Huesca-Rayo Vallecano, Liga spagnola (venerdì)

Huesca-Rayo Vallecano è la prima partita della quarta giornata del campionato spagnolo. L’Huesca ci arriva con più punti e dopo aver ricevuto diversi apprezzamenti, al contrario del Rayo Vallecano, che secondo molti non ha una squadra sufficientemente attrezzata per la Liga.

HUESCA – RAYO VALLECANO | venerdì ore 21:00

Nelle prime tre giornate l’Huesca, allenato dall’argentino Leo Franco, è riuscito a ottenere quattro punti. La prevedibile sconfitta contro il Barcellona ha probabilmente superato le aspettative più pessimiste (è finita 8-2), sebbene la partita . Ma nelle due partite precedenti l’Huesca aveva surclassato l’Eibar, battuto 2-1 all’Ipurúa, e pareggiato 2-2 in uno dei campi più difficili della Liga spagnola: al San Mamés contro l’Athletic Bilbao.

Come sta messo l’Huesca

L’Huesca sviluppa bene il gioco sia per vie centrali che sulle fasce. Il suo centravanti di riferimento, “Cucho” Hernández, viene spesso servito da Samuele Longo, seconda punta molto veloce e abile a smarcarsi e trovare spazi da attaccare. Ma il giocatore che finora ha superato ogni aspettativa è l’esterno destro Álex Gallar, già autore di tre gol.

Il posto da titolare del ventiduenne Axel Werner, portiere argentino in prestito dall’Atletico Madrid, è stato messo in discussione dalla pesante sconfitta per 8 a 2 al Camp Nou. A una analisi più attenta, la responsabilità dei gol è attribuibile al portiere soltanto in minima parte. L’Huesca ha giocato un pessimo secondo tempo, dopo aver concluso il primo in svantaggio per 3-2. Ha tenuto la linea di difesa altissima, come già aveva fatto contro l’Eibar e l’Athletic Bilbao, nella speranza di rimanere in partita ed evitare di trincerarsi in difesa sotto gli attacchi del Barcellona. Non ha funzionato per niente: il Barcellona ha trovato spazi enormi e giocatori puntualmente smarcati, più volte, e ha di fatto concretizzato ogni occasione.

L’Huesca potrebbe applicare di nuovo questa tattica di gioco contro il Rayo Vallecano, correndo chiaramente meno rischi. In porta dovrebbe esserci ancora Werner, sebbene in rosa ci sia a disposizione anche il nazionale serbo Aleksandar Jovanovic, arrivato ad agosto dalla squadra danese dell’Aarhus.

La debolezza del Rayo Vallecano

Il Rayo ha finora giocato soltanto due partite, perdendole entrambe: la prima per 4-1 in casa contro il Siviglia e la seconda in trasferta per 1-0 contro l’Atletico Madrid. La terza avrebbe dovuto giocarla in casa contro l’Athletic Bilbao, ma è stata rinviata per inagibilità dello stadio di Vallecas, circostanza che ha peraltro causato notevole imbarazzo al club. La partita giocata al Wanda Metropolitano contro l’Atletico Madrid ha mostrato qualche progresso del Rayo soprattutto in attacco, benché il numero dei gol segnati sia fermo a uno (su calcio di rigore, tra l’altro).

Le maggiori vulnerabilità il Rayo le ha in difesa, come è emerso piuttosto chiaramente nella prima partita contro il Siviglia. Nell’ultimo giorno utile di calciomercato la società ha preso in prestito con diritto di riscatto il portiere macedone Stole Dimitrievski, del Gimnàstic Tarragona. Si giocherà il posto da titolare con Alberto Garcia, che pur avendo già subito quattro gol in due partite sembrerebbe essere in vantaggio nelle gerarchie stabilite dall’allenatore Míchel.

Il pronostico

Pur avendo concluso il campionato scorso di seconda divisione dietro il Rayo, per il momento l’Huesca ha dimostrato di essere una squadra decisamente più preparata. È sembrata più forte sia tatticamente che sul piano tecnico individuale, e potrebbe quindi ottenere più facilmente la vittoria. Almeno un gol potrebbe segnarlo il Chollo “Cucho” Hernández, che due settimane fa aveva spaventato il pubblico del Camp Nou segnandone uno dopo appena due minuti. Le speranze del Rayo di segnare almeno un gol sono quasi interamente sulle spalle dei due esterni Embarba e Kakuta, e del centravanti Raúl de Tomás, autore di 24 gol nella stagione scorsa e vicecapocannoniere del campionato di seconda divisione.

Le probabili formazioni

HUESCA (4-4-2): Axel Werner; Miramón, Etxeita, Pulido, Luisinho; Álex Gallar, Melero, Damián Musto, Moi Gómez; Cucho, Longo.
RAYO VALLECANO (4-2-3-1): Alberto Garcia (o Dimitrievski); Advíncula, Alex Galves (o Abdoulaye Ba), Jordi Amat, Álex Moreno; Imbula, Medrán; Oscar Trejo, Gael Kakuta, Adrian Embarba; Raul De Tomás.

PROBABILE RISULTATO: 2-1

 

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