Oggi, a Londra, si chiude il Masters maschile di fine stagione, l’evento che prevede la partecipazione degli otto migliori giocatori e delle otto migliori coppie di doppio dell’anno. In singolare, non poteva esserci un epilogo più affascinante: si affrontano Rafael Nadal e Novak Djokovic, i due principali protagonisti del 2013 tennistico.
Nadal aveva iniziato l’anno tra tante incertezze, a causa di un infortunio ad un ginocchio che gli aveva già impedito di disputare tutta la seconda parte della passata stagione. Lo spagnolo è rientrato in campo a febbraio e, da allora, non ha sbagliato quasi nulla, conquistando dieci titoli e poi ritrovando il comando della classifica mondiale: il ritorno in vetta è avvenuto il 7 ottobre, con il sorpasso su Novak Djokovic. Quest’ultimo, però, ha sempre mantenuto una grande continuità di rendimento e soprattutto si è scatenato negli ultimi due mesi. Il serbo è reduce da ventuno vittorie consecutive: la sua ultima sconfitta è arrivata proprio contro Nadal, nella finale degli US Open del 9 settembre. Poco meno di un mese più tardi, però, i due si sono ritrovati di fronte nell’atto conclusivo del torneo di Pechino, e questa volta è stato “Nole” a vincere.
Il match di oggi, insomma, si prennuncia molto incerto, ma due fattori potrebbero far pendere la bilancia dalla parte di Djokovic: la sua attuale migliore condizione fisica ed il campo sul quale si gioca. Il Masters di fine anno va in scena sul cemento indoor, e Nadal ha vinto al coperto soltanto uno dei sessanta titoli che ha ottenuto nel corso della sua straordinaria carriera. Il numero uno del mondo – che rimarrà tale indipendentemente da questa ultima partita – non ha mai trionfato alle ATP Finals, appuntamento che ha invece visto trionfare Djokovic in due occasioni: nel 2008 e nel 2012. “Rafa” vuole provare a sfatare questo tabù, ma ci sembra partire leggermente sfavorito.
Paddy Power
I commenti sono chiusi.