Europa League: Nizza-Lazio, Atalanta-Apollon Limassol e Milan-Aek Atene

Oggi si giocano Nizza-Lazio, alle 19:00, e Atalanta-Apollon Limassol (diretta in chiaro su TV8) e Milan-Aek Atene, alle 21:05. Sono le tre partite di Europa League con squadre italiane. La partita più difficile è quella della Lazio, mentre Atalanta e Milan, secondo le quote dei bookmaker, sono favorite nei pronostici contro Apollon Limassol e Aek Atene.

NIZZA – LAZIO | giovedì ore 19:00

Nizza-Lazio vale il primo posto del gruppo K di Europa League: entrambe le squadre hanno sei punti e sembrano avviate alla qualificazione, visto che passano le prime due e Vitesse e Zulte-Waregem sono ferme a zero punti. Il Nizza l’anno scorso alla prima stagione con l’allenatore svizzero Lucien Favre in panchina è arrivato a sorpresa terzo in classifica, lottando addirittura per lunghi tratti del campionato per la vittoria del titolo, poi andato al Monaco davanti al Psg. Il Nizza ha giocato i preliminari di Champions League e dopo avere eliminato l’Ajax si è arreso alla superiorità del Napoli – vittorioso 2-0 sia all’andata che al ritorno -, che tra l’altro è stata la prima avversaria italiana incontrata in una competizione europea.

Il Nizza rispetto alla Lazio ha una migliore differenza reti avendo segnato ben cinque gol allo Zulte-Waregem e tre alla Vitesse, ma in campionato non ha avuto finora lo stesso rendimento degli avversari, in grande spolvero dopo l’ennesima vittoria, ottenuta sul campo della Juventus che in casa non perdeva dall’agosto del 2015. Simone Inzaghi sta facendo un vero e proprio miracolo, le squadre italiane negli ultimi anni non sono mai state in grado di gestire bene il doppio impegno tra campionato ed Europa League, competizione che si gioca di giovedì e a volte risulta difficile da gestire per questioni logistiche. La trasferta di Nizza è breve, ma visto che la Lazio è messa bene nel girone con sei punti e che avrebbe comunque modo di conquistare quelli che mancano per il passaggio del turno nelle prossime partite, la sensazione è che Simone Inzaghi continuerà con un robusto turn over nonostante il Nizza sia la squadra più competitiva del girone.

A riposare saranno molto probabilmente dei titolari fissi come de Vrij, Marusic, Leiva, Parolo, Luis Alberto e Immobile. Nani dovrebbe fare il suo esordio dal primo minuto e giocherà in attacco nel 3-5-2 leggermente defilato rispetto all’attaccante di coppa Caicedo. A centrocampo sicuri titolari nel ruolo di esterno saranno Lulic e Patric, in regia toccherà di nuovo a Di Gennaro, con Murgia e Milinkovic-Savic schierati come interni. I tre difensori centrali dovrebbero essere Radu, Bastos e Luiz Felipe. In porta Strakosha, in gran forma e confermatissimo dopo il rigore parato a Dybala nell’ultimo minuto della partita vinta a Torino contro la Juventus.

Tutti questi cambi permetteranno alla Lazio di avere nuovi stimoli e motivazioni, ma potrebbero non bastare perché i calciatori del Nizza devono farsi perdonare le ultime due sconfitte consecutive in campionato contro Marsiglia e Montpellier. Il Nizza ha fatto appena dieci punti nelle prime nove partite di questo campionato, risalire la classifica sarà molto complicato e così andare più avanti possibile in Europa League potrebbe essere un buon modo di salvare una stagione che si preannuncia deludente rispetto alle aspettative. Contro la Lazio mancheranno comunque calciatori molto importanti: il forte centrocampista Seri, cercato dal Barcellona in estate, e Saint-Maximin, autore di un gran gol nella partita contro la Vitesse. Recuperato in attacco Plea, autore fin qui di quattro gol in Europa League, che farà coppia con Balotelli. Solo panchina per Sneijder. Il Nizza proverà a vincere la partita, ma con queste assenze anche la Lazio “B” potrebbe riuscire a portare via un pareggio, risultato che in ottica qualificazione farebbe del resto comodo a entrambe.

