Aaron Ramsey nella Juventus: cosa aspettarsi al Fantacalcio

La destinazione di Aaron Ramsey, ventottenne centrocampista gallese arrivato dalla Premier League alla Serie A a parametro zero, era nota da tempo. Già da febbraio scorso, ben prima dell’apertura di questa sessione estiva di fantacalcio, la Juventus aveva annunciato di aver tesserato Ramsey, in scadenza di contratto, dal 1° luglio 2019 al 30 giugno 2023. All’Arsenal sono andati 3,7 milioni di euro, e secondo gli esperti di calciomercato Ramsey guadagnerà circa 7 milioni netti a stagione, più bonus.

La Juventus ha quindi compiuto un investimento piuttosto oneroso, considerando l’ingaggio, per un centrocampista molto tecnico e tatticamente versatile, che può giocare in differenti posizioni. Ha i piedi e i ritmi di gioco giusti per giocare da centrocampista centrale. Ma in quel ruolo il titolare sarà senza dubbio Miralem Pjanic. Quindi, a seconda del modulo utilizzato dalla Juventus di Maurizio Sarri, Ramsey giocherà o da interno di centrocampo o, perché no, da trequartista.

Perché prenderlo

Ramsey è senza dubbio un centrocampista da fantacalcio. Nell’Arsenal ha sempre garantito un rendimento costante, e ha un ottimo rapporto con il gol perché è bravissimo nei tempi di inserimento. Inoltre fornisce numerosi assist. Abile nel tiro dalla distanza, Ramsey eccelle in coordinazione e ha segnato un certo numero di gran bei gol in acrobazia, proprio grazie a questa sua abilità. È anche un calciatore molto corretto: nell’ultima stagione in Premier League non ha ricevuto neppure un’ammonizione. Le statistiche della sua carriera da professionista sono apprezzabili: 68 gol e 68 assist su 405 partite giocate con i club, che per un centrocampista non è male per niente.

Le qualità di Ramsey tendono a emergere anche e soprattutto in campo europeo: tra Champions League (qualificazioni incluse) ed Europa League ha segnato 17 gol su 63 partite. E anche quando gioca in nazionale è sempre tra i migliori, con 14 gol su 58 partite in totale. I risultati del Galles, inclusa la semifinale agli Europei del 2016, dipendono sempre dalle sue giocate e da quelle di Gareth Bale.

Perché non prenderlo

L’unica grande incognita in merito al rendimento di Ramsey alla Juventus non riguarda tanto l’adattamento al campionato italiano quanto la sua eccessiva fragilità. Soltanto nella lontana stagione 2012-2013 gli è successo di non avere problemi fisici. Nelle successive ha sempre saltato almeno nove partite per infortunio. In una squadra con una concorrenza spietata come la Juventus saltare delle partite per problemi fisici di sicuro rischierebbe di rendere ancora più lunghi i tempi di effettivo ritorno in campo.

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