Belgio-Giappone, Germania-Francia, Inghilterra-Brasile e Portogallo-Stati Uniti sono le quattro amichevoli più importanti in programma martedì sera: approfondimenti, probabili formazioni e pronostici.
Il Belgio ha centrato la scorsa settimana il quattordicesimo risultato utile consecutivo e si era già qualificato con grande facilità ai Mondiali del 2018 dominando il suo girone. Il pareggio per tre a tre contro il Messico ha però confermato i limiti caratteriali e di continuità di questa nazionale, e in un’intervista successiva alla partita il centrocampista De Bruyne è stato particolarmente critico, dicendo che senza un assetto tattico diverso e uno stile di gioco più coerente con le caratteristiche dei calciatori potrebbero capitare in futuro nuove partite difficili come quella con il Messico.
Chissà come reagirà il commissario tecnico Martinez, ma De Bruyne non ha tutti i torti: una nazionale con calciatori del calibro di Thibaut Courtois, Jan Vertonghen, Eden Hazard, Romelu Lukaku, Dries Mertens e Radja Nainggolan, quest’ultimo spesso nemmeno convocato, dovrebbe rendere ancora di più di quello che fa vedere effettivamente in campo.
Una prima risposta potrebbe arrivare contro il Giappone, dominato nell’ultima amichevole giocata e persa tre a uno contro il Brasile, anche perché privo di parecchi calciatori solitamente titolari come Kagawa, Honda e Okazaki.
Il Belgio, che deve fare a meno degli infortunati Alderweireld, Kompany, Nainggolan, Benteke e Batshuayi, potrebbe tenere a riposo anche l’acciaccato Eden Hazard, mentre in difesa dovrebbe tornare disponibile Vertonghen.
Probabili formazioni
BELGIO: Courtois, Meunier, Vertonghen, Vermaelen, J. Lukaku, Witsel, Chadli, De Bruyne, Dembelé, R. Lukaku, Mertens.
GIAPPONE: Kawashima, Makino, Yoshida, Nagatomo, Sakai, Hasebe, Haraguchi, Yamaguchi, Ideguchi, Osako, Kubo.
Germania-Francia sarà una bella partita tra due squadre candidate alla vittoria del Mondiale 2018. La nazionale allenata da Low, campione del Mondo in carica e vincitrice anche della Confederations Cup, non può che essere indicata tra le favorite per la vittoria finale. La Francia rispetto alla Germania deve ancora dimostrare fino in fondo sul campo la sua forza – la vittoria nella semifinale di Euro 2016 proprio contro la Germania non è bastata, vista la successiva sconfitta in finale contro il Portogallo -, ma Deschamps ha a sua disposizione un parco di calciatori di livello altissimo, soprattutto in attacco.
La partita di questo martedì sarà però soltanto un’amichevole, tutti e due gli allenatori faranno degli esperimenti e in campo andranno formazioni probabilmente molto diverse da quelle che potrebbero giocare i prossimi Mondiali, anche per via di alcuni infortuni. Nella Germania ad esempio non ci saranno Neuer, Boateng, Goretzka e Muller, nella Francia – in cui Deschamps continua a non convocare Benzema – sarà assente Giroud.
La Germania dovrebbe giocare con il 3-4-2-1, in cui saranno titolari Süle e Rudy passati in estate dall’Hoffenheim al Bayern Monaco, a centrocampo insieme ai “senatori” Kroos e Khedira ci sarà la novità Plattenhardt, dell’Hertha Berlino. In attacco potrebbero partire titolari Stindl, Gotze e Wagner ma le alternative non mancano: Brandt, Draxler, Sané e Werner hanno iniziato benissimo la stagione, e c’è pure Ozil rientrato da un infortunio.
L’attacco della Francia, contando che non ci saranno per motivi differenti Benzema e Giroud, è comunque fenomenale: Griezmann, Lacazette e Mbappé, con alternative del calibro di Coman, Martial e soprattutto Fekir, che sta segnando con grande continuità nel Lione.
Considerati i tanti esperimenti e i dubbi sulle formazioni che effettivamente scenderanno in campo è difficile scegliere una favorita, ma con tutta la qualità che ci sarà in campo e visto il carattere amichevole della partita è lecito aspettarsi qualche gol.
