Roma-Verona alle 18, poi tutte le altre

Serie A

ROMA – VERONA | domenica ore 18:00

La Roma di Rudi Garcia è molto diversa da quelle di Luis Enrique e Zeman. Forse anche gli americani si sono rassegnati all’evidenza che per fare felici i tifosi servono i risultati positivi e non il calcio spettacolare. In Serie A, poi, giocare all’attacco senza badare più di tanto a difendersi è il peggiore errore che si possa commettere. È arrivato finalmente un portiere di esperienza, ed è stato preso uno dei migliori difensori della Serie A degli ultimi anni, e cioè l’ex Udinese Benatia. Il modulo di base resta il 4-3-3 ma ha un’impostazione completamente differente rispetto agli ultimi due anni. De Rossi gioca nel ruolo che preferisce: mediano di rottura davanti la difesa. Totti è libero di trovare la giusta posizione in attacco e lanciare in profondità tutti i giocatori con vocazione offensiva, ovvero Maicon (vuole giocare i mondiali nel suo Brasile, ed è carico), Florenzi e Strootman, che è fortissimo e oggi potrebbe fare anche gol all’esordio se sarà davvero recuperato sul piano fisico. Il Verona è stato esaltante nella prima partita di campionato vinta contro il Milan, ma va capito fin dove stanno i meriti della squadra di Mandorlini, che nei primi minuti di gioco – quando gli avversari sembravano concentrati – aveva sofferto molto. Negli ultimi due anni il Verona ha fatto i migliori risultati al Bentegodi; in trasferta, tranne che nel finale della scorsa stagione di serie B, ha spesso sofferto.

Probabili formazioni
ROMA: De Sanctis, Maicon, Benatia, Castan, Balzaretti, Pjanic, De Rossi, Strootman, Florenzi, Borriello, Totti.
VERONA: Rafael; Cacciatore, Moras, Maietta; Jankovic, Jorginho, Donati, Halfredsson, Martinho; Toni, Cacia

PROBABILE RISULTATO: 2-0
1 (1.44, William HillWilliam Hill Scommesse Sportive)

ATALANTA – TORINO | domenica ore 20:45

Il Torino ha vinto la prima partita di campionato 2-0 contro il Sassuolo ma non ha convinto nella fase difensiva, in cui è stato molto fortunato per la scarsa precisione di tiro degli avversari. Contro Bonaventura, Denis e Livaja potrebbe andare bene. La squadra deve ancora abituarsi al cambio di modulo voluto dall’allenatore Ventura, e cioè il passaggio dalla difesa a quattro a quella schierata a tre. Peserà molto anche l’assenza di Gillet, squalificato per lo scandalo scommesse. Non solo Gillet era affidabile tra i pali, ma faceva anche da primo regista della squadra per la sua abilità nei passaggi. Il Torino l’anno scorso cercava sempre di uscire con una serie di passaggi rasoterra dall’area di rigore. Padelli non sembra avere le stesse caratteristiche di Gillet, e l’anno scorso nelle poche occasioni in cui ha giocato con l’Udinese non è stato sempre impeccabile.

L’Atalanta rispetto agli ultimi due campionati parte senza penalizzazione, e questo preoccupa un po’ Colantuono sotto il profilo psicologico. La voglia di riscatto per la sconfitta contro il Cagliari in una partita in cui l’Atalanta ha comunque giocato bene e l’entusiasmo dei tifosi per la prima partita in casa della nuova stagione potrebbero spingere l’Atalanta ad un risultato positivo.

Probabili formazioni:
ATALANTA: Consigli, Raimondi, Stendardo, Yepes, Del Grosso, Kone, Cigarini, Carmona, Bonaventura, Denis, Livaja.
TORINO: Padelli, Glik, Rodriguez, Moretti, Darmian, Basha, Vives, Farnereud, D’Ambrosio, Immobile, Cerci.

