Paola Egonu, la sua presenza a Sanremo ha diviso il pubblico fin dall’inizio. La pallavolista, nelle scorse ore, è stata pesantemente attaccata per via del suo monologo.
Il Festival più seguito della televisione italiana è giunto al termine ma alcuni momenti di Sanremo sono destinati a continuare a far discutere. Dallo scatto di ira di Blanco al bacio tra Rosa Chemical e Fedez, fino al monologo di Paola Egonu, la cui partecipazione a Sanremo ha scatenato accesi dibattiti sul web.
La campionessa di pallavolo ha affiancato Amadeus e Gianni Morandi nella conduzione della terza serata del Festival di Sanremo. Pochi giorni prima della sua partecipazione alla kermesse, sul web erano già scoppiate polemiche in merito alle sue recenti dichiarazioni sul razzismo in Italia.
La stessa Paola – che al momento milita nella squadra turca VakifBank – aveva affermato di voler chiarire quanto detto in precedenza sul palco di Sanremo. E così ha fatto, andando contro a chi, come Matteo Salvini, si era augurato che non avrebbe affrontato l’argomento discriminazioni.
“Non sono qui per dare lezioni di vita” ha spiegato all’inizio del suo monologo. Paola ha parlato della stampa e di come le sue parole vengano spesso travisate, del fatto che non intende assolutamente passare per vittima e dell’influenza che il razzismo ha avuto nella sua vita, fin dall’infanzia.
La pallavolista ha parlato di diversità e delle tante domande che si faceva da bambina, rendendosi conto di non essere come gli altri. Ha voluto far capire di non avere nulla contro l’Italia, ma di essersi limitata a raccontare quelle che ha definito “brutte esperienze vissute”.
“La mia diversità è la mia unicità. Io sono io, perché sono io” ha dichiarato con fierezza. La stessa fierezza che prova quando indossa la maglia azzurra, “la più bella del mondo”: ciò che prova nei confronti dell’Italia, ha spiegato, è un forte senso di responsabilità, che si unisce alle speranze nutrite per il futuro.
Con il suo discorso Paola ha voluto rispondere alle polemiche scoppiate sul web e condividere il suo messaggio all’insegna della diversità, che non deve essere temuta ma accettata e apprezzata nelle sue varie sfaccettature.
Paola Egonu, il suo monologo preso di mira sui social
Purtroppo, il monologo non è bastato a placare gli animi online. Tanto meno dire di amare l’Italia. E neanche Carolina Marcialis, moglie del celebre Antonio Cassano, ha risparmiato la pallavolista.
A quanto pare l’ex calciatore non è l’unico famoso per le sue uscite, fin troppo sincere e schiette. Carolina, da parte sua, ha pesantemente attaccato il Festival di Sanremo che, sui social, ha definito un circo.
A detta della pallanuotista, il Festival sarebbe stato “tremendamente noioso”. Anziché concentrarsi sulla musica, tra conduttori e partecipanti ognuno ha pensato solamente a promuovere se stesso e mettere in scena sketch che, secondo Carolina, poteva essere evitati.
Non ha esitato a scagliarsi contro Blanco (“Bambino annoiato che spacca il palco”) e Rosa Chemical e Fedez (“Gente che si limona per far parlare di sé”). Nel suo sfogo, Paola non poteva ovviamente essere esclusa.
“L’atleta portabandiera olimpica italiana che riesce a sputare sull’Italia”: così è stata definita da Carolina. Secondo quest’ultima, il pubblico sarebbe stufo dei “teatrini” di Sanremo. Invece di portare tutto all’estremo, la kermesse potrebbe provare a “promuovere un po’ di normalità”.
