Alcaraz alza la voce, tifosi in ansia: scatta un nuovo allarme

Alcaraz alza la voce e scatta l’allarme. Le parole del tennista spagnolo, che è l’unico in grado di battere Sinner, mettono ansia. Cosa ha detto

Lo spagnolo Carlos Alcaraz è senza dubbio l’unico tennista in questo modo che potrebbe essere in grado di battere Jannik Sinner. Lo ha fatto nel corso degli anni e anche se non sta vivendo un ottimo momento di forma, rimane il più pericoloso sul circuito mondiale.

Alcaraz arrabbiato
Alcaraz alza la voce, tifosi in ansia: scatta un nuovo allarme (Lapresse) – Asromalive.it

Ha iniziato malino al torneo di Rotterdam. Sì, ha vinto, ma ha faticato. Segnale che non tutto sta filando liscio. Periodo strano per lo spagnolo, acclamato dalla critica come veramente il reale numero uno al mondo: non sta riuscendo in nessun modo a trovare quella continuità che serve per riuscire a stare al passo di Sinner. Ed è proprio questo un fattore che poi per i punti fa la differenza. Riuscire ad avere sempre una forma fisica smagliante che permetta di vincere il maggior numero di partite possibili. Mica semplice, a dire il vero: tra allenamenti, viaggi, impegni familiari e sponsor, il tempo è poco per tutti. E poi c’è sempre quel rischio infortuni.

Alcaraz: le sue parole fanno scattare l’allarme

“Condizioni di gioco? Sono completamente differenti rispetto agli allenamenti. Ero molto nervoso all’inizio, penso sia normale. Il primo match in ogni torneo non è mai facile. Ho cercato di abituarmi alle condizioni presenti qui a Rotterdam. Sono felice di averlo fatto” ha detto lo spagnolo ai microfoni dell’Atp. Mettendo poi il focus sulla questione infortuni.

Alcaraz a terra
Alcaraz: le sue parole fanno scattare l’allarme (Lapresse) – Ilveggente.it

“L’anno scorso ci sono stati troppi infortuni, molti giocatori hanno accusato problemi al gomito o alla spalla. Devono cambiare qualcosa e so che lo faranno. Ogni settimana abbiamo palline diverse, diverse condizioni di gioco, ed è difficile adattarsi. Detto questo, siamo qui per dare il meglio di noi stessi“. Insomma, un allarme e una polemica nemmeno tanto nascosta per chi gestisce in questo momento il tennis mondiale. Alcaraz è uno che evidentemente non le manda a dire e non ha nessuna intenzione di mollare di un solo centimetro nella questione. Di mezzo come sappiamo non è che ci vadano solo gli impegni sportivi, ma la saluta di ogni atleta. Quindi poi i risultati passano ovviamente in secondo piano. Chissà se qualcuno verrà mai ascoltato sotto questo aspetto.

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