A Toronto, Sorana Cirstea si appesta a disputare la sua prima semifinale in un Premier 5, categoria di tornei a cui appartiene, appunto, quello canadese. La rumena ha compiuto un ottimo percorso in questa settimana, nel corso della quale ha battuto Olga Savchuk, Caroline Wozniacki, Jelena Jankovic e Petra Kvitova. La corsa della Cirstea, però, potrebbe fermarsi contro Na Li, che è una tennista esperta, può vantare un buonissimo palmarès (spicca, ovviamente, il Roland Garros conquistato nel 2011) ed è anche in vantaggio per 4-1 nel bilancio dei precedenti.
Dopo 55 anni, un giocatore di casa arriverà in finale nel torneo del Canada: l’ultimo a riuscirci, prima d’ora, era stato Robert Bédard, che nel 1958 aveva conquistato il titolo battendo Whitney Reed nell’atto conclusivo. Questa volta, in finale andrà uno tra Vasek Pospisil e Milos Raonic, pronti a dar vita ad un clamoroso derby in semifinale. Entrambi sono ancora giovani, ma Raonic ha già un po’ più di esperienza ad alti livelli e motivazioni altissime: se vincesse questa partita, infatti, farebbe il suo ingresso tra i top ten.
A Montreal, la semifinale della parte alta è quella che tutti attendevano fin dal momento della compilazione del tabellone: Novak Djokovic contro Rafa Nadal. Si tratta del trentaseiesimo confronto diretto tra questi due straordinari giocatori: Nadal è in vantaggio per 20-15 nel bilancio complessivo, ma Djokovic è avanti per 9-3 per quanto riguarda i precedenti sul cemento outdoor, superficie sulla quale si disputa il torneo canadese. Il serbo ha l’opportunità di voltare pagina dopo la sconfitta incassata contro lo spagnolo al Roland Garros, al termine di un match lotattissimo, chiuso per 9-7 al quinto set.