PROBABILE RISULTATO: 2-1
1 (2.10, Tipico)
BOLOGNA – SAMPDORIA | domenica ore 20:45

Gli ultimi tre precedenti tra le due squadre giocati al Dall’Ara si sono conclusi tutti col punteggio di 1-1, e secondo il veggente proprio l’1-1 è il risultato più probabile anche per questa partita della seconda giornata della Serie A 2013/2014. L’allenatore del Bologna Stefano Pioli non ha mai battuto la Sampdoria in Serie A (tre pareggi e due sconfitte nei cinque precedenti) ma non è naturalmente questo il motivo principale per cui viene difficile credere alla vittoria facile dei rossoblù. I principali problemi sono nella fase difensiva. Come portiere è stato confermato Curci, il cui rendimento resta però troppo discontinuo per un ruolo decisivo come quello del portiere. Le assenze in difesa di Cherubin e Sorensen costringono Pioli a schierare Antonsson e Natali, due difensori dalle caratteristiche simili, forti nel gioco aereo ma deboli se presi sul piano della velocità. La Sampdoria farà partita difensiva puntando a ripartire in velocità proprio per sfruttare questo limite in difesa del Bologna.

Delio Rossi ha una difesa molto bene organizzata, e lo ha fatto vedere anche nella prima partita di campionato in cui ha perso “solo” 1-0 contro la Juventus. Gastaldello, Palombo e Costa per lunghi periodi dello scorso girone di ritorno sono stati insuperabili, e a centrocampo ci sono tanti giovani volenterosi che correranno tanto anche in fase di non possesso palla. Il Bologna ha però Diamanti, giocatore sempre pericoloso sui calci di punizione e sui calci d’angolo oltre che naturalmente con i tiri dalla distanza. Pioli per provare a nascondere i limiti del suo Bologna proverà ad attaccare schierando anche Kone, Moscardelli e Bianchi.

Probabili formazioni:
BOLOGNA: Curci, Garics, Antonsson, Natali, Cech, Khrin, Della Rocca, Kone, Diamanti, Moscardelli, Bianchi.
SAMPDORIA: Da Costa, Gastaldello, Palombo, Costa, De Silvestri, Obiang, Krsticic, Renan, Regini, Eder, Gabbiadini.

PROBABILE RISULTATO: 1-1
X (3.20, William HillWilliam Hill Scommesse Sportive)
GOL (1.80, Paddypower)
BOLOGNA SQUADRA CON + CORNER (1.56, Paddypower)
POSSESSO PALLA BOLOGNA (1.65, Paddypower)
CATANIA – INTER | domenica ore 20:45

L’Inter nella prima partita di campionato non ha concesso tiri in porta al Genoa. Ora, il Genoa non ha fatto granché nemmeno per provarci, a tirare in porta, però un cambio nell’impostazione di gioco dell’Inter c’è stato, è innegabile. Nella lista di cose da fare di Mazzarri, appena arrivato a Milano ad allenare l’Inter, c’era sicuramente “risolvere i problemi difensivi” o cose così. L’anno scorso con Stramaccioni allenatore l’Inter ha subito 57 gol, che sono tantissimi. A costo di giocare un primo tempo da sbadigli, l’Inter almeno ha tenuto al sicuro la difesa e così farà probabilmente anche contro il Catania, anche perché la migliore caratteristica della squadra di Maran è proprio l’attacco in contropiede.

Probabilmente sarà per questo motivo una partita bloccata soprattutto nel primo tempo. L’Inter farà maggiore possesso palla ma starà attenta a non sbilanciarsi troppo e Mazzarri probabilmente farà le stesse scelte della scorsa partita, schierando un solo attaccante (Palacio) e riservandosi di mandarne in campo un altro (Icardi) solo in caso ce ne fosse bisogno nel secondo tempo. Palacio ha fatto cinque gol in carriera al Catania, che è la sua “vittima” preferita dopo il Parma (7). Dal momento che sarà l’unico attaccante schierato inizialmente da Mazzarri, conviene puntare su un gol dell’argentino, in questo momento fondamentale nell’economia offensiva della squadra.

Probabili formazioni:
CATANIA: Andujar, Alvarez, Bellusci, Spolli, Rolin, Izco, Tatchtsidis, Almiron, Castro, Bergessio, Leto.
INTER: Handanovic, Campagnaro, Ranocchia, Juan Jesus, Jonathan, Guarin, Cambiasso, Kovacic, Nagatomo, Alvarez, Palacio.

PROBABILE RISULTATO: 1-1
X PRIMO TEMPO (2.00, Paddypower)
POSSESSO PALLA INTER (1.40, #)
PALACIO MARCATORE (2.50, Paddy Power)

Le altre analisi – in arrivo – sono Genoa-Fiorentina (GOL), Milan-Cagliari (1), Udinese-Parma (GOL) e Sassuolo-Livorno (1)

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