Liga: Eibar-Barcellona, Sociedad-Levante e Valencia-Atletico (domenica)

Le analisi, le probabili formazioni e i pronostici riguardo tre delle cinque partite che si giocano domenica nel campionato spagnolo: Eibar-Barcellona, Real Sociedad-Levante e Valencia-Atletico Madrid.

EIBAR – BARCELLONA | ore 16:00

Mercoledì sera, nel turno infrasettimanale, l’Eibar ha perso 1-0 contro il Siviglia al “Ramón Sánchez-Pizjuán” la terza partita consecutiva in campionato: se non si tenesse conto di un 2-0 interlocutorio ottenuto tre settimane fa in casa contro il Levante (ultimo in classifica), le sconfitte consecutive dell’Eibar in campionato sarebbero addirittura sei. Nelle ultime due, in particolare, a una già nota vulnerabilità difensiva l’Eibar ha aggiunto una grande difficoltà a creare azioni pericolose, nonostante i progressi individuali mostrati da Takashi Inui, centrocampista di buona qualità ma piuttosto discontinuo, divenuto un giocatore con molte più responsabilità dopo l’infortunio di Keko Gontán. In attacco Sergi Enrich e Borja Bastón stanno giocando piuttosto male anche loro.

[Sergi Enrich, in versione “Mai dire Gol”, contro il Siviglia]

Contro il Siviglia l’Eibar – che pure punta molto anche sui contrasti aerei praticati dalla sua linea difensiva schierata alta – ha avuto parecchie difficoltà a contrastare un attaccante molto forte e alto come Fernando Llorente, che spalle alla porta è in grado di far guadagnare metri di campo alla propria squadra. Teoricamente, contro il Barcellona, questa circostanza di gioco dovrebbe essere meno frequente, ma Escalante e Dani Garcia non rappresentano propriamente neppure il tipo di centrocampo adatto ad arrestare il gioco del Barcellona, ammesso che ne esista uno in grado di farlo. L’unico obiettivo vantaggio per l’Eibar è che nel Barcellona stavolta non ci sarà Neymar, squalificato per somma di ammonizioni: questo rende probabile l’impiego di Sergi Roberto a centrocampo e di Arda Turan più avanti, in sostituzione di Neymar (Arda Turan non ha ancora trovato un ruolo ben chiaro in campo, e le sue caratteristiche tecniche al momento non sembrano essere state sfruttate a pieno).

Nell’Eibar non ci sarà certamente Lillo Castro, espulso durante il secondo tempo della partita contro il Siviglia, e l’infortunato Jota, il cui posto sarò preso quasi certamente da Adrián. Di buono c’è almeno che rientra Ander Capa sulla fascia destra dopo aver scontato un turno di squalifica.

Vincendo 5-1 contro il Rayo, giovedì scorso, il Barcellona ha ottenuto un nuovo record nel calcio spagnolo: 35 partite consecutive senza sconfitte. Il Rayo però se l’è giocata: è stato penalizzato da alcuni errori individuali imperdonabili (Juan Carlos, sul primo gol, e Llorente, per il fallaccio da espulsione su Rakitic), ma in almeno due dei gol segnati dal Barcellona c’era un fuorigioco che non è stato segnalato (per come gioca il Rayo sono errori che pesano moltissimo). Bebé, Embarba e Manucho hanno comunque creato qualche pericolo alla difesa del Barcellona: pur essendo ampiamente sfavorito, anche l’Eibar può sperare di segnare quantomeno un gol.

In merito a questa partita è il caso di citare una statistica significativa, relativa ai gol nei primi minuti. Dopo il Real Madrid (che ne ha segnati 11) l’Eibar è la squadra della Liga ad aver segnato più gol nei primi dieci minuti delle partite: in questa frazione ha segnato 8 gol e ne ha subìto soltanto uno. Parte sempre “a razzo” ma si stanca rapidamente e finisce per subire molto il gioco avversario nella ripresa: contando soltanto i risultati alla fine dei primi tempi, l’Eibar sarebbe in quarta posizione in classifica. Il Barcellona invece – che ha la migliore differenza reti nella Liga (un notevole +52) – ha solo un +1 se si considerano i primi dieci minuti delle partite: in questa frazione ha segnato 4 gol ma ne ha subiti 3 (dal Las Palmas, dall’Atletico Madrid e proprio dall’Eibar, con Borja Bastón, nella partita del girone d’andata poi vinta 3-1 dal Barcellona).

Le probabili formazioni:
EIBAR: Riesgo; Capa, Pantic, Ramis, Juncà; Escalante, Dani Garcia; Adrián, Inui; Enrich, Borja Bastón.
BARCELLONA: Bravo; Alves, Piqué, Mascherano, Alba; Busquets, Sergi Roberto, Rakitic; Turan, Suarez, Messi.

PROBABILE RISULTATO: 1-3
2 + OVER (1.61, Betfair)
GOL (1.90, Bet365)
GOL NEI PRIMI 10 MINUTI (4.33, Bet365)




 

REAL SOCIEDAD – LEVANTE | ore 18:15

Martedì la Real Sociedad ha perso 3-0 contro l’Atletico Madrid una partita in cui, pur senza riuscire a costruire molte azioni di attacco, ha rischiato molto meno di quanto il risultato finale lascerebbe immaginare. Ed è un merito, se si considera che era una mezza Real Sociedad, cioè che tra squalificati e infortunati mancavano Agirretxe, Canales, Zurutuza, Bergara, Raul Navas e Carlos e Inigo Martinez. Purtroppo l’unico che ce l’ha fatta a recuperare è Inigo Martinez, la cui presenza in difesa comunque servirà a dare maggiore forza a tutto il reparto. Considerando i risultati di campionato delle ultime quattro settimane, nessuno a parte Barcellona e Atletico ha fatto più punti della Real Sociedad, ed è un risultato sorprendente se si pensa a che razza di squadra Moyes aveva lasciato a Eusebio Sacristán a novembre scorso.

