Alcaraz passa il testimone e Sinner coglie l’attimo: la frase inaspettata

Alcaraz, la dichiarazione coglie tutti di sorpresa. Nel frattempo, l’avvversario Sinner prepara la contromossa.

“Nulla è cambiato”, dice lui, ma va da sé che non sia del tutto vero. Perché quando diventi il numero 1 del circuito a diciannove anni è del tutto normale che il nuovo status ti stravolga la vita e la prospettiva. E forse Carlos Alcaraz deve ancora prenderci confidenza, con la sua “posizione”.

Alcaraz passa il testimone e Sinner coglie l'attimo: la frase inaspettata
©️LaPresse

È salito al vertice del ranking Atp dopo lo Us Open, ma non si è mai sentito “arrivato”. Così come non ritiene che lo sia neanche il suo coach, Juan Carlos Ferrero, convinto che il suo pupillo debba ancora fare diversi passi in avanti per diventare il gigante che siamo certi diventerà.

“Diciamo che deve lavorare su piccoli dettagli sul dritto e sul rovescio – ha detto l’allenatore – deve essere più continuo al servizio. Lo voglio ancora più aggressivo in risposta, evitare qualche errore a rete. Ho preparato il finale di stagione specificatamente per migliorare molte cose. Non puoi dire a qualcuno che, poiché è il numero 1, è completo e non ha bisogno di lavorare. È proprio il contrario”.

Alcaraz tentenna, Sinner vola

Alcaraz passa il testimone e Sinner coglie l'attimo: la frase inaspettata
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La dichiarazione più interessante, non fosse altro per la razionalità che la caratterizza, l’ha rilasciata però il diretto interessato. “In WTA Iga Swiatek ha avuto un anno incredibile – ha detto Alcaraz – ha fatto il record per la più lunga striscia di vittorie dal 2000. Vorrei essere come lei, non perdere il numero 1, ma credo sia quasi impossibile. Lo perderò, ma l’obiettivo è riprenderlo e rimanere al n. 1 per più tempo possibile”.

Carlos sa già quanto sarà difficile mantenere il comando della classifica e la sua lucidità è, per certi versi, sorprendente. Così come lo è quella di Jannik Sinner, che ha finalmente ritrovato la grinta e dichiarato quale sia il suo obiettivo nella stagione che sta ufficialmente per iniziare.

“Punto a Torino – ha detto l’altoatesino, con una determinazione che ci piace un sacco – voglio tornare a giocare le Nitto ATP Finals. So che ce la posso fare, ma sarà decisivo non saltare match e tornei importanti come sono stato costretto a fare quest’anno”.

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