Il torneo di Montecarlo prosegue con tante altre partite interessanti: attenzione soprattutto a Robredo-Granollers e Simon-Paire.
Tomas Berdych può vantare una tradizione nettamente favorevole nei confronti di Sergiy Stakhovsky, avversario che ha battuto in tutti e cinque i precedenti. In tre occasioni (a Toronto nel 2010, a Dubai nel 2014 e ad Indian Wells appena un mese fa), in particolare, l’attuale numero 8 della classifica mondiale si è imposto sull’ucraino con punteggi molto netti. La stessa cosa potrebbe accadere anche a Montecarlo, dove Stakhovsky ha già rischiato di essere eliminato al primo turno per mano di Pablo Carreño Busta, che si è arreso solo dopo due ore e diciotto minuti di gioco.
Tommy Robredo non si arrende praticamente mai. Lo ha dimostrato tantissime volte nel corso della propria carriera e lo ha ulteriormente confermato oggi, durante il match di primo turno del torneo di Montecarlo contro Andreas Seppi: in svantaggio per 4-2 nel terzo e decisivo set, ha reagito ed è riuscito a conquistare gli ultimi quattro game dell’incontro, dando una grande delusione al tennista italiano. Marcel Granollers ha appena battuto Adrian Mannarino, ma in precedenza aveva lungamente deluso: parte sfavorito in vista del derby spagnolo contro Robredo.
Uno dei tennisti che hanno maggiormente impressionato durante il primo turno del torneo di Montecarlo è Roberto Bautista Agut: lo spagnolo ha sconfitto Benjamin Becker con il punteggio di 6-0 6-2, al termine di una partita durante la quale è stato impeccabile e ha perfino giocato uno splendido colpo sotto le gambe, che gli ha permesso di ribaltare uno scambio per lui complicato, poi concluso con un dritto lungolinea vincente. Numero 16 del mondo, Bautista Agut sta costantemente migliorando e ha buone possibilità di eliminare anche Philipp Kohlschreiber, che recentemente è stato più discontinuo del solito.
Il pubblico di Montecarlo attende con trepidazione questa partita, che mette di fronte due tennisti francesi. Benoît Paire è reduce da un periodo molto difficile: dopo aver saltato la fase conclusiva della scorsa stagione a causa di un infortunio ad un ginocchio, ha perso nettamente agli Australian Open contro Elias Ymer nel primo turno delle qualificazioni e poi ha disputato alcuni tornei minori, per provare a ritrovare la giusta condizione e a recuperare qualche posizione in classifica. Tuttora non al top della forma, rischia di essere sconfitto da Gilles Simon.
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