I Wizards ospitano i Pistons che sono in difficoltà. Boston vuole approfittare delle assenze di Durant e Westbrook per battere i Thunder. Houston ritrova Howard nella complicata trasferta di Minneapolis.
Stagione nuova, Pistons vecchi: sulla falsariga dei suoi predecessori anche Van Gundy sta insistendo con il trio di lunghi Smith-Monroe-Drummond, potente sotto canestro, ma troppo statico in transizione e ingombrante quando c’è da allargare il campo. Contro i Wizards, la difesa di Detroit soffrirà tanto le accelerazioni di Wall.
I giovani Jazz hanno dalla loro freschezza e atletismo, ma la poca esperienza fa spesso la differenza nei finali punto a punto. Atlanta, dopo aver riabbracciato Horford, si sta ricompattando e in casa di solito agli avversari non lascia neanche le briciole.
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A differenza dello scorso anno, questi Celtics giocano per davvero e hanno un Rondo in più. In questo Est, i playoff non sono irraggiungibili, anzi. Un’altra vittoria è probabile contro i Thunder che sono orfani dei loro due migliori giocatori.
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Scordatevi le supersfide del recente passato. Quest’anno, dopo gli addii di James e Stephenson e l’infortunio di George, sono cambiate parecchie cose. Miami però resta una signora squadra e lo sta dimostrando, lo stesso non si può dire per i Pacers.
Due vittorie e sei sconfitte per entrambe: di più, francamente, non si poteva pretendere da due squadre in piena ricostruzione. Orlando è più giovane ed esplosiva rispetto a New York, tutto sommato dovrebbe essere una gara da “under”.
Kobe Bryant predica nel deserto e ha poca fiducia nei suoi compagni. Per i suoi Lakers un avvio da incubo (1V-6P) e il periodo nero pare destinato a continuare. Gli ambiziosi Pelicans sono più che favoriti.
Il primo confronto tra le due franchigie c’è stato domenica scorsa: è finita 116-100 per i Blazers. Non solo infortuni, a Denver sembra esserci molta confusione. Portland potrebbe bissare in un’altra gara in cui probabilmente si segneranno molti punti.
Se trovano il giusto ritmo i Suns diventano imprendibili. Sarà un bell’esame per i Nets che stanno facendo qualche progresso sul piano difensivo e che stanno pian piano ritrovando il vero Deron Williams.
Il ritorno di Howard dovrebbe rimettere in marcia i Rockets dopo il primo passo falso con i Warriors. Minnesota è reduce da una doppia sconfitta in Florida: la perdita di Rubio è stato un brutto colpo.
