Liga: Siviglia-Malaga, Villarreal-Betis e Real Sociedad-Deportivo (sabato)

La ventesima giornata di Liga spagnola comincia sabato pomeriggio con Siviglia-Malaga seguita da almeno altre due partite che vale la pena seguire: ecco quindi le probabili formazioni, i pronostici e le cose da dire, anche riguardo Villarreal-Betis e Real Sociedad-Deportivo La Coruna. (Real, Atletico e Barcellona giocano domenica).

SIVIGLIA – MALAGA | sabato ore 16:00

Già in vantaggio di due gol dopo la partita di andata, martedì scorso il Siviglia ha segnato al Betis altri quattro gol – senza subirne neanche uno in due partite – nell’ottavo di finale di Coppa del Re. È stato un turno che forse la dice più lunga sulle attuali condizioni negative del Betis che su quelle positive del Siviglia, ma comunque conferma effettivamente i recenti progressi della squadra da due stagioni allenata da Unai Emery, con eccellenti risultati, e che nella prima parte della stagione aveva invece mostrato una preoccupante involuzione. Se si escludono due pareggi e la brutta sconfitta a Granada nella prima partita del 2016, il Siviglia – senza mai segnare più di tanto – ha ottenuto la vittoria nelle ultime dodici partite giocate: è così che è riuscito a portarsi in settima posizione in classifica, con buone possibilità di rimettersi in corsa per il quarto posto (è a dieci punti di distanza, attualmente occupato dal Villarreal).

Nella prima partita della ventesima giornata del campionato spagnolo dovrà vedersela contro il Malaga, una squadra tornata in buona forma dopo la clamorosa eliminazione nei sedicesimi di finale di Coppa del Re (è stata battuta dal Mirandés 1-0 alla “Rosaleda”). In seguito a quella brutta figura è stato in grado, il Malaga, di vincere contro Atletico Madrid, Levante e Celta Vigo, senza subire neppure un gol. Le qualità e l’esperienza del reparto difensivo – il portiere Kameni e i due esperti centrali Albentosa e Weligton – erano già emersi in questa stagione una prima volta in occasione del pareggio del Malaga, con merito, per 0-0 al “Bernabeu”. Ed è quella la zona del campo in cui il Siviglia potrebbe incontrare maggiori difficoltà: Albentosa è alto 1 metro e 93, e Weligton 1 e 86, altezze che rendono difficile anche per uno specialista come Fernando Llorente trovare gli spazi e i tempi giusti per sollevarsi e colpire eventuali palloni di testa. Meglio Gameiro, che infatti dovrebbe tornare titolare dopo il riposo avuto in Coppa del Re. (Ah, Immobile – sostanzialmente “bocciato” da Emery – è andato in prestito al Torino).

Riuscire a pareggiare o, addirittura, a vincere al “Sánchez-Pizjuán” sta tornando a diventare estremamente difficile se non impossibile, ragione per cui è probabile che il Siviglia riesca, alla fine, a trovare il modo di segnare un gol al Malaga. Ma – considerando anche i sette “under” del Siviglia nelle ultime otto partite di campionato – non si presenta come una partita in cui si vedranno moltissimi gol.

Le probabili formazioni:
SIVIGLIA: Rico; Coke, Carrico, Kolo, Tremoulinas; Cristoforo, Krychowiak; Krohn-Deli, Banega, Vitolo; Gameiro.
MALAGA: Kameni; Rosales, Albentosa, Weligton, Boka; Camacho, Recio, Amrabat, Chory Castro; Cop, Charles.

PROBABILE RISULTATO: 1-0
1X + UNDER 3,5 (1.60, Eurobet)
UNDER (2.00, #)




VILLARREAL – BETIS | sabato ore 20:30

A considerare non soltanto il fattore campo ma anche il cosiddetto “trend” recente delle due squadre, Villarreal-Betis dovrebbe essere considerato l’1 fisso della settimana: il Villarreal non perde né pareggia una partita di campionato da fine novembre, e sono sei vittorie consecutive; più o meno nello stesso arco di tempo, invece, il Betis Siviglia è riuscito a non vincerne neanche una, e ora viene da cinque sconfitte consecutive. C’è anche un diffuso sospetto che la situazione del Betis, in seguito all’esonero di Pep Mel la settimana scorsa, si sia probabilmente aggravata invece che “sbloccata” positivamente (probabilmente anche per via dell’assenza di Westermann in difesa in seguito a un suo recente infortunio).

Il Villarreal viene comunque da due settimane piuttosto impegnative: la facile vittoria del turno scorso in casa contro lo Sporting Gijon (2-0) è stata preceduta e seguita da una doppia sconfitta nell’andata (3-2) e nel ritorno (1-0) degli ottavi di finale di Coppa del Re contro l’Athletic Bilbao. Impegnato a cercare di recuperare lo svantaggio dell’andata, nella partita di ritorno giocata mercoledì il Villarreal ha lasciato troppo spazio a Inaki Williams, di cui ha tremendamente sofferto la velocità negli inserimenti. Inoltre alcuni giocatori sono sembrati troppo nervosi: Eric Bailly, in marcatura stretta su Aduriz, ha giocato una partita piena di scorrettezze, solo in parte viste e sanzionate dall’arbitro. Il Villarreal ha anche “perso” una buona riserva, l’esterno Samuel Garcia, che si è infortunato al piede sinistro e non sarà a disposizione di Marcelino per almeno due mesi.

