Atletico Madrid-Betis è l’ultima partita di Liga spagnola in programma domenica, e potrebbe rivelarsi più equilibrata del previsto. L’Atletico è ormai privo di obiettivi specifici in campionato, e giovedì giocherà la semifinale di andata di Europa League. Il Betis viene da sei vittorie di fila e ha un quinto posto da difendere.
ATLETICO MADRID – BETIS | domenica ore 20:45
Nella partita del turno infrasettimanale scorso l’Atletico Madrid ha subìto più due due gol per la seconda volta in questa stagione. Giocava allo stadio Anoeta, nei Paesi Baschi, contro la Real Sociedad, una squadra in forma e in netta ripresa dopo il recente esonero del precedente allenatore. È finita 3-0, ma gli ultimi due gol l’Atletico li ha presi negli ultimi dieci minuti, quando si è scoperto per cercare di pareggiare il gol preso nel primo tempo.
Nell’Atletico mancava Diego Costa, per un infortunio muscolare che gli impedirà di giocare contro il Betis ma che potrebbe guarire entro giovedì prossimo, per la partita di andata della semifinale di Europa League contro l’Arsenal, all’Emirates Stadium. Nel turno infrasettimanale sono comunque scesi in campo Griezmann, Gameiro e Angel Correa, e la squadra è apparsa meno bilanciata del consueto. Lo è diventata ancora meno – e anche per questo l’Atletico ne ha presi altri due nel finale – quando sono entrati anche Fernando Torres e Vitolo. La squadra di Simeone è comunque rimasta in seconda posizione e non ha perso più di tanto nemmeno in termini di punti, dal momento che il Barcellona e il Real Madrid hanno pareggiato e il Valencia ha perso del tutto.
La partita della trentaquattresima giornata non sarà semplice, nonostante il vantaggio di giocare in casa. Tra l’altro si giocherà a circa ventiquattro ore dalla finale di Coppa del Re, proprio al Wanda Metropolitano. L’avversario dell’Atletico, il Betis, è da molti ritenuta la squadra più in forma del campionato. Lo è senza dubbi sul piano del risultati: sei vittorie consecutive gli hanno permesso di raggiungere saldamente il quinto posto in classifica con qualche punto di vantaggio sul Villarreal e sul Siviglia.
Nel turno infrasettimanale la squadra di Quique Setién ha giocato con l’ormai consueta attenzione difensiva – la più evidente novità rispetto al recente passato della squadra – e con grande intensità e intraprendenza in attacco. Al Benito Villamarin ha vinto 1-0 contro il Las Palmas grazie a un gol segnato nel terzo minuto di recupero dal canterano Junior Firpo, un terzino sinistro di origine dominicane che sta dimostrando molta maturità e anche grande tempismo negli inserimenti. Ha già segnato due gol e fornito due assist in undici presenze, senza evidentemente lasciare inevasi i suoi compiti difensivi dal momento che su undici volte con lui in campo il Betis non ha preso nemmeno un gol otto volte.
Rispetto alla formazione utilizzata abitualmente il Betis potrebbe scendere in campo senza Andres Guardado, per una contusione subita giovedì scorso e che sabato gli ha impedito di allenarsi con il resto del gruppo. Meno influente dovrebbe essere invece l’assenza del centravanti Sergio Leon, squalificato: già da tempo Quique Setién lo utilizza regolarmente ma mai per tutta la partita, e Loren Moron sembra essergli passato davanti nelle gerarchie in attacco.
Diversamente che in passato, non è in attacco che il Betis ha mostrato in tempi recenti la parte migliore di sé. È la difesa, sul piano dei numeri, il reparto che ha permesso alla squadra di progredire molto in classifica e di diventare una formazione da temere per qualsiasi altra squadra.
Le probabili formazioni
ATLETICO MADRID (4-4-2): Oblak; Vrsaljko, Savic, Godin, Lucas Hernandez; Gabi (o Thomas Partey), Saul Niguez, Koke, Vitolo; Griezmann, Gameiro (o Torres).
BETIS (5-3-1-1): Dani Gimenez; Junior Firpo, Jordi Amat, Bartra, Mandi, Barragan; Javi Garcia, Guardado (o Boudebouz), Fabian Ruiz; Joaquin; Loren Moron.