Uno dei meriti del nuovo allenatore, riconosciuto e apprezzato da molti osservatori, è la sua eccellente capacità di adattare e disporre le risorse della squadra a seconda del tipo di avversario affrontato di volta in volta (ex assistente di Frank Rijkaard al Barcellona, Sacristán ha già una lunga esperienza nel calcio spagnolo di prima e seconda categoria).

Nel Levante – che mercoledì è riuscito quantomeno a non prenderne più di tre dal Real Madrid – mancano ancora Pedro Lopez, Trujillo, Nabil Ghilas e Lucas Orbán. A centrocampo potrà giocare Ruben Garcia, dal momento che la sua squalifica per somma di ammonizioni è stata annullata dal giudice sportivo, ma l’allenatore Rubí potrebbe comunque decidere di fare a meno di lui e affidarsi inizialmente a un centrocampo con Simao Mate, Verza, Lerma e Morales. Contrariamente alle aspettative e alle speranze dei tifosi e della società, però, al Levante non si è ancora trovato il modo di rendere sufficientemente fruttuose la presenza in campo di Giuseppe Rossi e la sua intesa con Deyverson.

Le probabili formazioni:
REAL SOCIEDAD: Rulli; Elustondo, M. Gonzalez, I. Martinez, Yuri; Reyes, Illarramendi, Pardo; Oyarzabal, Vela, Jonathas.
LEVANTE: Mariño; I. Lopez, Medjani, Feddal, Toño García; Simao Mate, Verza, Lerma, Morales; Rossi, Deyverson.

PROBABILE RISULTATO: 1-0
NO GOL (1.83, Paddy Power)
UNDER (1.90, Bet365)

 

VALENCIA – ATLETICO MADRID | ore 20:30

Valencia e Atletico Madrid hanno entrambe vinto le rispettive partite del turno infrasettimanale: l’Atletico ha battuto 3-0 la Real Sociedad, priva di molti titolari, e il Valencia è riuscito a recuperare uno svantaggio iniziale contro il Malaga e vincere 2-1, grazie anche a una “papera” di Kameni che si è vista moltissimo in giro, in questi giorni. Ha giocato un’altra buona partita Cheryshev, in prestito dal Real Madrid, la cui integrazione nel gruppo sembra funzionare meglio partita dopo partita. Grazie alla vittoria in casa del Malaga il Valencia si è ora portato a otto punti di distanza dalla zona Europa League, che tra l’altro è lo stesso margine di vantaggio sulla zona retrocessione (tra i principali campionati a venti squadre in Europa, 16 punti è il secondo distacco più esiguo tra la sesta e la terzultima in classifica, dopo quello della Ligue 1).

Contando anche lo 0-0 ottenuto in Champions a Eindhoven contro il PSV la settimana scorsa, l’Atletico non subisce neppure un gol da cinque partite: per avvalorare questo risultato, c’è da considerare che tra le sue squadre avversarie in questa serie di partite consecutive ci sono state anche Real Madrid e Villarreal, rispettivamente terza e quarta in classifica. Al “Mestalla” Simeone dovrà fare un cambio a centrocampo, dato che Augusto Fernández è squalificato per somma di ammonizioni: probabilmente il suo posto sarà preso da uno tra Kranevitter (più probabile) e Oliver Torres. L’altra sostituzione possibile rispetto alla più recente formazione iniziale potrebbe essere Fernando Torres al posto di Vietto, titolare contro la Real Sociedad.

Il Valencia – che giovedì prossimo giocherà a Bilbao contro l’Athletic la gran bella partita di andata degli ottavi di Europa League – avrà di nuovo a disposizione a centrocampo Enzo Perez, che si era fatto male proprio nella partita di campionato persa 3-0 contro l’Athletic la settimana scorsa e ha saltato la partita a Malaaga. Però stavolta il Valencia dovrà fare i conti con un’altra assenza abbastanza pesante: quella del terzino titolare Gayà, squalificato per somma di ammonizioni, giocatore fondamentale sia in chiave offensiva che in copertura. Poi mancherà ancora Bakkali, la cui pubalgia non accenna a migliorare: probabile che nei prossimi giorni si sottoponga a un intervento chirurgico che di fatto sancirebbe per lui la fine della stagione. Dovrebbe invece essere regolarmente in campo sulla fascia sinistra Guilherme Siqueira, il cui contratto di prestito biennale al Valencia dall’Atletico Madrid non prevede clausole che impediscano al giocatore di essere schierato contro la sua squadra proprietaria o ne autorizzino l’impiego solo dietro pagamento di una penale (ad esempio per Borja Bastón – altro giocatore di proprietà dell’Atletico, in prestito all’Eibar – la penale da pagare per schierarlo contro l’Atletico è di 150 mila euro).

Le probabili formazioni:
VALENCIA: Alves; Cancelo (o Barragán), Abdennour (o Aderllan Santos), Mustafi, Siqueira; Enzo Pérez, Parejo, Andre Gomes; Feghouli, Cheryshev, Alcácer.
ATLETICO MADRID: Oblak; Juanfran, Giménez, Godín, Filipe Luis; Koke, Gabi, Kranevitter (o Oliver Torres), Saúl Niguez; Fernando Torres, Griezmann.

PROBABILE RISULTATO: 0-1
UNDER (1.53, SNAI e Bet365)
X2 + UNDER (1.90, Eurobet)

 

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