Portogallo e Olanda si giocano il passaggio del turno e tifano Germania. Una delle delusioni maggiori di questo Europeo fin qui è stata senza dubbio la nazionale orange già sconfitta due volte su due. Arriverà la riscossa proprio sul filo di lana?
Non solo Sneijder e compagni dovranno battere gli avversari, ma dovranno cercare di farlo con un risultato rotondo (con almeno 2 gol di scarto). Motivo per cui la partita dovrebbe regalare numerose emozioni e gol. Fino a questo momento l’Olanda ha il peggior rapporto tra occasioni create e gol realizzati, ma van Marwijk per provare a risolvere questo problema punterà su Huntelaar come prima punta con Van Persie, Robben e Sneijder alle sue spalle. Difficilmente tutti e quattro saranno imprecisi nella mira per la terza volta di fila, i gol dovrebbero arrivare. E poi c’è il Portogallo reduce da un emozionante 3-2 con la Danimarca in cui ha dimostrato di vedere finalmente la porta ma allo stesso tempo di essere un po’ troppo fragile in difesa come gli orange. Un altro segno “over” è per questo motivo altamente probabile, come il “gol” sperando di vedere Cristiano Ronaldo e Robben finalmente al massimo e non in versione “brutta copia” come nelle due precedenti gare. Per quanto riguarda il segno “1X2” il veggente vede favorita l’Olanda, sebbene in termini di probabilità di successo del pronostico sia meglio affidarsi alle scommesse relative ai gol. È bene riportare in quali casi Portogallo e Olanda riusciranno a centrare la qualificazione:
Il Portogallo si qualifica
- con la vittoria, a meno che la Danimarca vinca con un gol di scarto (che non sia 2-1 e 1-0);
- con un pareggio, a meno che la Danimarca ottenga una vittoria;
- con una sconfitta con un solo gol di scarto, in caso di concomitante sconfitta della Danimarca.
Per l’Olanda la situazione è tutt’altro che semplice: deve vincere con due gol di scarto e sperare anche la Danimarca perda contro la Germania a Lviv.
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I PRECEDENTI
Il Portogallo cerca di mantenere una striscia di imbattibilità contro l’Olanda che dura ormai da 20 anni. Considerando la forza dell’avversario, il Portogallo vanta un grande ruolino nei confronti diretti: 6 vittorie, 3 pareggi e 1 sconfitta. Le due squadre non hanno mai segnato più di due gol nei confronti diretti; la partita con più gol è il 2-2 a Oporto del 28 marzo 2001 (qualificazioni per i Mondiali). Il primo incontro risale al 17 ottobre 1990 nelle qualificazioni per gli Europei UEFA, successo 1-0 per il Portogallo. L’Olanda ha vinto con lo stesso punteggio nel ritorno a Rotterdam, il 16 ottobre 1991, ma poi gli arancioni non hanno più battuto i lusitani nei successivi otto incontri, tre pareggi e cinque sconfitte. Due i precedenti nei massimi tornei internazionali – ai Mondiali FIFA 2006 e a UEFA EURO 2004 in Portogallo – doppio successo per i lusitani.
L’ARBITRO
Nicola Rizzoli, nato il 5 ottobre 1971 a Mirandola (Mo), è internazionale dal 2007. Nel cammino verso Euro 2012 ha diretto 4 incontri, tra cui Danimarca-Portogallo 2-1 nelle fasi eliminatorie. In stagione, prima della gara d’esordio (Inghilterra-Fracia) il direttore di gara italiano ha arbitrato in totale 28 gare tirando fuori il cartellino giallo in 137 occasioni (media di 4.89 a gara), sei le espulsioni totali, 11 i rigori assegnati.
POSSESSO PALLA
Il Portogallo non è riuscito a manterene un possesso palla maggiore rispetto alla Danimarca, figuriamoci se riuscirà nell’impresa contro l’Olanda che si presenta in formazione ultraoffensiva e che dovrà fare necessariamente la partita.
Probabili formazioni:
PORTOGALLO: Rui Patricio, Joao Pereira, Pepe, Bruno Alves, Fabio Coentrao, Miguel Veloso, Raul Meireles, Joao Moutinho, Nani, Cristiano Ronaldo, Helder Postiga.
OLANDA: Stekelenburg, van der Wiel, Heitinga, Mathijsen, Willems, van der Vaart, N. de Jong, Robben, van Persie, Sneijder, Huntelaar.
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