Liga: Bilbao-Sociedad, Gijon-Valencia e Villarreal-Celta (domenica)

Domenica pomeriggio in Spagna si comincia con Athletic Bilbao-Real Sociedad, il più atteso ed equilibrato tra i derby dei Paesi Baschi, seguito dalla prima partita del Valencia con Prandelli allenatore (trasferta a Gijon contro lo Sporting) e, in serata, da una promettente Villarreal-Celta Vigo.

ATHLETIC BILBAO – REAL SOCIEDAD | domenica ore 16:15

Le due più forti squadre dei Paesi Baschi si affrontano al “San Mamés” domenica pomeriggio in un momento della stagione in cui entrambe stanno giocando relativamente bene e ottenendo risultati positivi. Nel turno scorso l’Athletic Bilbao – al sesto posto con 12 punti – veniva da quattro vittorie di campionato consecutive, e la sconfitta per 2-1 in casa del Malaga è stata fortemente influenzata dall’espulsione precoce di Balenziaga nel primo tempo, autore di un fallaccio di reazione contro Rosales (che a sua volta aveva compiuto un brutto fallo). Fino a quel momento, e in parte anche dopo, l’Athletic era sembrato in grado di gestire la partita e amministrare il vantaggio provvisorio, frutto di un bel gol segnato al terzo minuto da Aduriz, che dopo un inizio di stagione singhiozzante sembra aver ritrovato la forma della stagione scorsa.

La Real Sociedad nel turno scorso ha invece vinto 1-0 in casa contro il Betis, al termine di una partita in cui ha rischiato relativamente poche volte, e ha costruito diverse azioni di attacco, non sempre concluse in modo appropriato. Da Carlos Vela, autore del gol, in molti si aspettano – ormai da moltissimo tempo, e con incrollabile fiducia da parte di Sacristán e della società – una “resurrezione” sportiva e una maggiore influenza nelle sorti della squadra (nonostante tutta la storia recente di questo calciatore di grandi potenzialità, ex promessa del calcio mondiale, indichi come sua caratteristica principale la discontinuità e l’inaffidabilità). Niente di stellare, sia chiaro, ma di fatto i dieci punti in sette giornate finora ottenuti dalla Real Sociedad rappresentano più di quanto siano riusciti a ottenere negli ultimi anni tutti gli allenatori della Real, da Martín Lasarte fino a David Moyes, esonerato nel girone di andata della stagione scorsa.

Sebbene l’Athletic sia evidentemente favorito, in conferenza stampa Eusebio Sacristán si è mostrato tutt’altro che remissivo e anzi molto fiducioso nel fatto che la Real possa vincere questa partita. Ha detto che durante le due settimane di pausa la squadra si è allenata piuttosto bene (soltanto il difensore spagnolo Inigo Martinez è stato convocato dalla sua nazionale per le partite di qualificazione al prossimo Mondiale). Ha anche detto implicitamente che – nonostante la differenza tra le due avversarie – la formazione contro l’Athletic dovrebbe essere la stessa schierata contro il Betis, che ha funzionato piuttosto bene.

Un’analoga fiducia nella propria squadra è stata espressa e ribadita anche da Valverde, che ha sottolineato quanto sarà importante cercare di affrontare la Real Sociedad pensando più ai tre punti in generale che non alla storica rivalità specifica tra le due squadre. A parte l’assenza di Balenziaga, squalificato, nell’Athletic Bilbao non ci sarà Benat, per un infortunio muscolare al bicipite femorale, e il suo posto a centrocampo dovrebbe quindi essere occupato da Iturraspe in coppia con Mikel San José. L’Athletic ci perde in qualità ma ci guadagna in centimetri d’altezza e fisicità, che peraltro già abbondano nella formazione allenata da Valverde.

A prescindere dall’esito finale, non dovrebbe uscirne una partita troppo “tranquilla”, per numero di falli e di possibili sanzioni arbitrali: purtroppo la soglia di riferimento data dai bookmaker che forniscono la tipologia di scommessa “OVER AMMONIZIONI” (Bet365 e Unibet) è troppo alta (over 7,5 a 2.10), e forse non ne vale la pena.

L’Athletic Bilbao resta probabilmente favorito, ma la necessità di Valverde di alterare in parte la difesa a causa dell’assenza di Balenziaga potrebbe indebolire un reparto che in questa stagione, già con i titolari, ha mostrato alcune vulnerabilità: che la Real Sociedad possa segnare almeno un gol non è un’ipotesi inverosimile.

Le probabili formazioni:
ATHLETIC BILBAO: Iraizoz; De Marcos, Yeray Álvarez, Laporte, Lekue; San José, Iturraspe; Raul Garcia, Susaeta, Inaki Williams; Aduriz.
REAL SOCIEDAD: Rulli; Zaldua, Navas, Inigo Martínez, Yuri Berchiche; Illarramendi, Xabi Pietro, Zurutuza; Oyarzabal, Vela, William José.

