Successi di Bologna e Inter negli anticipi?

Secondo turno di campionato del 2013, primo del girone di ritorno. Gli anticipi del sabato sono Bologna-Chievo alle 18 e Inter-Pescara alle 20:45, in cui Stramaccioni spera che Perin non ripeta i miracoli dello scorso turno.

BOLOGNA – CHIEVO | sabato ore 18:00

Sornione, cinico e un po’ fortunato. Il Chievo attraversa un momento magico, quattro vittorie nelle ultime cinque giornate, grazie alle quali la classifica è adesso più tranquilla, con otto punti di vantaggio sulla zona retrocessione. Il rischio è che ci sia un rilassamento, come avvenne nell’ultima del 2012 a Torino. E in trasferta i clivensi hanno perso ben 7 delle 9 trasferte disputate, un fattore da tenere bene in considerazione. In più le voci di mercato che riguardano il portiere Sorrentino, oltre che una sicurezza tra i pali, anche un leader nella guida della difesa, potrebbero portare all’avvicendamento con Puggioni, in attesa che in caso di cessione al Palermo arrivi Bizzarri dalla Lazio. Situazione in divenire che non dà tranquillità alla retroguardia che sarà priva dell’esperto Dainelli, squalificato. Il Bologna è invece affamato, gli ultimi due ko di fila hanno reso la classifica nuovamente precaria e questa è una di quelle partite assolutamente da vincere se l’intenzione è quella si salvarsi senza affanni. Previsto un maggiore possesso palla da parte del Bologna, che proverà anche a sfruttare i tanti calci d’angolo che solitamente conquista grazie al suo gioco sulle fasce e ai tiri di Diamanti, con lo stesso fantasista pronto a servire Portanova, Gilardino, Sorensen o Gabbiadini, tutti pericolosi nel gioco aereo.

Formazioni ufficiali:
BOLOGNA: Agliardi, Garics, Antonsson, Portanova, Sorensen, Khrin, Perez; Diamanti, Taider, Gabbiadini; Gilardino.
CHIEVO: Puggioni, Sardo, Andreolli, Cesar, Jokic, Guana, L. Rigoni, Cofie, Luciano, Thereau, Paloschi.

PRONOSTICO: 2-0
INTER – PESCARA | sabato ore 20:45

La vittoria del Pescara a Firenze è stata sorprendente e fortunata. Le statistiche dell’incontro parlano chiaro. La squadra di Bergodi ha provato a difendere nel modo migliore possibile, pur senza riuscire a contenere i viola che hanno dominato soprattutto nel primo tempo tirando per ben 27 volte verso la porta avversaria, ma trovando sulla strada un super Perin. Il portiere classe 1992 sta assicurando un rendimento di alto livello, si esalta quando chiamato più volte in causa, ma in stagione qualche peccato di gioventù lo ha pure commesso. Chiedergli di parare nuovamente l’impossibile mantenendo la porta ancora inviolata è decisamente troppo. Il Pescara, va ricordato, ha pur sempre la peggiore difesa del campionato con 35 reti al passivo. E di fronte avrà un attacco prolifico con Cassano, apparso tra i migliori nel brutto ko del “Friuli”, Palacio e Milito. I problemi piuttosto Stramaccioni li ha in difesa dove sarà orfano di Samuel, Ranocchia e Juan Jesus. A questo punto non è da escludere un ritorno alla difesa schierata a quattro, tenere tre uomini dietro con Cambiasso fuori ruolo sarebbe inutile visto che il Pescara avrà soltanto Jonathas come punta di peso. Meglio piuttosto mettere il mediano argentino sulle tracce di Weiss. Se il Pescara segna c’è sempre lo zampino dello slovacco, autore di tre gol e quattro assist. Il principale pregio di Bergodi è stato quello di promuoverlo titolare, mentre Stroppa misteriosamente lo teneva in panchina. L’Inter col tridente potrebbe sbilanciarsi e subire anche un gol, ma avrebbe un grande impatto lì davanti mettendo in difficoltà la non solida difesa avversaria che non può sempre sperare nei miracoli di Perin.

Probabili formazioni:
INTER: Handanovic, Zanetti, Silvestre, Chivu, Alvaro Pereira, Cambiasso, Guarin, Gargano, Palacio, Cassano, Milito.
PESCARA: Perin, Balzano, Terlizzi, Capuano, Modesto, Nielsen, Colucci, Bjarnason, Weiss, Jonathas, Celik.

PRONOSTICO: 3-1
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