Italia-Liechtenstein, qualificazioni Europei 2020 (martedì)

Italia-Liechtenstein è la seconda partita degli azzurri nel gruppo J di qualificazione agli Europei del 2020: le probabili formazioni, le cose da sapere e il pronostico.

ITALIA – LIECHTENSTEIN | sabato ore 20:45

L’Italia ha vinto la prima partita del gruppo J di qualificazione agli Europei del 2020 e per la seconda volta da quando c’è Roberto Mancini come commissario tecnico ha segnato almeno due gol in una partita. Il primo contro la Finlandia lo ha fatto in avvio di partita il centrocampista Barella, favorito anche da una deviazione avversaria, il secondo lo ha segnato il giovane Kean su assist di Immobile.

Da quando è arrivato Roberto Mancini come nuovo commissario tecnico l’Italia ha provato a cambiare stile di gioco, puntando maggiormente sul possesso del pallone e tenendo il baricentro più alto. Alcuni miglioramenti ci sono stati ma l’Italia anche contro la Finlandia non ha pienamente convinto. Trovato subito il gol del vantaggio, ha amministrato il gioco senza cercare con veemenza il secondo gol e ha rischiato addirittura di subire il gol del pareggio da parte di Pukki. Poi dopo il 2-0 di Kean ha continuato ad attaccare con maggiore convinzione sfruttando la resa degli avversari e ha sfiorato il terzo gol in due occasioni con Quagliarella.

Le note positive ci sono: il centrocampo a tre molto tecnico che permette di fare girare bene il pallone, e la presenza di tanti giovani talenti che negli anni passati scarseggiavano. Donnarumma, Barella, Zaniolo, Kean, Chiesa e Bernardeschi possono diventare calciatori importanti della nazionale per lungo tempo. Per capire il potenziale di questa nazionale serviranno in futuro test più probanti rispetto a questo contro il Liechtenstein, che pure non va snobbato: serve una bella vittoria e segnare almeno tre gol, sarebbe la prima volta da quando c’è Mancini.

Il Liechtenstein

Il Liechtenstein occupa la posizione 181 della classifica Fifa e l’unica vittoria che ha ottenuto dal 2015 in poi è arrivata contro Gibilterra, il 9 settembre del 2018, nella Nations League conclusa comunque all’ultimo posto del girone 4 della League D. L’allenatore è Helgi Kolvidsson, in carica dal 1 gennaio 2019. Il calciatore più conosciuto in Italia è Marcel Büchel, di proprietà dell’Empoli ma attualmente fuori rosa e senza nemmeno una presenza in stagione. Il capitano si chiama Martin Büchel, gioca nello Zurigo. Il calciatore con il più alto valore di mercato è Dennis Salanovic, esterno d’attacco di 23 anni che gioca in Svizzera nel Thun.

Nella prima partita del gruppo J ha perso in casa contro la Grecia, che ha segnato un gol per tempo: Fortounis allo scadere della prima frazione di gioco, poi Donis a dieci minuti dal termine. La Grecia ha dominato la partita facendo il 72% di possesso palla ma non ha fatto la goleada per i suoi soliti limiti offensivi, ha segnato solo due gol a fronte di sedici tiri in porta e dodici fuori dallo specchio, con ben undici calci d’angolo battuti nel corso della partita. Il Lichtenstein raramente si è affacciato nella metà campo della Grecia e non è mai riuscito a centrare la porta avversaria.

Le ultime notizie sulle formazioni

Il commissario tecnico della nazionale italiana Roberto Mancini farà turn over rispetto alla prima partita e deve fare i conti anche con una lunga lista di calciatori indisponibili. Perin, Biraghi, Piccini, Florenzi, Chiesa ed El Shaarawy non saranno a disposizione e il problema principale riguarda la fascia destra di difesa dove Roberto Mancini dovrebbe optare per Gianluca Mancini dell’Atalanta che di solito fa il centrale nella difesa a tre. Al centro Romagnoli potrebbe fare rifiatare Chiellini e formare nuovamente la coppia di centrali del Milan dello scorso anno con Bonucci. A sinistra giocherà Spinazzola, che ha fatto una gran partita in Champions League contro l’Atletico Madrid nel ritorno degli ottavi di finale.

Il reparto con meno cambi sarà il centrocampo, dove con Verratti e Jorginho potrebbe esserci Sensi al posto di Barella. Non è da escludere l’impiego di Zaniolo, che in ogni caso entrerà nel secondo tempo. In attacco possibile riposo per Bernardeschi, giocheranno Politano, Kean e Quagliarella, capocannoniere del campionato italiano in gran forma come confermato contro la Finlandia. Nella partita di sabato scorso Quagliarella appena entrato in campo ha sfiorato il gol con un colpo di testa sul quale è stato bravissimo il portiere avversario e poi con un tiro potente dei suoi che ha scheggiato la traversa.

Il Liechtenstein giocherà con un 4-1-4-1 molto difensivo che prevede Wolfinger, Kaufmann, Goppel e Rechsteiner a protezione del portiere
B. Büchel, Wieser piazzato in mezzo al campo, poi Hasler, Polverino, M. Büchel e Salanovic con il solo Gubser come attaccante centrale.

Il pronostico

L’Italia dovrebbe vincere la partita e segnare almeno tre gol, ma difficilmente ne farà più di sei: non è mai stata una nazionale da goleada, e negli ultimi anni ha avuto difficoltà anche contro le squadre di basso livello come il Liechtenstein. L’ultima è stata proprio contro il Liechtenstein, 5-0 nel giugno del 2017. Mancini potrà contare però sullo scatenato Quagliarella dell’ultimo periodo che potrebbe fare almeno due gol per coronare il suo straordinario periodo di forma.

Le probabili formazioni di Italia-Liechtenstein

ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Mancini, Bonucci, Romagnoli, Spinazzola; Verratti, Jorginho, Sensi; Politano, Quagliarella, Kean.
LIECHTENSTEIN (4-1-4-1): B. Büchel; Wolfinger, Kaufmann, Goppel, Rechsteiner; Wieser; Hasler, Polverino, M. Büchel, Salanovic; Gubser.

PROBABILE RISULTATO: 4-0
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