La dedica di Sterling a un ragazzino morto di leucemia

Venerdì sera a Wembley l’Inghilterra ha battuto 5-0 la Repubblica Ceca nella sua prima partita di qualificazioni a Euro 2020. La nazionale inglese guidata da Gareth Southgate ha dominato l’incontro: l’ala del Manchester City Raheem Sterling ha segnato tre gol. Tra le cose più riprese oggi dai siti di news, oltre all’esordio di Callum Hudson-Odoi, c’è la storia dietro la dedica di Raheem Sterling in occasione del suo secondo gol. Sterling si è sollevato la maglia mostrando quella interna, su cui era stampata la fotografia di lui che abbraccia un ragazzino chiamato Damary Dawkins.

Damary Dawkins era un ragazzino di 13 anni, per qualche tempo nelle selezioni giovanili del Crystal Palace. È morto domenica scorsa per le conseguenze di una leucemia linfoblastica acuta, che gli era stata diagnosticata quando aveva nove anni. Sterling, che è inglese di origini giamaicane, aveva tentato di attirare l’attenzione sulla storia di Dawkins a giugno dell’anno scorso. Pubblicò un post sui suoi profili social con l’obiettivo di incrementare la raccolta di cellule staminali da donatori afrocaraibici, potenzialmente utili per le cure di Dawkins.

“Damary era un ragazzino che stavo cercando di aiutare”, ha detto Sterling a fine partita. Ha raccontato che alla fine un donatore, un americano, si era fatto avanti ma che i trapianti a cui Dawkins era poi stato sottoposto non si erano conclusi positivamente. A proposito dell’esultanza ha aggiunto: “ho pensato che avrei dovuto provare a fare qualcosa per cercare di far sorridere la sua famiglia”.

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