Bonus auto e moto, domande al via: piattaforma e requisiti

Bonus per auto e moto, è il momento giusto per comprare. Ecco quali sono i requisiti necessari e come procedere per la presentazione della domanda.

Gli Ecobonus sono ripartiti con alcune novità per il 2023. Coloro che desiderano acquistare un’auto o una noto potranno contare sugli incentivi elargiti dallo Stato presentando l’apposita domanda.

Bonus auto e moto, domande al via: piattaforma e requisiti
Bonus auto e moto, al via le domande (Pexels)

In base alla misura dedicata ai bonus in questione, sono previsti aiuti annuali agli acquirenti per un arco di tempo pari a tre anni, tra il 2022 e 2024. L’anno scorso, i 170 milioni stanziati per gli incentivi sono andati letteralmente a ruba. Sono terminati in poco meno di un mese (dal 16 maggio al 12 giugno).

Quest’anno il Governo ha deciso di apportare alcune modifiche al provvedimento. La detrazione extra prevista per i redditi più bassi per le vetture con emissioni tra 0 e 60 grammi/km di CO2 nel Dpcm del 4 agosto 2022 non sarà più valida.

Inoltre, in base alla circolare del 30 dicembre, è stato ridotto a 180 giorni il precedente termine di 270 giorni che possono trascorrere tra la firma del contratto che accerta l’acquisto e la rimessa dell’auto. Per chi non dovesse rispettare i tempi, la pena prevista è l’obbligo di rinunciare allo sconto.

Ecobonus e auto elettriche

Gli incentivi hanno un occhio di riguardo verso le auto elettriche e sono comprese anche le ibride plug-in e le termiche (sia full che mild hybrid), oltre a moto e ciclomotori. Per le prime, quest’anno, è stato stanziato un fondo di 190 milioni. La misura coinvolge le auto con emissioni di CO2 comprese tra 0 e 20 g/km.

Bonus auto e moto, domande al via: piattaforma e requisiti
(Pexels)

Per poter ottenere la detrazione è necessario che il costo della vettura non sia superiore a 35 mila euro più Iva (circa 43 mila euro). Se non viene rottamato nessun veicolo, il bonus è pari a 3 mila euro. In caso contrario, la somma sale a 5 mila euro se si sceglie di rottamare un’auto che rientra nelle categorie tra Euro 0 ed Euro 4.

La vettura deve essere stata utilizzata per almeno 12 mesi, da parte dell’acquirente o di un membro della sua famiglia con cui convive. Passando alle auto ibride plug-in l’Ecobonus prende in considerazione le vetture con emissioni che vanno da 21 a 60 g/km.

Il Governo, con una dotazione di 235 milioni di euro, ha previsto la possibilità di accedere all’incentivo nei casi in cui la spesa non superi i 45 mila euro più Iva (55 mila euro). Il bonus è di 2 mila euro senza rottamazione e 4 mila con rottamazione di veicoli da Euro 0 ad Euro 4.

Bonus auto e moto, quali sono le misure previste

Nel caso delle auto termiche, con emissioni che si aggirano tra i 61 e 135 g/km, è possibile accedere all’Ecobous solamente previa rottamazione di un’auto che abbia emissioni comprese tra Euro 0 ed Euro 4. La nuova vettura deve avere un prezzo di 35 mila euro più Iva (circa 43 mila euro). Lo sconto è pari a 2 mila euro.

Infine, abbiamo le moto ed i ciclomotori. In questa categoria rientrano sia i veicolo elettrici che a scoppio. Per il 2023 si è provveduto a prevedere una notevole riduzione della dotazione delle moto con motore termico: è pari a 5 milioni (in precedenza erano 10).

La detrazione viene calcolata in base al costo di acquisto. In ogni caso non va oltre i 2.500 euro. Per poter accedere al bonus è richiesta la rottamazione di una vettura tra Euro 0 ed Euro 3.

Gli Ecobonus potranno essere richiesti a partire dall’inizio dell’anno, fino al 31 dicembre 2023 tramite l’apposita piattaforma dedicata. Le prenotazioni possono essere fatte a partire dalle ore 10 del 20 gennaio.

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