Ultima giornata delle qualificazioni ai Campionati Europei del 2016. All’interno di questo post, potete trovare analisi e pronostici riguardanti le partite del gruppo F.
La geografia del calcio sta progressivamente cambiando: le rivelazioni degli ultimi mesi sono l’Islanda, l’Austria e l’Irlanda del Nord, che giovedì scorso ha ottenuto la sua prima storica qualificazione alla fase finale di un Campionato Europeo. Neanche l’assenza di Kyle Lafferty – attaccante di buonissimo livello, che nella stagione 2013-2014 ha militato nel Palermo – ha fermato la squadra allenata da Michael O’Neill: il principale protagonista della decisiva vittoria contro la Grecia è stato capitan Steven Davis, autore di una doppietta. L’altro gol è stato realizzato da Josh Magennis, che adesso è un attaccante, ma da ragazzino giocava in porta, dove è rimasto fino al 2007, quando è arrivato al Cardiff e ha cambiato ruolo. I festeggiamenti dei giorni scorsi potrebbero aver distratto i calciatori dell’Irlanda del Nord ed impedir loro di entrare in campo con la necessaria concentrazione in occasione dell’ininfluente partita contro la Finlandia, che potrebbe approfittarne ed ottenere un risultato positivo.
Probabili formazioni:
FINLANDIA: Hradecky, Arkivuo, Arajuuri, Moisander, Uronen, Ring, Schuller, Halsti, Hetemaj, Pohjanpalo, Pukki.
IRLANDA DEL NORD: McGovern, McNair, McAuley, Cathcart, Brunt, Evans, Ward, Davis, Norwood, Dallas, Lafferty.
Seconda nel gruppo F delle qualificazioni ad Euro 2016, la Romania può essere artefice del proprio destino: in caso di vittoria contro le Isole Faroe, sarebbe qualificata per la fase finale. Un pareggio, invece, basterebbe alla squadra allenata da Anghel Iordanescu solo in caso di contemporaneo mancato successo dell’Ungheria sulla Grecia. Evitare di fare calcoli sarebbe consigliabile, anche perché gli avversari da affrontare in quest’ultimo turno appaiono tutt’altro che insuperabili: le Isole Faroe hanno perso tutti e cinque i precedenti, uno dei quali venne disputato l’8 settembre 1993 e fu caratterizzato da quattro gol di Florin Raducioiu, attaccante che in Italia ha vestito le maglie di Bari, Verona, Brescia e Milan. L’ultimo confronto diretto è andato in scena lo scorso 29 marzo ed è stato risolto da Claudiu Keseru, che anche in questo weekend sarà l’attaccante di riferimento, assistito da Gabriel Torje, Bogdan Stancu ed Alexandru Chipciu. Davanti alla difesa, spazio a Lucian Sanmartean e ad Ovidiu Hoban, che giovedì scorso ha segnato un gol importantissimo contro la Finlandia.
Probabili formazioni:
ISOLE FAROE: Nielsen, Naes, Nattestad, Faero, Davidsen, Joensen, Jacobsen, Baldvinsson, Vatnhamar, Bartalstovu, Edmundsson.
ROMANIA: Tatarusanu, Papp, Grigore, Chiriches, Rat, Sanmartean, Hoban, Torje, Stancu, Chipciu, Keseru.
Negli ultimi anni, la Grecia aveva sempre esibito una solidità difensiva straordinaria. Quando, nell’estate del 2014, un allenatore attento dal punto di vista tattico come Claudio Ranieri è stato scelto come c.t. di questa nazionale, tutti hanno pensato che la tradizione dovesse proseguire. Le cose sono andate in modo differente: Ranieri è stato presto rimpiazzato con Sergio Markarian, che a sua volta ha lasciato il proprio posto a Konstantinos Tsanas. Gli avvicendamenti in panchina non hanno migliorato la situazione: la Grecia ha continuato a subire sconfitte e a mostrarsi fragile a livello difensivo, come è accaduto anche durante la partita persa per 3-1 in Irlanda del Nord, pochi giorni fa. L’Ungheria è già certa di partecipare almeno agli spareggi e può sperare di qualificarsi ai prossimi Campionati Europei come migliore terza, ma ha anche la possibilità di chiudere il gruppo F in seconda posizione: è a -1 dalla Romania, che in quest’ultima giornata è impegnata contro le Isole Faroe. In caso di arrivo a pari punti, l’Ungheria sarebbe favorita dal fatto di aver segnato più gol in trasferta nei confronti diretti.
Probabili formazioni:
GRECIA: Karnezis, Torosidis, Sokratis, Moras, Holebas, Samaris, Tziolis, Aravidis, Kone, Karelis, Mitroglou.
UNGHERIA: Kiraly, Fiola, Juhasz, Guzmics, Kadar, Tozser, Nagy, Bodi, Gera, Dzsudzsak, Bode.
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