A Kuala Lumpur, Elina Svitolina affronta Su Jeong Jang, mentre Qiang Wang sfida Nina Stojanovic. A Dubai, invece, Florian Mayer e Daniel Evans giocano rispettivamente contro Fernando Verdasco e Dustin Brown.
Elina Svitolina sta attraversando un fantastico periodo di forma: si è aggiudicata le ultime dodici partite disputate, perdendo solo tre set complessivi. L’ucraina non si è limitata a trionfare nei tornei di Taipei City e Dubai, ma anche fornito un contributo determinante alla propria nazionale in Fed Cup, nella recente sfida contro l’Australia. A Kuala Lumpur, Su Jeong Jang – che proviene dalle qualificazioni e occupa la posizione numero 148 della classifica mondiale – non dovrebbe riuscire a opporre troppa resistenza.
Qiang Wang è reduce da buone prestazioni: la scorsa settimana, a Dubai, è stata capace di approdare ai quarti di finale a Dubai, grazie ai successi ottenuti in rapida successione contro Jelena Ostapenko, Ons Jabeur e Kristina Mladenovic. Situazione differente per Nina Stojanovic, che aveva cominciato questa stagione in modo abbastanza positivo, ma poi è calata in modo drastico: pochi giorni fa, a Budapest, ha perso al primo turno delle qualificazioni per mano di Jana Fett, confermando di non essere in un gran momento.
Florian Mayer ha un passato da numero 18 del mondo, ma nelle ultime stagioni ha dovuto fare i conti con problemi fisici ed è inevitabilmente diventato meno competitivo: non ha ancora vinto un match nel 2017, perciò si presenta con poca fiducia a Dubai, dove peraltro i partecipanti di alto livello non mancano. Fernando Verdasco sembra pronto ad approfittare della situazione e a ottenere una vittoria nei confronti del tedesco, la cui serie negativa dura ormai da sei partite, considerando anche la fase conclusiva dello scorso anno.
Due tennisti abili sulle superfici rapide sono pronti a disputare un match interessante sul cemento di Dubai, che dovrebbe esaltare le loro caratteristiche. Daniel Evans è stato protagonista di un ottimo inizio di 2017: ha disputato la finale a Sydney e ha raggiunto gli ottavi agli Australian Open. Dustin Brown, però, rappresenta un avversario insidioso: quando non deve giocare sulla terra battuta, il tedesco è spesso in grado di mostrare un gioco efficace, caratterizzato da istinto, servizi potenti e scambi veloci. “Over 22.5 games” da provare.
