In questa fase iniziale della stagione, la maggiore delle sorelle Radwanska ha perso solo tre partite, tutte con la Azarenka: negli Emirati Arabi, però, la bielorussa non c’è, e la sesta giocatrice del mondo troverà in finale la Georges, già battuta con un duplice 6-1 a Melbourne.
Il 2012 potrebbe davvero essere l’anno della consacrazione per Agnieszka Radwanska: la polacca sta giocando molto bene, tanto da avere un bilancio di quattordici vittorie ed appena tre sconfitte in questa fase iniziale della stagione. Solo Victoria Azarenka è riuscita a battere la sesta giocatrice del mondo negli ultimi due mesi, fermandola a Sidney, Melbourne e Doha. A Dubai, però, la bielorussa non c’è, e Agnieszka troverà in finale la tedesca Julia Goerges, già asfaltata con un duplice 6-1 nell’unico precedente, andato in scena in occasione dei recenti Australian Open.
A Marsiglia, nella parte alta del tabellone, va in scena una semifinale che promette di essere davvero molto interessante: quella tra due top ten, Jo-Wilfried Tsonga e Juan Martin Del Potro, rispettivamente prima e quarta testa di serie del torneo. Il francese si sta confermando su livelli piuttosto elevati in questa prima parte della stagione, dopo aver chiuso il 2011 in maniera strepitosa, ma in questo momento è l’argentino ad impressionare di più: “Palito”, già reduce dalla finale disputata la scorsa settimana a Rotterdam, è anche in vantaggio per 3-1 nel bilancio dei precedenti.
L’ascesa di Janko Tipsarevic, negli ultimi mesi, è stata straordinaria: questa è la settima occasione, dal giugno scorso ad oggi, in cui il serbo arriva almeno in semifinale in un torneo dell’ATP. Dopo aver usufruito di un bye al primo turno, il serbo ha battuto agevolmente sia David Goffin, sia Ivan Ljubicic: il serbo appare favorito anche contro Michael Llodra, che ha sempre sconfitto quando lo ha affrontato (a Casablanca nel 2007 e, prima ancora, in due tornei del circuito minore: quelli di Belgrado e di Mons, nel 2006).
