Camila Giorgi, finimondo nella notte: tra sconfitte e confessioni

Camila Giorgi, a ridosso del suo esordio stagionale in Australia è successo di tutto: la confessione inaspettata ha colto tutti di sorpresa.

Finora il suo nome non era mai saltato fuori. Compariva nella lista dei pazienti della dottoressa Grillone, ma le ipotesi al vaglio degli inquirenti non erano state confermate in sede di interrogatorio.

Camila Giorgi, finimondo nella notte: tra sconfitte e confessioni
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Adesso, però, la posizione di Camila Giorgi si è irrimediabilmente aggravata. Ancor prima di andare a processo, la dottoressa finita nel mirino ha difatti rilasciato delle dichiarazioni che coinvolgono direttamente ed inchiodano, in maniera forse definitiva, la tennista di Macerata. In un’intervista rilasciata al Corriere del Veneto ha innanzitutto parlato di come funzionava il giro di false vaccinazioni da lei messo in piedi, per poi focalizzarsi in modo più specifico sulla campionessa del Masters 1000 di Melbourne del 2021 e sugli altri componenti della famiglia Giorgi.

È stato in quel frangente che la Grillone ha confessato di avere Camila in cura da molto tempo presso di lei, per via del cosiddetto “gomito del tennista”. E stando alle sue dichiarazioni pare che la giocatrice, ad un certo punto, le abbia espressamente chiesto se fosse possibile in qualche modo sfuggire all’obbligo vaccinale.

Camila Giorgi, la notizia è arrivata poco prima dell’esordio stagionale

“Poco prima dell’inizio dell’estate – ha raccontato la Grillone – Camila era venuta chiedendo la possibilità di ottenere delle false attestazioni di tutti i vaccini obbligatori, nonché del vaccino Covid”.

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“Posso confermare con assoluta certezza – ha poi aggiunto – che nessuno dei vaccini nei confronti della famiglia Giorgi sono stati effettivamente somministrati. In quel caso non ho ricevuto alcun pagamento”. La notizia, come facilmente intuibile, ha fatto il giro del web. Il tutto una manciata di ore prima dell’esordio stagionale della tennista di Macerata in Australia. Quando in Italia era da poco passata la mezzanotte, la Giorgi è infatti scesa in campo ad Adelaide in cerca di un posto nel tabellone principale. Non giocava dallo scorso mese di agosto e i suoi sostenitori erano impazienti di rivederla all’opera.

Ha affrontato la rivale Sorana Cirstea, ma non è riuscita a tenerle testa e non si è qualificata, dunque, al Wta 500. Non deve essere stato affatto facile concentrarsi sul match, d’altra parte, considerando che la Grillone aveva appena rilasciato le sue dichiarazioni. Non resta che capire, a questo punto, se la Federtennis continuerà a tacere sul caso. O se, invece, prenderà provvedimenti nei confronti dell’ex numero uno d’Italia. E che cosa ne sarà, eventualmente, della sua partecipazione all’Australian Open.

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