Juventus, nuova batosta per Agnelli: comunicato UFFICIALE Uefa

Juventus, nuova batosta per Agnelli e in generale per la SuperLega: arriva il comunicato ufficiale della UEFA che ribalta le carte in tavola

C’era attesa, e anche tanta. Soprattutto per quelle società che aspettavano di conoscere il parere sulla SuperLega. E tra queste in prima fila c’era la Juventus, il club che fino a poco tempo fa è stato di Andrea Agnelli, dimissionario come tutti sappiamo, dopo le vicende giudiziarie che hanno colpito la Vecchia Signora.

Juventus, nuova batosta per Agnelli: comunicato UFFICIALE Uefa
L’ex presidente della Juventus Andrea Agnelli ©LaPresse

Bene, torniamo al punto principale, quello della SuperLega, con la corte di Giustizia dell’Unione Europea che si è espressa nel merito del “monopolio” della UEFA. Questo infatti era il tema trattato dalla questione, con i club – tra i quali il Real Madrid e il Barcellona quelli più interessati alla questione – che speravano di avere carta bianca e di piazzare quella che sarebbe stata una prima vittoria importante. Ma a quanto pare la SuperLega non sarà la via per cambiare il calcio, così come chiedevano i presidenti. Ma si dovrà fare per forza qualcosa di diverso. Sì, è anche vero che questo parere non vincola per nulla quella che dovrà essere la sentenza definitiva che è prevista in Primavera, quando le parti si riaggiorneranno.

Juventus, il comunicato della UEFA sulla Superlega

Intanto il fatto: l’avvocatura generale dell’Unione Europa ha detto questo: “Le regole FIFA-UEFA in base alle quali qualsiasi nuova competizione è soggetta ad approvazione preventiva sono compatibili con il diritto della concorrenza dell’UE”. Ed è evidentemente un punto importate a favore di Ceferin, che ha preso la palla al balzo commentando in questo modo.

Juventus, nuova batosta per Agnelli: comunicato UFFICIALE Uefa
Ceferin, presidente UEFA ©LaPresse

“La UEFA accoglie con grande favore il parere inequivocabile di oggi che raccomanda una sentenza della CGUE a sostegno della nostra missione centrale di governare il calcio europeo, proteggere la piramide e sviluppare il gioco in tutta Europa“. E, immediatamente, anche l’Eca ha detto la propria: “Il parere emesso oggi dall’avvocato generale della Corte di giustizia UE propone un netto rifiuto degli sforzi di pochi per minare le fondamenta e il patrimonio storico del calcio europeo per molti. In qualità di organismo che rappresenta quasi 250 dei migliori club di calcio europei, l’Eca è esplicita nella sua forte opposizione nei confronti di quei pochi egoisti che cercano di sconvolgere il calcio europeo per club e minare i valori che lo sostengono. Il parere pubblicato oggi dall’avvocato generale Rantos rafforza l’opposizione di lunga data dell’ECA alla Super League europea e a qualsiasi progetto separatista”.

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