Euro 2020, ufficiale il premio per il migliore giovane

Euro 2020, ufficiale il premio per il migliore giovane. Dopo quello visto durante la manifestazione una scelta semplice

Un premio semplice da assegnare. Che non farà alimentare nessuna polemica. Il premio come miglior giovane di Euro 2020 è andato a Pedri della Spagna. Scelta logica senza dubbio. Scelta dettata dalle prestazioni importanti del giovane centrocampista del Barcellona che Luis Enrique ha deciso di lanciare titolare. Ha saltato solamente un minuto Pedri durante l’Europeo. E la partita che sicuramente gli ha permesso di prendersi il premio è stata quella contro l’Italia: 65 passaggi riusciti su 66 tentati in 120 minuti. Numeri importanti che impreziosiscono il tutto.

“Quello che ha fatto Pedri in questo torneo, a 18 anni, non l’ha fatto nessuno, neanche Andrés Iniesta: è un giocatore incredibile, unico”. Così ha detto Luis Enrique dopo la sfida contro il gli azzurri. C’è da dare merito, al tecnico delle Furie Rosse, di averci creduto fin dall’inizio. E i fatti poi gli hanno anche dato ragione.

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Euro 2020, ecco la giuria che ha votato Pedri

Pedri
Pedri ©️Getty Images

Bisognava essere nati dopo l’1 gennaio del 1998 per poter ambire a questo trofeo. Di elementi in grado di poter impensierire Pedri ce n’erano parecchi. Da Havertz, a Mount, passando per Foden, Joao Felix e molti altri. Ma chi è uscito troppo presto, e chi ha trovato poco spazio. Un riconoscimento meritato per il giovane spagnolo.

Ecco la commissione tecnica della Uefa che ha deciso di consegnargli il premio: Packie Bonner, Esteban Cambiasso, Fabio Capello, Cosmin Contra, Corinne Diacre, Jean-François Domergue, Dušan Fitzel, Steffen Freund, Frans Hoek, Aitor Karanka, Robbie Keane, Ginés Meléndez, David Moyes, Mixu Paatelainen, Peter Rudbæk, Willi Ruttensteiner.

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