La finale del torneo ATP di Tokyo vedrà di fronte Kei Nishikori e Milos Raonic. Il giapponese, sostenuto dal pubblico di casa, ha giocato un gran torneo, ma la vera impresa è stata compiuta dal canadese, capace di eliminare Andy Murray in semifinale, dopo aver annullato due match point. Raonic, che finora ha trionfato due volte a San José (2011 e 2012) ed una a Chennai (2012), insegue il suo quarto titolo in carriera. Riuscirà a centrare l’obiettivo?
Nel tabellone femminile del torneo combined di Pechino, c’è grande attesa per la finale tra Victoria Azarenka e Maria Sharapova: l’atto conclusivo è il migliore possibile, perché si sfidano le due principali favorite del seeding. La Azarenka, che un mese fa è andata ad un passo dal titolo agli Us Open, è avanti per 6-4 nel bilancio dei precedenti e ha vinto, in particolare, tre degli ultimi quattro confronti diretti.
A Pechino, l’atto conclusivo nel tabellone maschile vedrà sfidarsi Novak Djokovic e Jo-Wilfried Tsonga. L’ultima reale vittoria ottenuta dal francese sul serbo risale ai quarti degli Australian Open del 2010: da allora, Nole si è imposto per cinque volte e si è arreso solo quando, a causa di un infortunio, è stato costretto a rinunciare ai quarti del Master 1000 di Parigi-Bércy dello scorso anno. Djokovic allungherà la sua striscia positiva e conquisterà il trentaduesimo titolo della sua carriera?
I commenti sono chiusi.