Juventus, largo ai giovani: non solo Miretti e Fagioli, il retroscena su Pirlo

Il 4 gennaio riparte il campionato. Chi potrà essere la vera avversaria del Napoli? Secondo Emiliano Viviano in gioco potrà esserci anche la Juventus, se avrà il coraggio di affidarsi ai giovani.

Emiliano Viviano, attualmente portiere e capitano del club turco Fatih Karagümrük e in passato tesserato da Brescia, Bologna, Inter, Palermo, Arsenal e Sporting Lisbona, è intervenuto ai microfoni di calciomercato.it, in onda sul canale Twitch TVPLAY per parlare di Serie A e di possibili concorrenti del Napoli capolista.

Miretti e Faglioli
Fabio Miretti ©LaPresse

Non credo sulle romane“, ha esordito il portiere, parlando delle possibili rivali del Napoli. “Credo in Inter e Milan. Ti direi anche Juve, ma non so come potrà reagire a quello che sta succedendo, ma poi anche per il fatto che Vlahovic sta male, Pogba sta Male, Di Maria ha fatto il Mondiale… Insomma, hanno insomma un po’ di problemi“. In definitiva, per Viviano, in questo momento, non c’è una squadra rivale del Napoli. “Poi mancano sei mesi e si va incontro a qualcosa di mai visto, è come iniziare un campionato nuovo”.

Per Viviano la Juventus dovrebbe avere il coraggio di affidarsi ai giovani per rinascere. Pirlo, suo allenatore in Turchia, gli ha parlato benissimo di due ragazzi tesserati dalla Juve. “Io e Pirlo abbiamo parlato più che altro di Fagioli e Miretti. A lui piacciono da morire. Sono diversi. Fagioli è bravo in costruzione, l’altro ha più gamba. Per lui sono tutti e due molto forti. Miretti, io non lo conoscevo. Il primo che me ne ha parlato è stato il mio presidente all’inizio della stagione scorsa, che aveva visto un paio di partite della primavera. Mi aveva detto che era forte, e ha provato anche a farselo prestare. Secondo me il ragazzo non ha nemmeno saputo. Con Andrea Pirlo abbiamo parlato anche di Aké”.

Juventus: ripartire dai giovani, la ricetta di Viviano

Gli opinionisti presenti a calciomercato.it hanno domandato a Viviano quale squadra secondo lui ha più necessità di rinforzarsi sul mercato. Il portiere ex Arsenal non ha dubbi: “La Roma sicuramente. Sono corti a livello di qualità generale. Ci sono dei difetti anche tra i titolari. Gli sono mancati dei giocatori per diversi tempo“. La sorpresa di gennaio secondo il portiere può essere l’Inter con il recupero del suo attaccante.

Miretti e Faglioli www.ilveggente.it
Fabio Miretti ©LaPresse

L’Inter non ha mai avuto Lukaku, che di certo può spostare qualcosa. La Juve, se stanno tutti bene, ha cento giocatori. Il Napoli, se fossi in loro, lo toccherei il meno possibile”. In realtà Viviano confessa di non essere mai stato molto colpito dalle doti di Lukaku, ciononostante riconosce che il belga può essere molto utile ai nerazzurri.

Tra Osimhen e Lukaku scelgo Osimhen. Non sono mai stato un amante di Lukaku. Non mi piace come gioca. Anche se Osimhen deve dimostrare ai livelli di Lukaku. Non è pulito tecnicamente, ma non ha bisogno di esserlo. Gli basta andare in porta. Lukaku usa benissimo bene il suo corpo, è bravo in profondità, è bravo a fare il gioco di perno che chiede Conte”.

Impostazioni privacy