Federica Pellegrini, Giunta perde le staffe: “È insopportabile”

Federica Pellegrini, il futuro marito ed ex allenatore Matteo Giunta è su tutte le furie: cosa lo ha fatto tanto arrabbiare.

Il loro amore se lo sono tenuti per sé per ben tre anni. Erano d’accordo sul fatto che fosse meglio aspettare che lei si ritirasse dalla scena sportiva, prima di annunciare al mondo intero che quello che li legava non era più un semplice rapporto professionale. Anche se, come dicono loro stessi, era un po’ “il segreto di Pulcinella”.

Leggi anche: Camila Giorgi non ne può più: “Non capisco le critiche”

Che Federica Pellegrini e Matteo Giunta si volessero bene era comunque chiaro già da un pezzo. La loro scelta di rimanere lontani dai riflettori, tuttavia, è stata rispettata fino alla fine, com’è giusto che fosse. Ma questo spiega come mai, ora che sono usciti allo scoperto, siano tutti affamati di dettagli sulla loro relazione.

E ne ha svelati tanti, coach Giunta, in un’intervista rilasciata al Corriere del Veneto nelle scorse ore. Ha raccontato di loro, di quando a Livigno hanno capito di essere innamorati. Di come sarà la loro vita ora che la Divina ha appeso cuffia e costume al chiodo, certo, ma anche di molto altro ancora.

Federica Pellegrini, Giunta la difende a spada tratta

Federica Pellegrini
Instagram

C’è una dichiarazione particolarmente interessante in questa intervista. Il futuro marito ed ex allenatore di Federica Pellegrini ha confessato, infatti, che c’è una sola cosa al mondo che gli fa perdere la testa.

Lui è un tipo che non si arrabbia mai, “che si lascia scivolare tante cose addosso per quieto vivere”. Tante tranne una: dinanzi a quella non riesce proprio a tenere i nervi saldi e a rimanere lucido. Ma cos’è, allora, che Matteo Giunta non riesce proprio a digerire?

“Mi arrabbio – ha confessato – Solo quando dicono che Federica è antipatica. Quella è un’etichetta insopportabile che gli hanno appiccato a 16 anni, quando ragazzina si è ritrovata in un mondo di squali. Vinse la medaglia alle Olimpiadi e lei già allora era schietta e non ipocrita, per questo venne giudicata antipatica. In Italia, si sa, le etichette non te le togli più. Invece lei è meravigliosa – ha concluso – infatti me ne sono innamorato”.

Impostazioni privacy