Champions League: Juventus-Dinamo Zagabria e Olympique Lione-Siviglia (gruppo H)

La Juventus ha bisogno di una vittoria contro la Dinamo Zagabria per essere sicura di qualificarsi come prima del girone. L’altra partita tra Lione e Siviglia è uno scontro diretto per il secondo posto.

JUVENTUS – DINAMO ZAGABRIA | mercoledì ore 20:45

La Dinamo Zagabria ha peggiorato il suo rendimento in Champions League rispetto al girone dello scorso anno, in cui riuscì quanto meno a fare tre punti battendo in casa l’Arsenal nella prima giornata. Del resto, non è facile formare delle squadre competitive ad altissimi livelli di anno in anno cedendo puntualmente i migliori calciatori presenti in rosa, come accaduto in estate con gli addii a Pjaca – ceduto proprio alla Juventus, ma attualmente infortunato -, Rog, andato al Napoli e Brekalo al Wolfsburg. Il vivaio della Dinamo Zagabria negli ultimi anni ha fatto crescere parecchi calciatori molto forti poi andati a finire nei top club europei: Lovren, Mandzukic, Badelj, Vrsaljko, Halilović, Brozović, Modric, Kovacic e in ultimo Pjaca, Brekalo e Rog. Quest’estate il club ha deciso di incassare con le cessioni proprio di questi tre calciatori, ma stavolta la squadra si è troppo indebolita e oltre a fare solo figuracce in Champions League dove ha sempre perso, non riuscendo mai e segnare e subendo allo stesso tempo tredici gol, sta andando male anche nel campionato croato dove è soltanto seconda in classifica con sei punti in meno del Rijeka. La Dinamo Zagabria rischia di non vincere un campionato in cui trionfa puntualmente dalla stagione 2005/2006.

La Juventus il primo posto se l’è guadagnato sul campo andando a vincere nello scorso turno su un terreno di gioco difficile come quello del Siviglia, favorita in verità dall’espulsione nel primo tempo di Vazquez quando il risultato era di 1-0 per la squadra avversaria. La squadra allenata da Allegri è poi andata incontro a una brutta sconfitta a Marassi contro il Genoa per 3-1, subito vendicata nella giornata di campionato successiva in cui ha battuto con lo stesso risultato la sorprendente Atalanta, giocando una partita di grande intensità.

Allegri chiederà la stessa determinazione fin dai primi minuti ai suoi calciatori, in Europa non si può sottovalutare nessun avversario, anche una squadra sulla carta modesta come questa Dinamo Zagabria. Per questo motivo nonostante ci sia una partita molto importante domenica prossima come il derby contro il Torino, Allegri manderà in campo una formazione competitiva e per certi versi obbligata viste le numerose assenze per infortunio. Senza gli indisponibili Dani Alves e Lichtsteiner, senza un terzino di ruolo Allegri dovrà optare necessariamente per il 3-5-2 con Cuadrado titolare sulla fascia destra. Assenti Bonucci e Barzagli, i tre centrali saranno Benatia, Rugani e Chiellini. Proprio Chiellini è però in precarie condizioni fisiche, e se non ce la farà a scendere in campo, il modulo sarà il 4-3-1-2 con Sturaro schierato come terzino destro. La buona notizia è il ritorno tra i convocati di Dybala che dovrebbe giocare uno spezzone di partita nel secondo tempo. A centrocampo potrebbe riposare almeno uno tra Marchisio, Pjanic e Khedira, pronti Hernanes e Lemina.

La vittoria dellla Juventus è a quota 1.10 su Betfair, che per gli utenti non ancora registrati al sito prevede una quota promozionale pari a 4.00 (cliccate qui per scoprire termini e condizioni dell’offerta).

Le probabili formazioni:
JUVENTUS: Buffon, Sturaro, Benatia, Rugani, Evra, Lemina, Hernanes, Marchisio, Cuadrado, Mandžukić, Higuaín.
DINAMO ZAGABRIA: Livaković, Stojanovič, Sigali, Benković, Pivarić, Soudani, Knežević, Gojak, Pavičić, Ćorić, Fernandes.

