Champions League: Real Madrid-Bayern Monaco (martedì)

Il Real Madrid ha vinto la partita di andata in trasferta col risultato di due a uno, rimontando il vantaggio del Bayern Monaco segnato da Vidal (che poi ha sbagliato un calcio di rigore) grazie alla doppietta di Cristiano Ronaldo.

REAL MADRID – BAYERN MONACO | martedì ore 20:45

La partita di andata tra Bayern Monaco e Real Madrid ha confermato il livello tecnico altissimo delle due squadre e fatto capire come in questi confronti i singoli episodi siano ancora più importanti per il risultato finale. Il Bayern Monaco quando gioca in casa in Champions League è una macchina da guerra, e nel primo tempo di mercoledì scorso lo ha confermato passando in vantaggio grazie a un gol di Vidal e fallendo in altre occasioni il raddoppio. Il Real Madrid ha colpito una traversa con Benzema, ma nel complesso il Bayern Monaco aveva meritato il vantaggio. Nell’ultimo minuto del primo tempo la squadra di Ancelotti ha avuto poi l’opportunità di segnare il gol del due a zero su calcio di rigore: in assenza di Lewandowski, infortunato, dal dischetto è andato Vidal che ha tirato clamorosamente alto. Finire il primo tempo in vantaggio di due gol avrebbe dato ancora più forza al Bayern Monaco e buttato al contempo giù il morale del Real Madrid, che invece scampato il pericolo ha ripreso il secondo tempo con maggiore convinzione. L’altra fortuna per il Real Madrid è stata quella di trovare il gol del pareggio in avvio di ripresa grazie al solito Cristiano Ronaldo: il Bayern Monaco subito il pareggio ha reagito in modo poco razionale attaccando con tutti gli effettivi e lasciando troppi spazi per le ripartenze avversarie. In un contropiede Cristiano Ronaldo è stato atterrato da Javi Martinez che, già ammonito, è stato espulso. In dieci contro undici il Bayern Monaco ha provato comunque ad attaccare e per un certo periodo c’è riuscito confermando la sua grande forza, ma il Real Madrid è stato più cinico e ha segnato il 2-1 con Cristiano Ronaldo e nel finale ha sfiorato anche il tre a uno.

Il Real Madrid ha dimostrato nella partita di andata di avere maggiore forza nei momenti di difficoltà rispetto al Bayern Monaco, la squadra di Zidane ha la grande abilità di riparare sempre ai suoi errori e lo ha confermato anche sabato nella partita di Liga contro lo Sporting Gijon in cui ha vinto tre a due in rimonta pur lasciando inizialmente a riposo parecchi titolari (Navas, Marcelo, Casemiro, Modric, Cristiano Ronaldo e Benzema). Gli episodi sono stati però tutti favorevoli al Real Madrid, tra le due squadre c’è grande equilibrio e la qualificazione è ancora in bilico, fermo restando che il 2-1 in trasferta dell’andata è un vantaggio non di poco conto per gli spagnoli.

Le novità di formazione delle due squadre
Rispetto alla partita di andata, il Real Madrid continua ad avere problemi in difesa visto che i due centrali Varane e Pepe non sono riusciti a recuperare nel frattempo. Al fianco di Sergio Ramos ci sarà ancora una volta Nacho, che nella partita di andata è stato avvantaggiato dall’assenza di Lewandowski, sostituito non degnamente da Müller che è stato uno dei peggiori in campo. Stavolta Lewandowski sarà della partita, e se i problemi fisici non lo limiteranno – Ancelotti in conferenza stampa ha detto che è pienamente recuperato – potrebbe mettere in difficoltà Nacho, non all’altezza del rivale. Per il resto Zidane manderà in campo la stessa formazione vittoriosa all’andata all’Allianz Arena con la sola eccezione di Gareth Bale che si è infortunato proprio nel corso della partita giocata in Germania. Bale sarebbe tornato molto utile in contropiede, con il Bayern Monaco costretto alla rimonta, ma al suo posto giocherà Isco che sabato ha segnato una bella doppietta allo Sporting Gijon e che in questa stagione si è fatto trovare sempre pronto quando chiamato in causa da Zidane, come del resto è capitato anche con Asensio e Morata, che nella ripresa potrebbe dare il cambio a Benzema perché più abile del francese ad attaccare gli spazi.

