Dopo ventiquattro anni, il torneo di Ginevra è di nuovo nel calendario ATP: Albert Ramos Vinolas e Thomaz Bellucci sono tra i partecipanti e appaiono favoriti rispettivamente su Marinko Matosevic e Marcos Baghdatis. A Norimberga, Bertens affronta Shvedova. A Strasburgo, spicca il match tra Falconi e Jankovic.
L’appuntamento con il Roland Garros si avvicina sempre di più e rievoca dolci ricordi a Yaroslava Shvedova, che ha raggiunto i quarti nel prestigioso torneo francese in due occasioni: nel 2010 e nel 2012, anno in cui partì addirittura dalle qualificazioni. A pochi giorni dall’inizio della seconda prova stagionale dello Slam, la tennista kazaka – che è recentemente arrivata in finale a Bogotà – si prepara giocando a Norimberga, dove debutta contro Kiki Bertens, sconfitta in due dei tre precedenti.
Ad otto anni di distanza dall’ultima volta, Jelena Jankovic torna a giocare a Strasburgo: nel 2007, la tennista serba riuscì ad arrivare in semifinale, eguagliando il risultato che aveva ottenuto nell’edizione precedente. La prima fase del 2015 è stata tutt’altro che positiva per Jankovic, che però nelle scorse settimane ha innalzato il proprio livello di gioco ed è riuscita un po’ a scuotersi, ricordando di essere pur sempre una ex numero uno del mondo. Il match contro Irina Falconi – promettente ad inizio carriera, ma mai riuscita ad emergere del tutto – la vede partire favorita.
Nel 1991, Thomas Muster trionfò a Ginevra battendo Horst Skoff in finale. Da allora, il torneo svizzero non è più stato disputato: in questa stagione, però, è nuovamente in calendario e rappresenta uno degli eventi tennistici programmati nella settimana che precede il Roland Garros. Il fatto che si giochi sulla terra battuta dovrebbe favorire Albert Ramos Vinolas, il cui gioco è particolarmente congeniale a questa superficie. Marinko Matosevic, invece, si trova maggiormente a proprio agio sui campi veloci e rischia di subire una prematura eliminazione.
Thomaz Bellucci è stato uno dei protagonisti della settantaduesima edizione degli Internazionali d’Italia, appena terminata: è partito dalle qualificazioni e ha raggiunto il terzo turno, strappando anche un set a Novak Djokovic, che ha poi vinto il torneo. Questa fase della stagione, del resto, è dedicata alla terra battuta ed esalta le caratteristiche del giocatore brasiliano, che riesce ad ottenere i suoi migliori risultati su questo tipo di campi. Il buon momento di Bellucci potrebbe proseguire a Ginevra contro Marcos Baghdatis, reduce da mesi non esaltanti.