Probabili formazioni
NIZZA: Cardinale; Souquet, Le Marchand, Dante, Jallet; Mendy, Walter, Koziello, Lees-Melou; Balotelli, Plea.
LAZIO: Strakosha; Luiz Felipe, Radu, Bastos; Patric, Di Gennaro, Murgia, Milinkovic-Savic, Lulic, Nani, Caicedo.

PROBABILE RISULTATO: 1-1
1X + UNDER 3.5 (1.88, GoldBet)
X (3.30, GoldBet)

ATALANTA – APOLLON LIMASSOL | giovedì ore 21:05

L’Atalanta sta entusiasmando i suoi tifosi in questo atteso ritorno nelle competizioni europee da cui mancava dalla stagione 1990/1991: dopo la roboante vittoria all’esordio contro l’Everton, ha ottenuto un pareggio prezioso sul campo del Lione e adesso può avvicinarsi alla qualificazione sfruttando a dovere il doppio turno con la squadra sulla carta più debole del girone, l’Apollon Limassol, già capace però di fare due punti nelle precedenti partite. I pareggi ottenuti a sorpresa dalla squadra cipriota nelle prime due giornate del girone potrebbero essere ulteriormente d’aiuto all’Atalanta nella lotta per le prime due posizioni. Al momento la squadra allenata da Gasperini è prima in classifica con quattro punti, e ottenendo due vittorie nei prossimi due scontri diretti con l’Apollon potrebbe ipotecare il passaggio del turno e permettersi forse il lusso anche di perdere le ultime due partite.

La sconfitta subita domenica sul campo della Sampdoria non preoccupa più di tanto: pur facendo un po’ di turn over e lasciando in panchina il suo calciatore migliore, il “Papu” Gomez, l’Atalanta ha giocato un gran primo tempo e non avrebbe meritato la sconfitta. La squadra continua a giocare a memoria e con dei meccanismi perfetti come ha confermato anche nel bel pareggio ottenuto in casa prima della sosta per le nazionali contro la Juventus, pure i nuovi arrivati si sono integrati bene e le perdite di Conti e Kessié seppur pesanti non hanno indebolito troppo la squadra.

Il limite di non potere giocare a Bergamo sarà annullato dall’esodo dei tifosi che riempiranno lo stadio di Reggio Emilia pronti a fare sentire il loro entusiasmo nei confronti di una squadra che sta meritando in pieno –
per quanto fatto vedere in campo – l’appoggio dei suoi tifosi. Gasperini deve decidere alcuni ballottaggi in particolare in mezzo al campo, inoltre Gomez è in dubbio per una botta presa nel finale di partita a Marassi in uno scontro con Quagliarella: martedì mattina però si è sottoposto agli esami di rito che hanno escluso lesioni, motivo per cui dovrebbe stringere i denti e nel peggiore dei casi giocare il secondo tempo. Nell’Apollon Limassol mancherà per squalifica il difensore centrale Valentin Roberge, espulso nella partita contro l’Everton.

Probabili formazioni
ATALANTA: Berisha; Masiello, Caldara, Palomino; Hateboer, Freuler, de Roon, Spinazzola; Gomez; Ilicic, Petagna.
APOLLON LIMASSOL: Bruno Vale; João Pedro, Hector Yuste, Angeli, Jander; Alef; Jakolis, Sachetti, Allan, Adrian Sardinero; Maglica.

PROBABILE RISULTATO: 3-0
1 + OVER 1.5 (1.44, Bet365)
MILAN – AEK ATENE | giovedì ore 21:05

Il Milan per la terza volta consecutiva si ritrova suo malgrado a giocare una partita del girone di Europa League dopo avere perso in campionato. Nella prima giornata ha battuto nettamente in trasferta l’Austria Vienna, dimenticando subito la brutta sconfitta contro la Lazio, nella seconda ha avuto la meglio in modo rocambolesco del Rijeka per 3-2 dopo il passo falso di Marassi contro la Sampdoria, ora dovrà battere l’Aek Atene perché dopo il derby perso contro l’Inter (terza sconfitta consecutiva in campionato) la tifoseria è delusa e Montella -sebbene abbia incassato la fiducia della società – resta a rischio esonero.

