Sinner sotto osservazione: l’ha fatto arrossire

Sinner, l’ha studiato per un po’ per poi emettere il suo verdetto insindacabile: vale la pena arrossire per un complimento così.

È stata regina dell’Hard Rock Stadium non per una, ma per ben otto volte. Il Grandstand è dunque, senza ombra di dubbio, uno dei suoi posti del cuore. E vi avrà fatto ritorno con immensa gioia, lo scorso venerdì, spinta dal desiderio di tornare nel suo mondo e di vedere coi suoi occhi se è vero, come si dice, che le nuove leve stanno insidiando la vecchia guardia.

Sinner sotto osservazione: l'ha fatto arrossire
Jannik Sinner (LaPresse) – ilveggente.it

A Serena Williams manca il tennis come al tennis manca Serena Williams. Per questo motivo, quando le telecamere in azione l’hanno inquadrata gli appassionati hanno toccato il cielo con un dito. L’applauso, scrosciante, è stato immediato. Non la si vedeva a certe latitudini da un po’ e c’era da aspettarselo che al suo ritorno facesse venir giù gli spalti. E indovinate un po’ quale match ha deciso di gustarsi dal vivo, la regina incontrastata della Women Tennis Association?

Quello, durato appena un’ora e 9 minuti, durante il quale Jannik Sinner ha letteralmente schiacciato la sua non più bestia nera, Daniil Medvedev. Il russo nulla ha potuto contro l’altoatesino in versione rullo compressore. È riuscito a difendersi solo per 3 game spalmati su 2 set, a riprova del fatto che il numero 3 del mondo ha disputato una semifinale praticamente perfetta. E che è stato, per la maggior parte del tempo, ingiocabile. Perfino per uno come Daniil che è comunque abituato, essendo uno fra i migliori al mondo, agli avversari particolarmente ostici.

La performance dell’azzurro ha lasciato di stucco, quindi, tutti. Nessuno escluso. Nel vero senso della parola. Tanto è vero che a fine gara, qualcuno si è voluto recare personalmente da Jannik per dirgli due parole. Due parole che, per ragioni che comprenderete a breve, sono riecheggiate in ogni dove, facendo il giro del web e della stampa cartacea.

Sinner, che soddisfazione: la regina ha sentenziato

Subito dopo Sinner-Medvedev, Serena Williams ha voluto raggiungere Sinner. Pare non si fossero mai incontrati prima d’ora, ma non si sono persi in convenevoli ed inutili presentazioni. La fama di cui godono, sicuramente, li precede.


Si sono dati un bacio sulle guance, alla maniera europea, e a quel punto la regina ha emesso la sua sentenza: “Vorrei avere un dritto come il tuo”, ha detto l’ex campionessa, ora mamma di due bimbi ed icona indimenticabile. “Non dire così”, ha risposto Sinner, imbarazzato al cospetto della leggendaria tennista che ha fatto sognare il mondo intero.

“No sul serio, la velocità della racchetta, la potenza… sei incredibile. Ti faccio le mie congratulazioni, hai meritato la finale”. Un verdetto che lusinga. Meritatissimo. Così come meritata, d’altra parte, è questa ennesima finale in un Masters 1000.

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