Sfida tra due dei tanti tennisti francesi presenti in tabellone a Parigi-Bércy. Kenny De Schepper è fuori dai primi cento giocatori del mondo e ha superato le qualificazioni. Jérémy Chardy occupa la posizione numero 30 del ranking ATP ed è reduce da un buonissimo torneo: quello di Valencia, in cui ha battuto in rapida successione Malek Jaziri, Alexandr Dolgopolov e Pablo Carreño Busta, prima di essere sconfitto da Tommy Robredo in semifinale. Chardy parte favorito, per livello assoluto ed attuale stato di forma.
Tommy Robredo ha dimostrato in più di un’occasione di essere uno straordinario atleta, ma la fatica accumulata negli ultimi giorni rischia di essere difficile da sopportare perfino per lui. A Valencia, l’esperto tennista spagnolo ha giocato una durissima finale contro Andy Murray, che è riuscito ad imporsi dopo ben tre ore e venti minuti di gioco. Già qualche settimana fa, peraltro, i due avevano lottato a lungo durante l’atto conclusivo del torneo di Shenzhen, chiuso sempre con lo stesso esito. Vasek Pospisil potrebbe approfittare della stanchezza di Robredo.
Periodo straordinario per David Goffin, che ha vinto addirittura quarantatré delle ultime quarantasei partite disputate tra Coppa Davis, tornei del circuito maggiore e challenger, qualificazioni comprese. Il belga sta clamorosamente scalando il ranking ATP e si candida ad essere uno dei protagonisti più attesi della prossima stagione. Intanto, però, c’è da pensare all’ultimo Masters 1000 del 2014, in cui Goffin sembra avere buone possibilità di partire bene contro Lukas Rosol.
Pur non essendo più giovanissimo, Ivo Karlovic si è reso protagonista di un ottimo 2014, nel corso del quale ha disputato quattro finali: a Memphis, Dusseldorf, Newport e Bogotà. Il croato ha giocato molto bene anche la scorsa settimana a Basilea, dove è riuscito a raggiungere le semifinali. Il rapido cemento indoor di Parigi-Bércy può esaltare il potente servizio di Karlovic, che al primo turno affronta Lucas Pouille, numero 176 della classifica mondiale.
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