Il Bayern Monaco oltre al recupero sopra citato di Lewandoski dovrebbe riavere a disposizione anche i due difensori centrali Boateng e Hummels: ci sono dei dubbi sulla loro presenza in campo ma Ancelotti ieri in conferenza stampa ha detto che si sono buone possibilità che partano entrambi titolari. Con Boateng e Hummels in campo le possibilità di qualificazione del Bayern Monaco sarebbero più alte, perché se anche solo uno dei due non dovesse recuperare Ancelotti – per via della squalifica di Javi Martinez – sarebbe costretto a schierare Alaba da centrale, ruolo in cui già in passato nel corso della gestione Guardiola l’austriaco ha fatto parecchi danni.

Perché anche la partita di ritorno è da “gol” e “over”
Il Real Madrid in casa ha sempre segnato almeno un gol nelle ultime trentaquattro partite di Champions League: l’ultima volta che è rimasto a secco è stato contro il Barcellona nell’aprile del 2011. In questa stagione poi la squadra di Zidane – unica ancora imbattuta insieme alla Juventus – ha sempre segnato almeno due gol a partita. Allo stesso tempo però il Real Madrid non è mai riuscito in stagione a mantenere la porta inviolata, prendendo gol anche dal Legia Varsavia nel corso della fase a gironi: una buona notizia per il Bayern Monaco che però visto il risultato dell’andata sarà costretto a segnare almeno due gol per evitare l’eliminazione. Questo fattore influenzerà senza dubbio l’andamento della partita, il Bayern Monaco presto o tardi dovrà sbilanciarsi e giocare una partita d’attacco: conoscendo le caratteristiche di questa squadra, è probabile che giochi col baricentro alto fin dai primi minuti. Per cercare la rimonta e superare il turno, è più probabile pensare di battere il Real Madrid 3-1 o addirittura 4-2 che non 2-0. Nella partita di andata tra l’altro il Bayern Monaco ha preso dieci tiri in porta dal Real Madrid, il numero più alto in una singola partita dei tedeschi in Champions League dalla stagione 2003-2004.

Che partita potrebbe uscirne
Come scritto in precedenza, a questi livelli così alti sono i singoli episodi a fare la differenza e a spostare gli equilibri: difficile fare previsioni in favore di una o dell’altra squadra, fermo restando che il Bayern Monaco se Boateng, Hummels e Lewandoski saranno in campo avrà maggiori opportunità di fare risultato rispetto al Real Madrid che potrebbe pagare le sicure assenze di Varane, Pepe e Gareth Bale. È comunque consigliabile in ottica pronostici optare per i gol che dovrebbero arrivare puntuali vista la qualità altissima dei calciatori in campo, soprattutto nel secondo tempo quando gli schemi tattici saranno di meno e ci sarà almeno una squadra costretta a sbilanciarsi maggiormente.

Come possibili marcatori occhio a Lewandoski del Bayern Monaco, sempre a segno nelle ultime tre partite di Champions League e ultimamente infallibile anche sui calci piazzati: ha segnato recentemente due gol bellissimi in fotocopia su punizioni dal limite, uno con la Polonia in Montenegro, uno col Bayern Monaco contro il Borussia Dortmund. Nel Real Madrid oltre a Cristiano Rolando – come Lewandowski molto bravo a tirare i calci di punizione – c’è da tenere in considerazione Sergio Ramos: tutti gli ultimi sei gol che ha segnato in Champions League sono arrivati nella fase a eliminazione diretta, e già nella partita di andata aveva colpito ma il suo gol è stato annullato per fuorigioco.

Probabili formazioni
REAL MADRID: Navas, Carvajal, Ramos, Nacho, Marcelo, Kroos, Casemiro, Modrić, Isco, Benzema, Ronaldo.
BAYERN MONACO: Neuer, Lahm, Boateng, Hummels, Alaba, Vidal, Thiago, Robben, Ribéry, Lewandowski, Müller.

PROBABILE RISULTATO: 2-2
GOL (1.36, Bet365)
OVER 2.5 (1.50, Bet365)
OVER 1.5 SECONDO TEMPO (1.57, Bet365)
LEWANDOWSKI MARCATORE (2.25, GoldBet)
SERGIO RAMOS MARCATORE (8.00, GoldBet)
COME VIENE SEGNATO IL PRIMO GOL? CALCIO DI PUNIZIONE (15.00, Bet365)




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