Europa League: Milan-Shkendija, Everton-Hajduk Spalato e Panathinaikos-Athletic Bilbao (giovedì)

Approfondimenti, probabili formazioni e pronostici per le partite dei playoff di Europa League che vedranno impegnate squadre di Serie A, Liga e Premier League.

MILAN – SHKENDIJA | giovedì ore 20:45

Il Milan è stato abbastanza fortunato nel sorteggio: non che ci fossero squadre in questo playoff di Europa League in grado di metterla più di tanto in difficoltà, considerato quanto i rossoneri si sono rinforzati nel calciomercato estivo, ma lo Shkendija era una delle più abbordabili del lotto e Montella potrà così pensare al campionato già nella partita di ritorno facendo turn over. Prima però c’è da vincere in modo netto questa partita di andata a San Siro, ed è una missione possibile vista la differenza di valori in campo.

Lo Shkendija è una squadra macedone, numero 314 del ranking Uefa, che ha superato i tre turni preliminari eliminando i moldavi del Dacia Chișinău, i finlandesi dell’HJK e infine il Trakai. Lo Shkendija – che in bacheca conta un campionato vinto nella stagione 2010-11, una coppa di Macedonia nel 2015-16, e una Supercoppa, è arrivato secondo nell’ultimo campionato nazionale, e il valore di mercato dell’intera squadra è di appena 6.5 milioni di euro. Uno dei pochi stranieri presenti in squadra, il brasiliano Stenio Junior, è squalificato e non giocherà la partita di andata. I due calciatori più forti sono il trequartista Hasani e l’attaccante Besart Ibraimi, vero e proprio fromboliere della squadra visto che ha segnato più di cinquanta gol a partire dall’estate del 2015, da non confondere con Agim Ibraimi, meteora del calcio italiano passato per qualche mese dal Cagliari.

Rispetto allo scorso turno preliminare Montella avrà a disposizione Bonucci, che dovrebbe giocare al fianco di Musacchio. Il Milan molto probabilmente in campionato giocherà con il 3-5-2, ma in questa partita in cui dovrà provare a segnare parecchi gol probabilmente verrà confermato il 4-3-3: a centrocampo fuori per infortunio Biglia ci sarà probabilmente Locatelli al suo posto, che è favorito su Montolivo. In attacco finalmente dovrebbe partire titolare Andrè Silva, anche se Cutrone ha sempre fatto bene, con Suso e Calhanoglu sulla trequarti, quest’ultimo in vantaggio su Borini. Non convocato Niang.

Probabili formazioni:
MILAN: Donnarumma, Conti, Bonucci, Musacchio, Rodriguez, Kessie, Locatelli, Bonaventura, Calhanoglu, Andrè Silva, Suso.
SHKENDIJA: Zahov, Cellkovic, Bejtulai, Bojku, Todorovski, Totre, Alimi, Abdurahimi, Hasani, Radeski, Ibrahimi.

PROBABILE RISULTATO: 3-0
1 + NO GOL (1.52, Bet365)
OVER 2.5 (1.63, GoldBet)

EVERTON – HAJDUK SPALATO | giovedì ore 21:05

L’Everton dopo avere superato con un doppio uno a zero il Ruzomberak, per avere accesso alla fase a gironi di Europa League dovrà battere i croati dell’Hajduk Spalato. La squadra allenata da Ronald Koeman ha perso nel corso dell’estate il suo migliore attaccante degli ultimi anni Lukaku, ma con i soldi incassati dalla cessione del nazionale belga al Manchester United per più di ottanta milioni di euro ha rifondato la squadra, e lo ha fatto bene. I risultati per il momento danno ragione alle scelte della società: oltre ad avere eliminato il Ruzomberak, l’Everton ha vinto la prima partita di Premier League contro lo Stoke City ancora una volta col risultato di uno a zero, e il gol decisivo è stato messo a segno da Wayne Rooney, uno dei nuovi arrivati (si tratta di un ritorno visto che l’ex Manchester United aveva iniziato la sua carriera da professionista con i Toffees. Oltre a Rooney, l’Everton ha ingaggiato finora nel corso di questo calciomercato estivo il portiere Pickford, futuro numero uno della nazionale inglese, il difensore centrale ex Burnley Keane, altro giovane dall’ottimo potenziale, e ancora il centrocampista offensivo ex Ajax Klassen. In questa partita l’allenatore Koeman potrebbe fare un po’ di turn over: in porta potrebbe andare Stekelenburg, Rooney dovrebbe iniziare dalla panchina.