PROBABILE RISULTATO: 3-0
1 + OVER 2.5 (1.50, Betfair)
1 + NO GOL (1.53, Betfair)




 

LIONE – SIVIGLIA | mercoledì ore 20:45

Nel gruppo G di Champions League, prima delle partite della sesta e ultima giornata, nessuna delle prime tre squadre in classifica è sicura di mantenere il posto che occupa in questo momento. La Dinamo Zagabria è ultima con 0 punti e nessuna speranza. La Juventus è prima con 11 punti, seguita dal Siviglia con 10 punti e dal Lione con 7 punti. E Siviglia e Lione giocano contro, a Lione.

Il Lione ha una sola possibilità di ottenere la qualificazione agli ottavi: battendo il Siviglia con almeno due gol di scarto. Soltanto in quel modo riuscirebbe a superare l’avversario nella differenza gol negli scontri diretti (a settembre, in Spagna, il Siviglia aveva vinto 1-0). Una vittoria del Lione con un solo gol di scarto lascerebbe invece il Siviglia in vantaggio di un gol per quanto riguarda il numero di gol segnati in generale, ossia il primo criterio utile per dirimere la questione in quel caso di parità su più livelli. In virtù di queste premesse di classifica, tra Lione e Siviglia c’è da aspettarsi che mercoledì sera ci sia partita, eccome.

È alquanto improbabile che il Lione possa farcela. E non perché non sia in grado di segnare due gol al Siviglia: sabato scorso in trasferta la squadra di Sampaoli ne ha presi due dal Granada, l’ultima squadra in classifica nel campionato spagnolo (ha perso 2-1). Figurarsi se il Siviglia non è in grado di prenderne due da giocatori come Lacazette e Valbuena. Piuttosto, che il Lione passi il turno, è improbabile perché il Siviglia avrà a disposizione molteplici modi di affrontare la partita: cercare di segnare subito almeno un gol, e chiuderla lì; oppure attendere l’avversario e segnare in contropiede, alla prima occasione utile. Il pronostico più attendibile, stando così le cose, è che la maggior parte dei gol – anche un paio – possano essere segnati nella seconda metà della partita, quando l’una o l’altra squadra avrà probabilmente ben poco da perdere.

Nel Siviglia dovrebbero essere di nuovo a disposizione il terzino Escudero e il trequartista Nasri, entrambi spesso determinanti nei loro rispettivi ruoli, e assenti per infortunio nelle ultime settimane. Mancherà Vazquez, squalificato, ma le notizie rassicuranti per Sampaoli riguardano il pieno recupero della linea difensiva. Oltre a Escudero, come detto, sono pronti a giocare dal primo minuto anche Mariano e Pareja. Un altro squalificato è lo stesso Sampaoli, espulso nella scorsa partita contro la Juventus (in panchina ci sarà l’allenatore in seconda).

Il Lione viene da uno spiacevole turno di campionato. La partita giocata in casa del Metz è stata sospesa dopo una mezz’ora di gioco, con il Metz in vantaggio per 1-0, a causa del lancio di petardi in campo, uno dei quali è esploso a distanza ravvicinata dal portiere del Lione e della nazionale portoghese Anthony Lopes. Le squadre sono rientrate negli spogliatoi e non sono più tornate in campo.

Lopes è stato ricoverato in ospedale per una sospetta lesione al timpano. A causa di vertigini e acufeni non ha potuto svolgere l’allenamento del lunedì, e la sua presenza in campo contro il Siviglia è al momento incerta. A parte Lopes, gli altri dovrebbero esserci tutti, eccetto l’argentino Emanuel Mammana, infortunato.

Le probabili formazioni:
LIONE: Gorgelin (o Lopes); Rafael, Yanga-Mbiwa, Diakhaby, Rybus (o Morel); Tolisso, Gonalons, Darder; Cornet, Valbuena, Lacazette.
SIVIGLIA: Rico; Mercado, Pareja, Rami; Mariano, Escudero, N’Zonzi, Iborra (o Sarabia o Kranevitter), Nasri; Vitolo, Vietto.

PROBABILE RISULTATO: 2-1
GOL (1.70, Bet365)
OVER 1,5 SECONDO TEMPO (2.00, SNAI e Bet365)
1X + GOL (2.40, Betfair)

 

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