sono iniziati e anche i bookmaker, adesso, cercano di capire come potrebbe andare il futuro. Intanto, l’esonero alla fine dell’anno vale 7,50 volte la posta. Una quota da prendere seriamente in considerazione.

Esonero Inzaghi, Motta e Mourinho gli eredi

Il favorito numero uno è proprio il tecnico che attualmente guida il Bologna: quel Thiago Motta che a quanto pare è conteso anche dal Psg che ha dato un’anima ad una squadra che ha dovuto lasciare andare, in tutti i sensi purtroppo, Sinisa Mihajlovic. Non era facile riuscire ad entrare nell’animo dei giocatori che hanno perso il tecnico, un tecnico amatissimo e che ha lasciato un vuoto anche a chi non lo conosceva.

Esonero Inzaghi, il clamoroso ritorno all'Inter prende quota
Mourinho – Ilveggente.it

Questo comunque è un altro discorso e qui parliamo di cose banali rispetto a tutte le altre. Motta, insomma, dicevamo, è il favorito numero 1: viene offerto a 3,50 volte la posta, in vantaggio su Italiano, alla guida della Fiorentina, che invece è la stessa quota dell’esonero di Inzaghi. E poi ci potrebbe anche essere un clamoroso ritorno, quello di Mourinho, che alla Roma non se la passa benissimo, che è dato a 10, così come Stankovic, un altro che non sta vivendo il suo miglior momento sulla panchina della Samp. A dieci volte la posta è dato anche Tuchel, ex Chelsea. Difficile, infine, il ritorno di Conte: per lui la quota a 15 dice tutto.

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