Calciomercato Milan, Psg in agguato: scippo da 150 milioni

Calciomercato Milan, il Psg appare in agguato ed è pronto ad affondare il colpo: scippo ai rossoneri dal valore di 150 milioni di euro

La fame del Psg sul mercato non si ferma. Anzi, nonostante il rinnovo di Mbappé, che ha scatenato delle infinite polemiche sui soldi che il club francese garantirà all’attaccante nei prossimi anni, sembra essere maggiore l’appetito. Soprattutto per via dell’allontanamento di Leonardo che dopo i risultati deludenti dell’ultima stagione è stato sollevato dall’incarico. E chi arriverà al suo posto – si parla già con una certa insistenza di Campos – vorrà sicuramente presentarsi nel migliore dei modi. E avrebbe messo nel mirino un giocatore del Milan.

Calciomercato Milan
©️LaPresse

Non uno qualunque, a dire il vero. Parliamo di Leao, l’attaccante che ha trascinato i rossoneri allo scudetto e che con le sue giocate ha spaccato diverse partire nel corso della stagione. Il Corriere della Sera spiega che nonostante il faraonico rinnovo di quel Mbappé che sembrava destinato al Real Madrid, ci potrebbero essere comunque i presupposti però un altro colpo.

Calciomercato Milan, scippo del Psg

Salernitana-Milan
Rafael Leao ©️LaPresse

Contratto in scadenza nel 2024, il Milan ha già iniziato a mettere le basi per il rinnovo del contratto. Ed è tranquillo di una clausola rescissoria di 150 milioni di euro. Beh, tranquilli con i parigini è un parolone, visto che hanno dimostrato di non avere nessuna paura di investire. E magari creare in attacco qualcosa di mai visto prima per qualità fisiche e tecniche. Il cruccio ovviamente è quella Champions che anche quest’anno è sfumata troppo presto, in quella serata di Madrid che ha visto trionfare Carlo Ancelotti. Ma l’obiettivo ovviamente è quello di riprovarci l’anno prossimo. Con un altro allenatore in panchina.

Nel mirino così ci è finito pure Leao. Che appare comunque lontano da una possibilità d’addio così precoce. Al Milan ha appena vinto lo scudetto. E vorrà ripetersi. Ma davanti ai soldi s’è capito che c’è davvero poco da fare. Vedremo.

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