Probabili formazioni
GERMANIA: ter Stegen, Kimmich, Hummels, Süle, Rudy, Khedira, T. Kroos, Plattenhardt, Stindl, M. Götze, Wagner.
FRANCIA: Mandanda, Jallet, Varane, Umtiti, Digne, Rabiot, Tolisso, Matuidi, Griezmann, Lacazette, Mbappé.
Inghilterra e Brasile sono altre due possibili protagoniste del Mondiale che si giocherà l’anno prossimo in Russia. Tre le due nazionali è però quella brasiliana la più competitiva, sia nel complesso che in occasione di questa amichevole che verrà giocata al “Craven Cottage” in cui il commissario tecnico della nazionale inglese Gareth Southgate dovrà fare a meno di due dei suoi calciatori più forti, ovvero Dele Alli e Harry Kane. Oltre alle due stelle del Tottenham, non potranno essere della partita sempre per infortunio anche Delph, Henderson e Sterling, quest’ultimo autore di un grande avvio di stagione nel Manchester City.
Il Brasile potrà invece giocare con la migliore formazione possibile, quella che il commissario tecnico Tite aveva in mente quando ha accettato la chiamata della federazione, cambiando il destino di questa nazionale tornata a essere nel giro di poche partite una delle più forti al mondo. Conquistata in scioltezza la qualificazione ai Mondiali come prima classificata nel girone sudamericano, con dieci punti di vantaggio sulla seconda, il Brasile vuole cancellare al più presto la macchia della clamorosa sconfitta nelle semifinali del 2014 in casa contro la Germania.
Tite ha l’imbarazzo della scelta in tutti i reparti: in porta ci sono Alisson della Roma o Ederson del Manchester Ciy, in difesa restano fuori calciatori come Thiago Silva e Alex Sandro, quello che sorprende è la forza di un centrocampo atipico per quelle che sono tradizionalmente le qualità di questa nazionale. Casemiro e Paulinho assicurano grande quantità a centrocampo, offrono un pressing continuo, protezione al centrocampo e allo stesso tempo abilità nella conclusione a rete. In attacco poi ci sono due calciatori di livello assoluto: oltre al più conosciuto Neymar, Gabriel Jesus a soli venti anni non ha subito nessun contraccolpo nel passaggio dal campionato brasiliano a quello inglese, risultando subito determinante nel Manchester City con una media gol spaventosa.
Probabili formazioni
INGHILTERRA: Hart, Cahill, Stones, Maguire, Walker, Dier, Livemore, Loftus-Cheek, A. Young, Vardy, Rashford.
BRASILE: Alisson, Dani Alves, Marquinhos, Miranda, Marcelo, Casemiro, Paulinho, Renato Augusto, Philippe Coutinho, Neymar, Gabriel Jesus
Il Portogallo campione d’Europa è riuscito alla fine a qualificarsi ai Mondiali del 2018 senza dovere ricorrere agli spareggi, superando in classifica al primo posto grazie alla migliore differenza reti la Svizzera, battuta nello scontro diretto dell’ultima giornata del girone.
Gli Stati Uniti sono invece stati eliminati a sorpresa e non parteciperanno a Russia 2018. Il commissario tecnico Bruce Arena si è dimesso e in questa amichevole ci sarà l’allenatore ad interim Dave Sarachan che ha convocato parecchi giovani e manderà in campo una formazione sperimentale senza i titolari più forti, ovvero Christian Pulisic, Clint Dempsey, Michael Bradley e Jozy Altidore.
Il Portogallo, pur privo di Cristiano Ronaldo, manderà in campo una formazione decisamente più competitiva, con titolari tra gli altri tre calciatori della nostra Serie A: Cancelo, Joao Mario e André Silva, quest’ultimo voglio di tornare al gol dopo un avvio di stagione non facile al Milan e dopo essere rimasto a secco anche nella vittoria per tre a zero contro l’Arabia Saudita del dieci novembre.
Probabili formazioni
PORTOGALLO: Lopes, Cancelo, Pepe, Neto, Rodrigues, Bernardo Silva, Danilo Pereira, Fernandes, Joao Mario, Guedes, André Silva.
STATI UNITI: Horvath, Yedlin, Miazga, Carter-Vickers, Villafana, Acosta, Adams, Williams, Gooch, Dwyer, Sargent.
