Ultima settimana di preparazione al torneo di Wimbledon. A Nottingham, Pablo Carreño Busta affronta il giovanissimo Taylor Harry Fritz, entrato in tabellone grazie ad una wild card. Anche il match tra Schwartzman e Bedene merita attenzione. Ad Eastbourne, invece, Cibulkova e Strycova affrontano rispettivamente Dart e Begu.
Aljaz Bedene è recentemente diventato cittadino britannico, ma non ha ricevuto l’autorizzazione a rappresentare il Regno Unito in Coppa Davis, perché ha disputato la competizione con la Slovenia tra il 2010 ed il 2012, quando però non era ancora stata introdotta la norma che impedisce ad un tennista di giocare per due nazionali differenti: proprio facendo leva sul concetto di irretroattività della legge, un ricorso è stato presentato nelle ultime settimane. In attesa di una sentenza definitiva, Bedene è impegnato sull’erba di Nottingham e potrebbe sconfiggere Diego Schwartzman, che solitamente fatica su questa superficie e predilige la terra battuta.
Dominika Cibulkova torna finalmente in campo: la slovacca ha disputato la sua ultima partita lo scorso 13 febbraio, giorno in cui è stata sconfitta da Andrea Petkovic nei quarti di finale del torneo di Anversa, prima di essere costretta a sottoporsi ad un’operazione al tallone sinistro. Risolto questo problema, che l’affliggeva ormai da lungo tempo, Cibulkova è pronta a ripartire da Eastbourne: la lunga inattività non gioca a suo favore, ma il sorteggio le ha garantito un esordio non difficilissimo contro la wild card britannica Harriet Dart, che compirà diciannove anni il prossimo 28 luglio e non è abituata a giocare tornei così importanti.
Irina-Camelia Begu gioca bene soprattutto sulla terra battuta, come ha confermato nei mesi scorsi, durante i quali ha raggiunto le semifinali a Rio de Janeiro, i quarti a Charleston e a Madrid, il terzo turno a Roma e al Roland Garros. La rumena ha un tennis meno adatto all’erba, superficie particolarmente congeniale a Barbora Strycova, che nella scorsa stagione arrivò in finale a Birmingham e fu grande protagonista anche a Wimbledon. Adesso ci troviamo di nuovo nella fase della stagione riservata a questo tipo di campi: Strycova è pronta a confermare le proprie qualità ad Eastbourne, dove parte favorita nei confronti di Begu.
Nato a San Diego il 28 ottobre 1997, Taylor Harry Fritz ha recentemente centrato due traguardi importanti nella categoria junior: si è qualificato per la finale del Roland Garros – poi persa contro Tommy Paul – ed è salito fino alla prima posizione della classifica mondiale. I risultati ottenuti a livello giovanile sono incoraggianti, insomma, ma bisogna anche considerare che questo ragazzo statunitense non ha mai disputato una partita nel tabellone principale di un torneo ATP: esordisce nel tennis dei grandi a Nottingham, grazie ad una wild card concessagli dagli organizzatori, e rischia di pagare la propria inesperienza in occasione del match contro Pablo Carreño Busta.
