Protagonista nell’andata della semifinale di Coppa Italia, Carnesecchi continua a confermarsi come uno dei migliori portieri italiani: per l’Atalanta ora è intoccabile.
L’ex portiere di Parma, Fiorentina e Inter Sebastian Frey è intervenuto ai microfoni di TvPlay per commentare l’exploit di Carnesecchi contro la Fiorentina in Coppa Italia. “Italiano ha studiato molto bene la partita di ieri sera con l’Atalanta, che se non avesse avuto Carnesecchi la qualificazione si sarebbe già conclusa all’andata“, ha dichiarato il francese.
Secondo Frey, al ritorno, per la Viola, sarà comunque dura: “Sappiamo come Gasperini preparerà la partita nel suo stadio e con il risultato di 1-0 è tutto aperto. La Fiorentina dovrà essere molto brava. Mi auguro che possa arrivare in finale. Sarebbe una bella finale tra Fiorentina e Juventus…”
L’intervistato ha poi dichiarato che a suo giudizio la “sua” Fiorentina era più forte di quella attuale, ciononostante quella squadra non vinse mai nulla, mentre la squadra di Italiano l’anno scorso si è giocata due finali, ed è una cosa molto positiva. “Firenze è una piazza molto critica, ma io oggi sto con Vincenzo Italiano, nonostante ci sia chi lo attacchi, perché dal suo arrivo ha fatto cose importanti anche in prospettiva futura. Secondo me, lui l’allenatore migliore per questa squadra“.
Poi l’intervistato è tornato su Carnesecchi, spiegando che l’Atalanta ora farà di tutto per trattenerlo. “Carnesecchi gioca in una delle migliori squadre d’Italia, è nel giro della Nazionale maggiore quindi penso che sia nella giusta realtà. Se dà continuità al suo lavoro, secondo me, potranno arrivare richieste ancora più importanti, come successo con Vicario. Ma la Dea potrebbe trattenerlo“.
Carnesecchi ancora all’Atalanta: “La realtà è quella giusta per lui“
Frey ha poi ribadito un pensiero già espresso più volte, ovvero che la scuola italiana ha sfornato una generazione di grandi portieri. “L’Italia può vantare il gruppo portieri più forte a livello europeo. Da Donnarumma che, nonostante l’età, ha grande esperienza e sta facendo un’ottima stagione al PSG, fino a Meret e Vicario, che si è imposto in Premier League. Mi piacciono anche Falcone, Di Gregorio e poi Carnesecchi“.
L’intervistato ha poi cercato di spiegare la situazione di Rui Patricio, panchinato da Svilar, dopo un momento molto complicato. “Svilar si è ritrovato titolare in una situazione assurda, ma sta facendo molto bene, sta dando continuità alle sue prestazioni. Ha due spalle molto larghe, nel senso che sa reggere bene la pressione di una piazza molto calda come quella giallorossa. Mandas l’ho visto meno, ma voglio analizzarlo di più nel derby”.
“La Roma ha cercato di salvare Rui Patricio, che è un portiere di grande esperienza internazionale, ma tutti si aspettavano questa svolta. Lui si è fatto travolgere dall’andamento negativo della squadra e le sue prestazioni sono andate di conseguenza, cioè sono state complicate. Con l’arrivo di De Rossi penso sia stato il momento giusto per provare a cambiare. E fin qui ha avuto ragione lui”, ha concluso Frey.