Stasera ci sono altre due partite di Fa Cup con in campo squadre di Premier League: Ipswich Town-Southampton e Tottenham-Burnley.
Né il Southampton né l’Ipswich avrebbero voluto giocare questo “replay” in questo periodo della stagione in cui ci sono parecchie partite importanti nei rispettivi campionati (Premier League e Championship), in cui tutte e due le squadre stanno facendo ottimi risultati. Comprensibilmente – tra i due allenatori – alla fine della partita di andata era Ronald Koeman il meno contento dei due. Koeman ha detto di essere infastidito dal replay perché lo costringerà suo malgrado a fare parecchi cambi nella squadra titolare, cosa che non gli piace fare perché crede nell’importanza di avere una formazione tipo e fare giocare sempre quella.
Il Southampton ha fatto più possesso palla nella partita di andata ma è riuscito poche volte a creare occasioni da gol, contro una difesa bene organizzata che ha nell’esperto Berra e nel giovane Tyrone Mings una coppia di centrali difensivi di grande valore.
La partita di ritorno sarà probabilmente simile a quella di andata finita 1-1. Pur giocando in casa l’Ipswich farà una partita difensiva, il Southampton avrà il possesso del pallone ma la squadra di Koeman – come ha dimostrato nella partita vinta in casa del Manchester United – preferisce le situazioni tattiche in cui può difendere e ripartite.
Un altro “under 2.5” (meno di tre gol complessivi durante la partita) è probabile, e il Southampton è favorito anche dal virus che ha colpito alcuni calciatori dell’Ipswich (Cole Skuse, Teddy Bishop e Jay Tabb) che dovranno saltare la partita.
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Il Tottenham nella partita di campionato giocata in casa contro il Burnley poco prima di Natale ha vinto 2-1 e anche stavolta in questo “replay” ha buone possibilità di vincere passando il turno. Va detto però che il Tottenham non giocherà con la formazione titolare, perché sabato c’è il Sunderland in campionato al White Hart Lane il Sabato e poi ci sarà l’importante semifinale di andata di Capital One Cup mercoledì prossimo. Conviene puntare comunque sul Tottenham perché pure il Burnley farà probabilmente parecchi cambi rispetto alla formazione titolare. L’allenatore Sean Dyche nelle ultime sette giornate di Premier League ha sempre mandato in campo la stessa formazione – davvero un record di questi tempi – e dopo la fondamentale vittoria in chiave salvezza contro il QPR è probabile che a questo giro farà riposare i titolari mandando in campo chi nelle ultime sette giornate non è stato mai impegnato.
La maggiore forza dei panchinari del Tottenham fa pensare al segno “1”, anche perché il Tottenham deve subito rifarsi dopo la brutta sconfitta contro il Crystal Palace: un altro risultato negativo farebbe male al morale della squadra e complicherebbe i piani dell’allenatore Pochettino in vista delle prossime partite.