A parte questo, il Villarreal non ha particolari assenze, e anzi potrebbe rientrare dopo il suo infortunio anche Jaume Costa, eventualmente al posto di Rukavina. Difficile immaginare che – con la velocità di Denis Suarez, la qualità di Bruno Soriano e la bravura sotto porta di Soldado e Bakambu – il Villarreal non possa trovare ripetutamente l’occasione di sfruttare le attuali gravi vulnerabilità della difesa del Betis priva di Westermann. Però attenzione alla rapidità degli esterni del Betis: contro l’Athletic Bilbao, in fase difensiva, il Villarreal ha mostrato qualche segno di debolezza nell’uno contro uno e un’eccessiva lentezza negli anticipi sui passaggi filtranti.

Le probabili formazioni:
VILLARREAL: Areola; Rukavina, Ruiz, Musacchio, Mario Gaspar; Trigueros, Soriano; Santos, Suarez; Soldado, Bakambu.
BETIS: Adan; Piccini, Pezzella, Gonzalez, Vargas; Petros, N’Diaye; Joaquin, Ceballos, Portillo; Castro.

PROBABILE RISULTATO: 2-1
OVER (1.90, Betfair)
1X + GOL (2.25, Eurobet)

 

REAL SOCIEDAD – DEPORTIVO LA CORUNA | sabato ore 22:05

Dopo un girone di andata eccellente e sorprendente, contrario a qualsiasi ragionevole aspettativa, il Deportivo La Coruna è forse entrato nella fase stagionale in cui la sua posizione di classifica si adeguerà progressivamente alla qualità della rosa e alle ambizioni della società: l’obiettivo dichiarato del Deportivo, giustamente, rimane la salvezza, benché a un certo punto si sia ritrovato in piena zona Europa League. Al momento viene da due pareggi e tre sconfitte, tra cui il clamoroso 3-0 subìto mercoledì in casa contro il Mirandés nella partita di ritorno degli ottavi di Coppa del Re. Nel fine settimana scorso, poi, una partita al “Bernabeu” contro il Real Madrid (alla prima con Zidane da allenatore) era l’ultima cosa che ci voleva: il Deportivo ha perso 5-0.

Circola invece un diffuso ottimismo intorno alla Real Sociedad da quando Eusebio Sacristán ha preso il posto di Moyes: i risultati non sono stati eccezionali, no, ma la squadra ha dato più volte l’impressione di essere disposta in campo in modo molto più equilibrato. Sacristán è inoltre bravissimo a cambiare le proprie idee tattiche e gli schemi della squadra anche di partita in partita, in base all’avversario, forte di una conoscenza del calcio spagnolo che invece a Moyes, sostanzialmente, mancava. La settimana scorsa, proprio grazie a questa “saggezza” tattica e anche a un po’ di fortuna, la Real Sociedad in casa ha meritatamente battuto persino un avversario teoricamente più forte (ma in cerca di “identità”) come il Valencia. La partita si è sbloccata a dieci minuti dalla fine, grazie a due gol segnati da Jonathas: hanno giocato un’altra buonissima partita Bruma e Carlos Martinez, terzino sinistro con qualità e velocità.

Più dell’assenza di Sergio Canales a centrocampo, uno dei problemi principali della Real Sociedad, ora come ora, è l’assenza di Agirretxe in attacco: si è infortunato alla caviglia due settimane fa nella partita contro il Real Madrid e la data del suo rientro è ancora incerta (probabilmente occorreranno altre due settimane per il recupero completo). Il suo posto è quindi occupato ora da Jonathas, che – a dispetto della buona prestazione contro il Valencia – non è comunque mai stato un fenomeno. Se non altro, la buona notizia è il recupero di Illarramendi, che offrirà maggiori equilibrio e solidità al centrocampo e chiaramente più alternative di gioco in fase di impostazione.

Date le circostanze, ossia i rispettivi stati di forma e le assenze, rischia di essere una partita molto equilibrata. La Real Sociedad ci arriva meglio, senza dubbio, ma il Deportivo ha pur sempre in squadra un attaccante che in questa stagione ha già segnato 14 gol: Lucas Pérez, che anzi sono tre giornate che non segna (fin troppe: non era mai accaduto finora in questa stagione).

Le probabili formazioni:
REAL SOCIEDAD: Rulli; C. Martinez, Elustondo, I. Martinez, Yuri; Bergara, Pardo, Illarramendi; Vela, Bruma, Jonathas.
DEPORTIVO: Lux; Juanfran, Lopo, Sidnei, Navarro; Bergantinos, Mosquera; Cartabia, Luis Alberto, Fajr; Lucas Perez.

PROBABILE RISULTATO: 1-1
UNDER (1.70, #)

 

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