Liga: la classifica a due giornate dalla fine

Si giocano tutte domenica alle 17:00, le partite della penultima giornata del campionato spagnolo: cerchiamo di capire – bene ma in fretta – chi va in Europa League, chi è già retrocesso, chi rischia e chi non rischia più niente.

La classifica della Liga spagnola e le cose da sapere

classifica-liga

Nel campionato spagnolo, le prime tre squadre in classifica (fascia verde) accedono tutte e tre alla Champions League della stagione seguente, direttamente dalla fase a gruppi. La quarta (fascia verde chiaro) si qualifica alla Champions ma parte dai playoff. La quinta e la sesta in classifica (fascia blu) si qualificano invece all’Europa League (la sesta comincia dal terzo turno preliminare). Le ultime tre squadre in classifica (fascia rossa) retrocedono in Segunda División, cioè la categoria di calcio spagnolo corrispondente alla Serie B in Italia.

I criteri per determinare le posizioni di classifica nel campionato spagnolo in caso di arrivo di due o più squadre a pari punti a fine campionato sono: 1) il numero di punti ottenuti negli scontri diretti (la classifica avulsa, nel caso di più squadre a pari punti); 2) la differenza gol negli scontri diretti; 3) la differenza gol generale; 4) il numero di gol segnati; 5) i punti nella classifica “fair-play”; 6) uno spareggio. (Dopo il primo criterio, in caso di parità persistente, si applica il criterio successivo e così via).

Zona Champions League

È tutto definito: Barcellona, Atletico Madrid e Real Madrid, a prescindere da chi vincerà il titolo, andranno in Champions League nella prossima stagione. Quanto alle possibilità di vincere la Liga, il Barcellona è obiettivamente messo meglio: è in vantaggio sull’Atletico negli scontri diretti, e le ultime due avversarie di questa stagione sono Espanyol (in casa) e Granada (in trasferta), due squadre ampiamente alla portata. Anche Atletico e Real Madrid dovrebbero riuscire a cavare sei punti ciascuna dalle prossime due partite, ma il Real Madrid “rischia” qualcosa al “Riazor” nell’ultima giornata, perché il Deportivo potrebbe arrivarci non ancora “salvo” e con la necessità di giocarsela.

Il Villarreal è matematicamente certo del quarto posto, né più né meno. L’unica squadra teoricamente in grado di raggiungerla a 64 punti è l’Athletic Bilbao, che però finirebbe dietro lo stesso, perché è in svantaggio negli scontri diretti (ha perso 3-1 al “Madrigal” nel girone d’andata e ha pareggiato 0-0 al “San Mamés” nel girone di ritorno).

Zona Europa League (e perché il Siviglia è qualificato alla prossima EL, come minimo?)

Anche qui la situazione è abbastanza chiara: Athletic Bilbao e Celta Vigo saranno in Europa League nella prossima stagione, e se la stanno giocando soltanto per il quinto posto, quello che stabilisce quale delle due finirà direttamente nella fase a gruppi senza passare per il terzo turno dei preliminari. Già qualificato per la prossima edizione dell’Europa League, come minimo, lo è anche il Siviglia (certo, a meno che non vinca l’Europa League: in quel caso sarebbe automaticamente qualificato per la Champions League). Il Siviglia è qualificato, in sostanza, perché è finalista di Coppa del Re con il Barcellona (la finale si giocherà domenica 22 maggio) e il Barcellona è già sicuramente in Champions League, quindi “libera” un posto in Europa League per un’altra squadra spagnola: la settima in classifica.

Quindi, ricapitolando: se il Siviglia vincerà la Coppa del Re, andrà in Europa League insieme alla meglio piazzata tra Athletic Bilbao e Celta Vigo partendo direttamente dalla fase a gruppi, e l’altra farà i preliminari. Se invece il Siviglia perde la finale di Coppa del Re, la quinta e la sesta in classifica andranno in Europa League partendo dalla fase a gruppi, e la settima farà i preliminari.

Zona retrocessione

È la parte più incasinata e ancora avvincente nella classifica del campionato spagnolo. L’unica squadra certa della retrocessione è soltanto il Levante, che perdendo 2-1 la settimana scorsa contro il Malaga ha perso qualsiasi possibilità di superare al massimo i 35 punti, una soglia che sarà comunque insufficiente per ottenere la salvezza (ci sono già tre squadre ora, a 35 punti, e almeno una delle tre ne avrà di più già dopo questa giornata: Getafe e Sporting Gijon giocano contro).

Le squadre comprese nella fascia evidenziata in giallo sono in questo momento le squadre ancora teoricamente a rischio, ma – come già detto la settimana scorsa – il Betis è praticamente salvo. Tredicesimo con 41 punti, per rischiare la retrocessione il Betis dovrebbe perdere le ultime due, e intanto il Getafe – l’unica, tra quelle con 35 punti, in vantaggio sul Betis negli scontri diretti – dovrebbe vincere tutte e due le rimanenti: questa contro lo Sportin Gijòn (praticamente una finale) e l’ultima, proprio contro il Betis a Siviglia (e solo in caso di vittoria il Getafe “aggancerebbe” il Betis a 41 punti, superandolo in virtù del vantaggio negli scontri diretti: ha battuto 1-0 il Betis nel girone di andata).

E peraltro queste condizioni – ossia che il Getafe le vinca tutte e che il Betis le perda tutte – sarebbero sufficienti al Getafe per salvarsi ma non è detto che costringerebbero necessariamente il Betis alla retrocessione: al momento tra Getafe e Betis ci sono diverse squadre, e tutte dovrebbero ottenere risultati positivi nelle prossime due giornate, circostanza alquanto improbabile (il Granada, per dire, come prossimi avversari ha prima il Siviglia e poi il Barcellona). Pure ammesso che questo accada, inoltre, dovrebbe come minimo vincerle tutte anche il Rayo Vallecano: si troverebbe a quel punto con 41 punti insieme al Betis e al Getafe (e la classifica avulsa a tre, con il Getafe vincente sul Betis all’ultima giornata, a quel punto sarebbe: Getafe 7 punti, Rayo 5 e Betis 4).

Le partite di domenica 8 maggio – giornata 37

Las Palmas – Athletic Bilbao
Real Sociedad – Rayo Vallecano
Levante – Atletico Madrid
Villarreal – Deportivo La Coruna
GetafeSporting Gijón
Eibar – Betis
Siviglia – Granada
Real Madrid – Valencia
Celta Vigo – Malaga
Barcellona – Espanyol

(in grassetto le squadre in zona retrocessione e zona “a rischio”, Levante escluso)

Le partite di domenica 15 maggio – ultima giornata

Valencia – Real Sociedad
Rayo Vallecano – Levante
Espanyol – Eibar
Malaga – Las Palmas
Deportivo La Coruna – Real Madrid
Granada – Barcellona
Athletic Bilbao – Siviglia
BetisGetafe
Sporting Gijón – Villarreal
Atletico Madrid – Celta Vigo

(in grassetto le squadre in zona retrocessione e zona “a rischio”, Levante escluso)

 

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