La vittoria per uno a zero dell’andata mette il Chelsea in una posizione favorevole nella sfida di ritorno col Benfica. I tifosi blues credono nella squadra di Di Matteo, stasera a Stamford Bridge c’è il tutto esaurito.
Il Chelsea in questa edizione di Champions League ha sempre vinto a Stamford Bridge, segnando 14 gol e subendone uno soltanto, dal Napoli, nell’ultima gara. Numeri impressionanti, soprattutto se si pensa che le vittorie erano arrivate anche con Villas Boas in panchina. Perché con Di Matteo e il ritorno in campo dei senatori i blues sono tornati solidi e affamati, e la vittoria di Lisbona ne è stata una splendida dimostrazione.
Lo stato di forma è anche a tutto vantaggio dei padroni di casa. Di Matteo ha recuperato anche Drogba e David Luiz e ha tutti a disposizione. Dall’altra parte invece Garay, Jardel e Vitor sono infortunati, Luisao stringerà i denti ma non è al top, e Javi Garcia sarà arretrato in difesa in una posizione non sua. Il Benfica dovrà fare gara d’attacco, ma con una difesa in emergenza. Qualcosa che forse a Stamford Bridge non puoi permetterti.
TATTICHE E FORMAZIONI
Con tutti gli uomini disponibili, Di Matteo ha l’imbarazzo della scelta. In difesa potrebbe essere confermato Cahill con Terry, visto che David Luiz si è allenato poco negli ultimi tempi. Retroguardia a quattro formata da Ivanovic, Cahill, Terry e Cole. A centrocampo Mikel con Lampard, trequarti con Ramires, Mata e Sturridge e Torres unico riferimento in attacco. Il nino sta dando segnali di rinascita, e non è un azzardo come primo marcatore. Il Benfica, come scritto sopra, ha problemi in difesa dove con Luisao, non al top, ci sarà un centrocampista, Javi Garcia. Sugli esterni Emerson e Maxi Pereira. Centrocampo di qualità e ultraoffensivo con Matic, Witsel, Aimar, Gaitane e Bruno Cesar, Cardozo punta unica.
Probabili formazioni:
CHELSEA: Cech, Ivanovic, Cahill, Terry, A.Cole, Mikel, Lampard, Ramires, Mata, Sturridge, Fernando Torres.
BENFICA: Artur, Maxi Pereira, Luisao, Javi Garcia, Emerson, Matic, Gaitan, Witsel, Bruno Cesar, Aimar, Cardozo.
