Euro 2020, capocannoniere squadra per squadra: i pronostici sui gruppi C e D

Euro 2020, un’analisi sui possibili cannonieri delle 24 squadre che prenderanno parte alla fase finale. Le previsioni riguardo ai gruppi C e D. 

C’è chi è reduce da una stagione sopra le righe. Chi, invece, può utilizzare la vetrina dell’Europeo per rilanciarsi dopo un’annata difficile. In tanti sognano di prendersi la scena nella rassegna continentale che sta per partire. E diventare, a suon di gol, gli eroi di una nazione intera. A prescindere se alla fine riusciranno a sollevare la coppa o se torneranno a casa a mani vuote. Perché laurearsi capocannoniere della propria nazionale non è roba da poco. E, dopo il focus sui gruppi A e B di Euro 2020, cerchiamo di capire chi potrebbero essere gli aspiranti goleador degli altri gironi: si prosegue con quelli C e D.

Memphis Depay, nonostante i 20 gol messi a segno nell’ultima Ligue 1, non ce l’ha fatta a portare il suo Lione in Champions League. Ma adesso ha davanti a sé una grande occasione. Può aiutare l’Olanda a vincere quel Campionato Europeo che manca da oltre trent’anni, dall’epoca d’oro di Gullit e Van Basten. Pur non avendo la stazza del tipico centravanti, sarà lui il punto di riferimento offensivo dell’ambiziosa selezione di Frank De Boer.

Euro 2020, l’Austria punta su Kalajdzic

Nel girone degli Oranje ci sono pure Austria, Ucraina e Macedonia del Nord. Per quanto riguarda la prima, la scelta potrebbe ricadere su gente come Sabitzer e Arnautovic, che ha sicuramente più esperienza alle spalle. Ma preferiamo puntare su una delle rivelazioni della Bundesliga, l’attaccante dello Stoccarda, Sasa Kalajdzic: bravo coi piedi e ottimo colpitore di testa grazie alla sua altezza – sfiora i 2 metri – quest’anno ha segnato 16 gol in 33 presenze nel club allenato da Pellegrino Matarazzo.

Euro 2020
Sasa Kalajdzic (Getty Images)

Allenata da uno dei più forti e completi centravanti di tutti i tempi, Andriy Shevchenko, l’Ucraina adotterà un modulo spiccatamente offensivo come il 4-3-3. Sheva chiederà i gol a Roman Yaremchuk: il suo biglietto da visita sono i 20 centri realizzati in Belgio con il Gent. Un’altra opzione potrebbe tuttavia essere l’atalantino Malinovskiy, che può rendersi pericoloso anche da mezzala.

Ha già fatto capire che potrebbe ritirarsi dopo l’Europeo, ma non prima di aver scritto un altro pezzo di storia con la maglia della sua nazionale, la Macedonia del Nord. Goran Pandev è pronto a sparare le ultime cartucce. È stato proprio un suo gol, lo scorso novembre, a qualificare per la prima volta i Leoni Rossi alla fase finale di una manifestazione internazionale. E l’attaccante del Genoa, malgrado i 37 anni, è pronto a dare tutto nel suo ultimo (?) ballo.

Inghilterra, con Kane si va sul sicuro

Spostandoci nel girone D incontriamo un’altra favorita, l’Inghilterra. La nazionale dei Tre Leoni si presenta come al solito tra mille aspettative, ma stavolta sembra avere davvero le carte in regola per arrivare al titolo. La qualità a disposizione del selezionatore Southgate è enorme. Un mix perfetto tra gente affermata e giovani dal talento assicurato decisi a spaccare il mondo. Ma anche qui andiamo sul sicuro: Harry Kane è stato il capocannoniere degli ultimi mondiali russi e non può finire dietro a nessuno. Soprattutto dopo una stagione da 23 gol in Premier League con il suo Tottenham. Da tenere in considerazione, però, anche Rashford del Manchester United.

Euro 2020
Harry Kane (Getty Images)

Restando in Gran Bretagna, Euro 2020 segna il gran ritorno sulla scena internazionale della Scozia, che non arrivava a questi livelli ormai dal 1998. I gol della Tartan Army, guidata da Steve Clarke, potrebbero arrivare dal centravanti del Southampton, Che Adams: ha solo sfiorato la doppia cifra con i Saints, ma appare più affidabile di altri giocatori offensivi come Dykes o Christie.

La Croazia è vicecampione del mondo in carica, ma negli ultimi due anni ha un po’ balbettato. La squadra di Zlatko Dalic, per rivivere le notti magiche del 2018, si affida all’attaccante dell’Hoffenheim, Andrej Kramaric. Ad ogni modo, attenzione anche al rossonero Rebic, cresciuto molto dal punto di vista realizzativo con il Milan di Pioli. Chiudiamo con la Repubblica Ceca: qui tra i prescelti ci sarebbe Schick, ma l’ex romanista può essere benissimo scalzato da un centrocampista che vede la porta come pochi, Tomas Soucek: in Premier League è arrivato in doppia cifra con il West Ham, segnando 10 reti in 38 partite.

I PRONOSTICI SUI CAPOCANNONIERI DEI GIRONI C E D
Depay (Olanda), Kalajdzic (Austria), Yaremchuk (Ucraina), Pandev (Macedonia), Kane (Inghilterra), Adams (Scozia), Kramaric (Croazia) e Soucek (Repubblica Ceca).

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