Siviglia-Athletic Bilbao, Cordoba-Atletico e Malaga-Real Sociedad

Proseguiamo la carrellata di partite della Liga in Spagna con tre incontri di sabato, dalle 16 alle 22, di cui uno molto squilibrato (Cordoba-Atletico) e gli altri due squilibrati per niente (Siviglia-Athletic Bilbao e Malaga-Real Sociedad).

SIVIGLIA – ATHLETIC BILBAO | ore 16:00

A causa della fatica accumulata per giocare l’Europa League, e soprattutto a causa del gran momento del Valencia, alcune settimane fa il Siviglia ha perso diversi punti per strada e si ritrova ora in quinta posizione, distante quattro punti dall’Atletico Madrid, quarto. Ciononostante, oggi, contro un avversario in gran forma come l’Athletic Bilbao, il Siviglia può ancora presentare una statistica incoraggiante: è l’unica squadra del campionato spagnolo a non avere ancora mai perso in casa, dove ha ottenuto 10 vittorie e 4 pareggi. Inoltre viene da cinque vittorie consecutive tra campionato ed Europa League, tre delle quali ottenute contro il Villarreal, che nel giro di due settimane dal Siviglia ha subito complessivamente sette gol.

La grana recente di Emery è il portiere: gli infortuni di Beto e di Barbosa lo costringono a schierare ancora una volta Sergio Rico titolare. E le prestazioni di Rico non sono state propriamente incoraggianti: 12 gol subiti in 11 partite di campionato. Non sono le migliori premesse in vista della partita contro una squadra che schiera in attacco uno dei centravanti più completi e attualmente più in forma di tutta la Liga: Aritz Aduriz, uno che fa reparto da solo e che un gol potrebbe riuscire a segnarlo anche stavolta. La tattica recente adottata da Valverde è stata, prosasticamente parlando: attaccate, dannazione, e non pensate troppo a difendere. Ha funzionato abbastanza, finora, considerate le possibilità e soprattutto le motivazioni dell’Athletic a questo punto della stagione (gli è rimasta solo la finale di Coppa del Re contro il Barcellona, in sostanza, e su quella punteranno moltissimo).

Probabili formazioni:
SIVIGLIA: Rico; Coke, Pareja, Carrico, Trémoulinas; Banega, Krychowiak; Vidal, Iborra, Vitolo; Bacca.
ATHLETIC BILBAO: Iraizoz; Marcos, Etxeita, Laporte, Balenziaga; Benat, Rico; Williams, Muniain, Gómez; Aduriz.

PROBABILE RISULTATO: 2-1
GOL (1.80, William Hill)
CORDOBA – ATLETICO MADRID | ore 18:00

Il Cordoba, ultimo in classifica e apparentemente spacciato, ha 18 punti ed è lontano sette punti dalla zona salvezza: viene da nove sconfitte consecutive, peggiore serie negativa in questa stagione del campionato spagnolo. A metà marzo, dopo l’ottava sconfitta della serie, Djukic è stato esonerato. È veramente un momentaccio, in cui non gira niente per il verso giusto: nella partita più recente, quella persa contro la Real Sociedad prima della sosta per le nazionali, il Cordoba ha concluso la partita in otto, praticamente senza difensori.

Nelle ultime tre partite in trasferta l’Atletico Madrid non ha segnato né subito gol. Magari nel tentativo di smuovere qualcosa a centrocampo e sperimentare soluzioni diverse, in questa partita al posto di Arda Turan potrebbe giocare Saúl, che rientra dopo una lunga assenza per un infortunio al rene subìto durante la partita di andata di Champions League contro il Bayer Leverkusen a febbraio. D’altronde, la pressoché totale assenza di alternative tattiche nel modulo di Simeone può essere ragionevolmente considerata uno dei motivi delle difficoltà di questa stagione: appena è mancato un centrocampista fondamentale (Koke) l’Atletico ha cominciato a faticare tantissimo e a sbilanciare la squadra con formazioni alternative non sempre all’altezza di quella titolare.

Non dovrebbero esserci molti dubbi di formazione, stavolta, considerato che sono assenti per infortunio Moyà, Raul Garcia e Raul Jimenez, e che Miranda è squalificato. Nel Cordoba, come dicevamo, sono squalificati in tanti – i difensori Pinillos, Pantic e Inigo Lopez – e sono assenti per infortunio Fede Vico e Iago Bouzon. Le uniche speranze della squadra sono affidate ai “giovani” come Krhin, Zuculini e Borja, e soprattutto il ventunenne attaccante rumeno Florin Andone, che ha un buon tiro e, contro quei giganti dell’Atletico, quantomeno se la gioca anche nei contrasti aerei (è alto 1,82 metri e ha uno stacco più che decente).

Probabili formazioni:
CORDOBA: Carlos; Gunino, Krhin, Crespo, Edimar; Zuculini, Luso; Bebé, Borja, Ghilas; Andone.
ATLETICO MADRID: Oblak; Juanfran, Giménez, Godín, Gámez; Koke, Gabi, Tiago, Saúl; Mandzukic, Griezmann.

PROBABILE RISULTATO: 0-2
2 (1.44, William Hill)
MALAGA – REAL SOCIEDAD | ore 22:00

Grazie anche a un calendario recente non proibitivo, la Real Sociedad allenata da David Moyes ultimamente se la passa molto bene: tre vittorie nelle ultime tre partite. Se si trova in decima posizione (36 punti) e non un poco più su è perché l’Athletic Bilbao sta andando fortissimo ed è risalito fino all’ottavo posto (39 punti), ed è la prima delle squadre teoricamente “fuori” dal gruppetto in lotta per un posto in Europa League.

Ad ogni modo, la Real Sociedad considera comunque questa partita contro il Malaga – in settima posizione con 44 punti – una specie di scontro diretto, e cioè una delle ultime occasioni per cercare di raggiungere un posto importante in ottica europea per le competizioni della prossima stagione. Una vittoria alla Rosaleda la porterebbe a cinque punti di distanza dal Malaga. Realisticamente, l’Europa League è un obiettivo piuttosto difficile da raggiungere. Quanto alla partita di oggi alla Rosaleda, le notizie incoraggianti per Moyes più che altro sono quelle negative per Javi Gracia, e cioè le assenze di Angeleri e Camacho, due titolari molto importanti per gli equilibri tattici del Malaga. Nel Malaga potrebbe non giocare dall’inizio Carlos Vela: ha da poco recuperato d un affaticamento muscolare.

Probabili formazioni:
MALAGA: Kameni; Rosales, Sánchez, Weligton, Boka; Darder, Recio; Samuel, Horta, Castillejo; Juanmi.
REAL SOCIEDAD: Rulli; Yuri, Martinez, Ansotegi, Zaldua; Granero, Pardo; Castro, Canales, Prieto; Agirretxe.

PROBABILE RISULTATO: 1-1
UNDER (1.65, Gazzabet ed Eurobet)
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