La giocatrice italiana affronta la slovacca Cibulkova, che in questa prima fase della stagione ha collezionato rapide eliminazioni in tutti i tornei disputati. Analizziamo anche altri tre match: Wawrinka-Simon, Roddick-Berdych e Ivanovic-Pervak.
Dopo il bye del primo turno, Roberta Vinci è stata protagonista di un ottimo debutto in California, come testimonia il successo in due set ai danni di Silvia Soler Espinosa. La giocatrice italiana ha le carte in regola per ripetersi contro Dominika Cibulkova: in questa prima fase della stagione, la slovacca ha giocato male, collezionando rapide eliminazioni in tutti i tornei fin qui disputati.
C’è un solo precedente tra Stanislas Wawrinka e Gilles Simon: quello vinto dallo svizzero con un netto 6-4, 6-1 a Shanghai, nel 2010. L’elvetico, grande amico di Roger Federer – in coppia con il quale ha vinto l’oro nel doppio alle Olimpiadi del 2008 -, dovrebbe ripetersi, sfruttando la discontinuità di Gilles Simon, che tende spesso a distrarsi, come confermato nel match di due giorni fa con Dudi Sela.
Andy Roddick sta vivendo la fase più difficile della sua carriera: l’ex numero uno del mondo, ora precipitato oltre la trentesima posizione del ranking ATP, sta collezionando problemi fisici e risultati negativi. A Indian Wells, dopo aver già rischiato al debutto con Lukasz Kubot, dovrebbe fermarsi contro Tomas Berdych, settima testa di serie del tabellone.
Forse non tornerà più sui livelli straordinari che le hanno permesso, tra il 2007 ed il 2008, di giocare tre finali dello Slam, una delle quali vinta. Quando è in giornata, però, Ana Ivanovic riesce comunque ad esprimere un buon tennis: favorita nettamente contro l’emergente kazaka Ksenia Pervak, che ha già sconfitto con un netto 6-4, 6-2 nell’ultima edizione degli Us Open.