PROBABILE RISULTATO: 1-1
1X + OVER 1,5 (1.62, Better)
CARTELLINO PRIMA DEL MINUTO 22:00 (1.83, Bet365)
GOL (2.05, Betfair)




 

SPORTING GIJON – VALENCIA | domenica ore 18:30

Cesare Prandelli, da pochi giorni allenatore del Valencia, ha avuto un paio di settimane per lavorare con la squadra, priva di alcuni giocatori impegnati con le rispettive nazionali (Gayà, Nani, Munir, Abdennour e Cancelo). L’impressione che ne hanno ricavato in molti, a giudicare da quanto emerso dagli allenamenti, è che per il momento Prandelli non abbia intenzione di stravolgere la squadra, che tra l’altro con Voro allenatore ad interim ha comunque ottenuto due vittorie (e una sconfitta per 2-0, nel turno scorso contro l’Atletico Madrid). La sua prima partita da allenatore del Valencia – che ha soltanto sei punti dopo sette giornate – Prandelli la giocherà al “Molinón” di Gijón contro lo Sporting, una squadra che viene da quattro sconfitte consecutive e che, in circostanze normali, il Valencia dovrebbe asfaltare, se non fosse che da oltre un anno ormai il Valencia di Peter Lim non conosce più partite “facili”.

Nell’ultimo allenamento prima della partenza per Gijón nel Valencia non si è allenato il portoghese Nani, la cui presenza in campo è quindi ritenuta molto improbabile. Tra gli undici titolari in allenamento Prandelli al posto di Nani ha messo Cancelo, con Rodrigo Moreno in attacco al posto di Munir. Tutto lascia supporre che possa essere questa la prima formazione ufficiale di Prandelli, un 4-2-3-1 con Mario Suarez ed Enzo Perez al centro del campo, e Parejo spostato più avanti, con Cancelo e Santi Mina nel trio alle spalle di Rodrigo.

Ad agevolare il compito del Valencia, in teoria, dovrebbe pesare l’assenza abbastanza rilevante del centrale Babín nella difesa dello Sporting Gijón, che si è infortunato durante la convocazione con la nazionale martinicana. Resta tuttavia inteso che le consistenti difficoltà da tempo mostrate dal Valencia in fase offensiva sono sembrate più spesso effetto di una incapacità tattica propria che non merito delle difese avversarie, e pertanto – anche nella più ottimistica delle previsioni – appare francamente improbabile che il Valencia possa segnare facilmente più di uno o due gol.

Le probabili formazioni:
SPORTING GIJON: Cuellar; Castellano, Meré, Amorebieta, Isma Lopez; Nacho Cases, Sergio Alvarez; Moi Gomez, Victor Rodriguez, Burgui; Cop.
VALENCIA: Diego Alves; Montoya, Garay, Santos, Gayà; Enzo Perez, Mario Suarez; Parejo, Cancelo, Santi Mina; Rodrigo (o Munir).

PROBABILE RISULTATO: 1-1
MULTI GOL OSPITE 1-2 (1.57, Better)
X2 + UNDER 3,5 (1.85, Better)

 

VILLARREAL – CELTA VIGO | domenica ore 20:45

Dopo la clamorosa vittoria per 4-3 contro il Barcellona nella partita della settima giornata, ci sono altre buone notizie per il Celta Vigo: Orellana è tornato tra i convocati di Eduardo Berizzo dopo oltre un mese e mezzo di assenza per infortunio. La sua presenza da titolare nella complicata partita dell’ottava giornata di campionato – in trasferta contro il Villarreal – non è del tutto sicura, ma deve essere presumibilmente di grande sollievo per la squadra sapere comunque di poter tornare a contare su due terzi del trio d’attacco (Aspas, Orellana e Nolito, passato al Manchester City) che nella passata stagione ha permesso al Celta di ottenere grandi soddisfazioni sportive.

Insieme all’Atletico e al Real Madrid, il Villarreal è una delle tre squadre spagnole a non aver ancora mai perso neanche una partita in campionato. Il Celta Vigo è stata nel campionato scorso una delle poche squadre ad aver battuto il Villarreal in casa, e l’allenatore del Villarreal Fran Escribà è sembrato in conferenza stampa molto consapevole della pericolosità dell’avversario (tra l’altro, ultimamente è spesso stata una bestia nera, il Celta a Vila-Real). Entrambe le squadre giovedì prossimo giocheranno in Europa League – il Villarreal ad Ankara contro l’Osmanlıspor, il Celta in casa contro l’Ajax – ma al momento sembra improbabile che questo possa determinare un turnover da parte degli allenatori. Se Escribà deciderà di tenere in panchina qualche titolare sarà piuttosto per concedergli ulteriore riposo dopo gli impegni con le nazionali (Musacchio e Dos Santos, per esempio). Cheryshev ha un problema muscolare e non ci sarà di sicuro.

Nel Celta mancherà per infortunio Guidetti come alternativa a Aspas in attacco, ma l’assenza più rilevante potrebbe essere piuttosto a centrocampo: è quella di Pablo “Tucu” Hernandez (infortunio agli adduttori), un calciatore di cui Berizzo non ha mai fatto a meno in questo inizio di stagione, e le cui buone prestazioni gli hanno procurato la convocazione con la nazionale cilena guidata da Juan Antonio Pizzi.

Le probabili formazioni:
VILLARREAL: Asenjo; Mario Gaspar, Alvaro Gonzalez, Victor Ruiz, Jaume Costa; Trigueros, Bruno Soriano, Castillejo, Roberto Soriano; Pato, Sansone.
CELTA VIGO: Sergio Alvarez; Hugo Mallo, Cabral, Sergi Gomez, Jonny; Radoja, Wass; Bongonda, Pione Sisto, Orellana (o Rossi); Aspas.

PROBABILE RISULTATO: 2-1
1X + OVER 1,5 (1.65, Better)
GOL (2.00, Betfair e Better)

 

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