Con la lotta per il titolo spostata a domenica, nel sabato di Premier League spazio a Tottenham e Chelsea impegnate nella corsa al quarto posto che vale la qualificazione alla prossima Champions League.
Il Sunderland ha dimostrato in casa del City di non essere già in vacanza, nonostante la posizione attuale di classifica lo permetterebbe. I black cats sono già salvi ma allo stesso tempo lontani dalle posizioni che valgono l’Europa. Il Tottenham, col doppio 3-1 inflitto a Bolton in Fa Cup e Swansea in Premier, è finalmente uscito dalla crisi di risultati e sembra tornato in forma per la volata finale. Gli spurs però sono a secco di vittorie nelle ultime sei trasferte, mentre il Sunderland in casa vanta cinque vittorie nelle sei più recenti gare interne. Partita aperta, “gol” il pronostico principale.
Probabili formazioni:
SUNDERLAND: Mignolet, Richardson, Kilgallon, Turner, Bardsley, Larsson, Gardner, Cattermole, Colback, McClean, Bendtner.
TOTTENHAM: Friedel, Walker, King, Kaboul, Assou-Ekotto, Modric, Parker, Sandro, Bale, Van der Vaart, Adebayor.
Con Di Matteo in panchina Stamford Bridge è tornato ad essere fortino inespugnabile. Il tecnico che ha sostituito Villas Boas in panchina ha fin qui vinto tutte le gare interne tra campionato e coppe, tranne quella pareggiata 0-0 col Tottenham. Ma contro il Wigan privo del suo attaccante di spicco, Rodallega, la vittoria dovrebbe arrivare senza problemi e sarà fondamentale per avvicinare il quarto posto lontano cinque punti. Mancare la qualificazione alla prossima Champions sarebbe una batosta tremenda anche da un punto di vista economico.
Probabili formazioni:
CHELSEA: Cech, Ivanovic, Cahill, Luiz, Bosingwa, Ramires, Mata, Lampard, Sturridge, Kalou, Torres.
WIGAN: Al Habsi, Figueroa, Caldwell, Alcaraz, Boyce, McArthur, McCarthy, Beausejour, Moses, Maloney, Di Santo.
Se il Liverpool non se la passa benissimo, l’Aston Villa sta messo addirittura peggio. Le ultime tre sconfitte dei reds rendono ormai impossibile ogni discorso Champions, e così per un’altra stagione Gerrard e compagni dovranno accontentarsi dell’Europa League. Contro l’Aston Villa precedenti favorevoli e sempre ricchi di reti. Ad aumentare le possibilità di “over” la presenza dell’ex romanista Doni in porta per la squalifica di Reina. Il brasiliano, alla prima assoluta da titolare coi reds, potrebbe essere un po’ arruginito.
Probabili formazioni:
LIVERPOOL: Doni, Flanagan, Carragher, Skrtel, Enrique, Henderson, Gerrard, Spearing, Downing, Bellamy, Suarez.
ASTON VILLA: Given, Hutton, Baker, Collins, Warnock, Albrighton, Herd, Gardner, Ireland, Agbonlahor, Heskey.
Le statistiche propongono chiaramente di puntare “gol” per questa partita. Il Blackburn in trasferta soltanto in una occasione è riuscito a mantenere la porta inviolata, mentre il West Brom è la squadra col peggior rendimento casalingo della Premier. Addirittura nove le sconfitte interne della squadra di Hogdson.
Probabili formazioni:
WEST BROM: Foster, Jones, Olsson, Ridgewell, McAuley, Brunt, Scharner, Andrews, Tchoyi, Long, Odemwingie.
BLACKBURN: Robinson, Martin Olsson, Dann, Givet, Hanley, Pedersen, Nzonzi, Andrews, Marcus Olsson, Hoilett, Yakubu.
Se con il cambio di allenatore il Wolverhampton voleva dare una svolta alla stagione per provare a salvarsi, evidentemente aveva sbagliato i conti. Con Connor in panchina appena un punto conquistato nelle ultime sei giornate, rendimento ancora più disastroso del tecnico precedente. Ma i Wolves hanno una squadra con troppe lacune per affrontare degnamente questa Premier League. E in casa di una squadra al contrario organizzatissima come quella di Pulis il rischio di una nuova sconfitta è molto alto.
Probabili formazioni:
STOKE CITY: Begovic, Wilkinson, Shawcross, Huth, Wilson, Pennant, Whitehead, Whelan, Jerome, Crouch, Walters.
WOLVES: Hennessy, Stearman, Johnson, Bassong, Ward, Kightly, Henry, Edwards, Javis, Ebanks-Blake, Fletcher.
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