Berrettini gli ha tolto il sonno: l’incredibile rivelazione

Matteo Berrettini, la dichiarazione inaspettata ha rovesciato la prospettiva: gli ha letteralmente tolto il sonno, ecco per quale motivo.

Lui sostiene che Stefanos Tsitsipas, la scorsa domenica, abbia giocato una partita perfetta. Mentre il greco, dal canto suo, ritiene che la partita perfetta non esista. Certo è che, indipendentemente da questo, se è vero che il risultato è la sola cosa che conta, possiamo dire che il nativo di Atene ha fatto un sol boccone, purtroppo, del nostro Matteo Berrettini.

Berrettini
Berrettini gli ha tolto il sonno: l’incredibile rivelazione (AnsaFoto) – Ilveggente.it

Il loro ultimo incontro sul cemento di Dubai, giusto un paio di settimane fa, era stato combattutissimo e si era concluso al terzo set. Il secondo atto di questa rinnovata rivalità si è svolto invece a Indian Wells, in maniera completamente diversa dal match precedente. Il romano non è mai realmente entrato in partita, ragion per cui l’ellenico, che era comunque in formissima, ha navigato a vele spiegate verso la vittoria senza sprecare, oltretutto, troppe energie.

A Berrettini resta la consapevolezza, quello è poco ma sicuro, di aver comunque fatto passi da gigante in poche settimane. Un anno fa, di questi tempi, era fuori dalla top 100, mentre adesso è di nuovo tra i primi 30. E questo qualcosa vorrà pure dire, no? E poi, non trascuriamolo, il martello romano ha un’altra consapevolezza di cui farsi forte: la certezza, cioè, di essere riuscito a togliere il sonno, letteralmente, ad uno dei tennisti più forti di tutto il circuito.

Berrettini, un pensiero costante: lo ha detto davanti a tutti

No, stavolta non parliamo di Tsitsipas, ma di Tommy Paul, che nelle scorse ore non ha potuto fare a meno di condividere con la stampa alcune riflessioni in merito al suo collega italiano.

Paul
Berrettini, un pensiero costante: lo ha detto davanti a tutti (AnsaFoto) – Ilveggente.it

Quello stesso collega che, qualche settimana addietro, lo aveva battuto in una sfida slegata dal tennis. Anche Paul, come Berrettini, era arrivato in “finale” al contest lanciato dal podcast di John Isner e Sam Querrey, Nothing major podcast. Il verdetto del pubblico, che aveva votato online per decretare quale fosse il tennista più sexy del ranking, era stato quasi unanime e il titolo, come ricorderanno i bene informati, era andato al nostro Matteo.

“Di sicuro, la finale più difficile della mia carriera – ha ironicamente commentato Paul a Tennis Channel – È stata una settimana davvero dura, ma sono felice per lui, se lo merita!”. E poi, sempre in estrema leggerezza, si è lasciato andare ad una confessione inaspettata: Mi addormento ogni notte volendo essere Matteo…”, ha commentato l’altrettanto affascinante Tommy, cui non rimaneva altro da fare che accettare a testa bassa il verdetto dei tifosi.

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