L’Hajduk Spalato è avversario da non sottovalutare: le squadre croate in Europa sono abbastanza competitive, soprattutto in questo periodo visto che il campionato nazionale inizia già a luglio. Nelle nove partite ufficiali giocate finora, l’Hajduk ha perso solo una volta, tra l’altro contro la Dinamo Zagabria, capolista del campionato croato in cui la squadra di Spalato occupa al momento la seconda posizione. Il rendimento in trasferta non è stato soddisfacente finora a livello difensivo, visto che solo una volta ha mantenuto la porta inviolata, nello scorso turno di Europa League in Danimarca contro il Brondby; difficile possa riuscirci contro l’Everton, in una partita in cui potrebbe comunque limitare i danni.

Probabili formazioni:
EVERTON: Stekelenburg, Martina, Keane, Williams, Baines, Gueye, Davies, Klaassen, Calvert-Lewin, Mirallas, Sandro Ramirez.
HAJDUK SPALATO: Stipica, Nižić, Borja López, Memolla, Gentsoglou, Erceg, Kožulj, Barry, Vlašić, Juranović, Futacs.

PROBABILE RISULTATO: 1-0
1 (1.31, GoldBet)
MULTIGOL CASA 1-3 (1.31, GoldBet)
PANATHINAIKOS – ATHLETIC BILBAO | giovedì ore 20:30

L’Athletic Bilbao nel turno precedente ha eliminato senza particolari difficoltà i rumeni della Dinamo Bucarest, nelle prime due partite ufficiali della nuova stagione. Dopo il pareggio per uno a uno dell’andata giocata in trasferta, al San Mames – stadio di casa dove l’anno scorso sono riuscite a vincere solo Barcellona e Real Madrid – puntuale è arrivata una vittoria schiacciante per tre a zero con doppietta di Raul Garcia e gol di Aduriz.

Già dai nomi dei marcatori della partita contro la Dinamo Bucarest si capisce che la formazione e lo stile di gioco dell’Athletic Bilbao sono rimasti sostanzialmente invariati, nonostante il cambio di allenatore con Ernesto Valverde che è passato al Barcellona e l’arrivo al suo posto di Cuco Ziganda. Si tratta di una scelta “in famiglia”, visto che Ziganda era il tecnico della squadra B ed è in questo club dal 2011. C’è per questo motivo una ricercata continuità con quella che era la filosofia di gioco dell’anno passato – basata principalmente sul pressing alto sui portatori di palla avversari e sul 4-2-3-1 come modulo -, anche perché i titolari sono gli stessi della scorsa stagione. Anche quest’anno l’attaccante titolare sarà Aduriz e ancora una volta l’Athletic proverà a fare male alle difese avversarie con gli inserimenti di Raul Garcia – sempre abilissimo nel gioco aereo – e con la tecnica di Muniain e la velocità di Inaki Williams. A cambiare è il rapporto dei calciatori con l’allenatore: in una recente intervista, Inaki Williams ha detto che Ziganda tende a parlare di più con i calciatori, inoltre qualche novità di posizionamento in futuro potrebbe esserci tra cui lo spostamento in zona più centrale proprio dello stesso Williams.

Il sorteggio non è stato particolarmente fortunato perché il Panathinaikos è una squadra greca di buona tradizione e sempre temibile quando gioca in casa, inoltre è in gran forma visto che ha vinto le ultime tre amichevoli giocate e nel turno precedente di Europa League si è sbarazzata del Qabala con una doppia vittoria. Im estate il Panathinaikos ha ceduto i due attaccanti Berg e Boumal e ha scelto per sostituirli il brasiliano ex Corinthians Giuliano e la seconda punta israeliana Altman. Altri due rinforzi di buon livello sono Cabezas, esterno sinistro molto giovane che l’anno scorso non è riuscito a imporsi all’Atalanta ma sul cui potenziale ci sono pochi dubbi, e il terzino dell’Az Johansson.

Per l’Athletic sarà una partita complicata da vincere, nonostante la superiorità tecnica complessiva e il vantaggio di avere una squadra uguale a quella dell’anno passato, potrebbe esserci bisogno di una vittoria al ritorno in Spagna per ottenere il passaggio del turno.

Probabili formazioni:
PANATHINAIKOS: Vlachodimos, Moledo, O. Coulibaly, Kolovetsios, Molins, Hult, Zeca, Kourmpelis, Cabezas, Giuliano, Altman.
ATHLETIC BILBAO: Herrerín, De Marcos, Etxeita, Laporte, Balenziaga, Beñat, Vesga, Susaeta, Raúl García, Muniain, Aduriz.

PROBABILE RISULTATO: 1-1
MULTIGOL OSPITE 1-2 (1.60, GoldBet)
GOL (1.98, GoldBet)
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