I sei punti conquistati nelle prime due partite di Europa League hanno messo la qualificazione quasi al sicuro e con un nuovo successo sull’Aek Atene i sedicesimi di finale sarebbero di fatto ipotecati. Una buona notizia che non farebbe male all’ambiente rossonero in un periodo molto complicato. La faraonica campagna acquisti estiva aveva illuso i tifosi, e invece per competere ad alti livelli c’è ancora parecchio lavoro da fare. Il Milan non ha giocato male contro l’Inter, quanto meno non nel secondo tempo, ma ci sono ancora dei problemi da risolvere a livello tattico e il rendimento di alcuni singoli calciatori non è stato finora in linea con le aspettative, in modo particolare quello di Bonucci in difesa e Biglia a centrocampo, tra i peggiori anche nel derby.

Montella per evitare un altro brutto scherzo ai suoi tifosi non dovrebbe stravolgere la formazione titolare, anche se un minimo di turn over è indispensabile in vista del campionato. Confermata la difesa a tre che ha ancora bisogno di tempo per trovare i giusti meccanismi (ci sarà Rodriguez scalato nel ruolo di centrale di sinistra per l’indisponibilità di Romagnoli, mentre Zapata e Gustavo Gomez non sono stati convocati), Montella dovrebbe schierare stavolta due attaccanti di ruolo che molto probabilmente saranno André Silva (finora mattatore in Europa League con quattro gol nella fase a gironi) e Cutrone, decisivo con un gol nei minuti di recupero contro il Rijeka nella seconda giornata. I dubbi principali riguardano il centrocampo: Biglia, apparso fuori fase contro l’Inter, potrebbe riposare, e rischia pure Kessié, anche lui non in gran forma e sostituito dopo appena un tempo di gioco nel derby. In loro sostituzione sono pronti Locatelli e Calhanoglu. Sulle fasce potrebbe essere risparmiato Rodriguez, e vista l’indisponibilità di Conti potrebbero giocare Borini e Calabria. L’altro dubbio è sulla trequarti con il ballottaggio tra Calhanoglu e Suso, uno dei pochi a convincere nel derby, e forse per questo motivo tenuto in panchina in vista di un posto da titolare in campionato contro il Genoa.

Aggiornamento ore 14:00 Secondo le ultime notizie Montella potrebbe mandare in campo anche Bonaventura, nell’inedito ruolo di esterno sinistro, e Suso che potrebbe agire da interno destro di centrocampo. In questo caso solo panchina per Borini e Montolivo.

L’Aek Atene è stato eliminato nei preliminari di Champions League dal Cska Mosca, ma ha poi fatto fuori il Club Brugge nello spareggio per l’accesso alla fase a gironi di Europa League e ha iniziato molto bene il campionato con quattro vittorie e un pareggio nelle prime cinque giornate. Nelle ultime tre partite ufficiali però la squadra allenata da Manolo Jiménez non è andata oltre due pareggi e una sconfitta. L’Aek Atene gioca con il 4-2-3-1, tattica di gioco che cerca di sfruttare il talento che la squadra ha soprattutto tra centrocampo e attacco dove ha i suoi calciatori migliori: il nazionale islandese Arnór Ingvi Traustason, i nazionali greci Lazaros Christodoulopoulos e Panagiotis Kone (non convocato per questa partita), il capitano Petros Mantalos e gli attaccanti Marko Livaja e Sergio Araujo.

Il Milan pur schierando una formazione senza molti titolari resta comunque molto più competitivo dell’Aek Atene e dovrebbe centrare una vittoria che serve come il pane per ritrovare un po’ di serenità in vista del campionato.

Probabili formazioni
MILAN: G.Donnarumma; Musacchio, Bonucci, Rodriguez; Calabria, Locatelli, Suso, Calhanoglu, Bonaventura; André Silva, Cutrone.
AEK ATENE: Anestis; Rodrigo Galo, Lampropoulos, Vranjes, Bakakis; Johansson, Simoes; Christodoulopoulos, Livaja, Mantalos; Araujo.

PROBABILE RISULTATO: 2-1
1 (1.38, GoldBet)
MULTIGOL CASA 2-4 (1.69, GoldBet)
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